it's you - samuele segreto.

five

ore 15:24
Era ormai l'ora di andare a casa visto che dovevo uscire con aurora qualche ora dopo, così Samuele mi accompagnò a casa.
Durante tutto il viaggio siamo stati ad ascoltare la radio senza rivolgerci nessuna parola perché quando ascoltiamo le nostre canzoni preferite non vogliamo mai parlare.
Arriviamo davanti casa mia e stavo per aprire lo sportello, ma prima il mio migliore amico mi disse "Nemmeno mi saluti? guarda che te li scordi altri passaggi" lo abbracciai, gli diedi un leggero bacio sulla guancia e entrai in casa, mi era mancato tutto questo.

Entrai in camera e mi spogliai per mettere in pigiama fino a quando non mi arrivò un messaggio e il mio telefono si accese "Allora, come va?" era Matteo, non avevamo più parlato dopo la festa, ma non è stato al centro dei miei pensieri nelle ultime ore. "Ei niente tu? stavo per spogliarmi per mettermi la tuta per stare in casa" "Non ti va di uscire?" "Vorrei, ma sono stanchissima, facciamo un'altra volta?" "E se venissi io da te?" in realtà non vorrei, però mi dispiace dirgli di no quindi accetto.

Vado a truccarmi e a sistemarmi un pochino e poco dopo sento il campanello di casa suonare.
Apro la porta e lo abbraccio "Mi sei mancata, che avete fatto tu e Samu?" "Alle 3 ci siamo addormentati e alle 11 ci siamo svegliati, anzi io mi sono svegliata perché lui dormiva ancora molto profondamente" "Quindi siete amici come prima?" "Si abbiamo risolto tutto e sono felice di questo" rispondo al rosso con un sorriso a trentadue denti. "Pensi di lasciarmi fuori dalla porta o vuoi farmi entrare?" ero così concentrata a parlare di Samuele che non avevo pensato a Matteo ancora fuori dalla porta così lo faccio entrare.

"Che vuoi fare? un film ti va?" "No perché mi addormenterei sicuramente" "Mmh" piano piano si avvicina al mio volto e mi lascia un leggero bacio sulle labbra "E questo? Ti andava?" non sapendo cosa rispondergli sorrido dolcemente e mi siedo sul divano imbarazzata, dopo la festa non abbiamo più parlato di quello che è successo tra noi. "Tu mi piaci e molto lo sai, praticamente dalla prima superiore e adesso siamo in quinta, ma non ho mai avuto il coraggio di dirtelo, ma adesso credo sia evidente" "Beh diciamo che lo avevo capito già da un po' di tempo però lo sai che voglio essere concentrata sullo studio" "Ma sai benissimo che sarò l'ultima persona a farti sconcentrare dallo studio e se hai bisogno di lezioni di matematica sai perfettamente a chi chiedere visto che faccio lo scientifico" "Quello è vero" "Voglio che siamo più di soli amici, non riesco a stare con te senza aver la voglia di baciarti, di metterti le mani sui fianchi e dire a tutti quelli che ti guardano che sei la mia ragazza e so che infondo provi lo stesso".

Infondo è vero, io provo le stesse cose e lui può benissimo aiutarmi con lo studio quindi non mi deconcentrerebbe. Mi baciò e io ricambiai il bacio, forse era la cosa giusta ed era inutile negare quello che c'era tra noi.

Poche ore dopo andò via da casa mia, abbiamo visto un film e abbiamo giocato alla play tutto il giorno, direi che la giornata non poteva concludersi meglio di così.