eight

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Era ancora sdraiato sul letto accanto a me con i pugni stretti e la mascella che era molto evidente così decisi di chiedergli che cosa gli stesse passando per la testa e un solo "Niente" è stata la sua risposta.
"Come niente? so che hai qualcosa, qualcosa che non vuoi dirmi, perché non parli? sono la tua migliore amica Samu"
finalmente puntò le sue iridi verdi sulle mie.
"Non voglio rovinarti la serata, non ti parlo per questo Bella"
"E perché dovresti rovinarmi la serata?"
"Perché rovino sempre tutto, sono fatto così"
"Non è vero e lo sai"
"Invece è vero.. che ore si sono fatte?"
"Le 19"
"Meglio se vado a casa allora"
Si alzò dal mio letto e scese le scale senza nemmeno salutarmi.
A volte ci capiamo subito come se fossimo un'unica persona, mentre altre siamo distanti chilometri l'uno dall'altra anche se siamo a un metro di distanza e fa male.

Esce dalla mia camera e se ne va come se nulla fosse, senza salutarmi e senza degnarmi di uno sguardo.
Non voglio che se ne vada senza una spiegazione, ma so che se adesso mi metto a rincorrerlo finiremmo per peggiorare le cose.

Dopo che Samuele ha chiuso la porta vado in cucina per prepararmi la mia pasta preferita, ovvero la pasta alla carbonara, quando sto giù ho bisogno di mangiarla, così inizia a prepararmela.

🕦  7:35 .
Era l'ora di alzarmi e di andare a scuola come ogni giorno purtroppo, non vedo l'ora di finirla.
Guardo l'orologio e mi accorgo che sono in ritardo "Cazzo" vado subito in bagno, mi lavo i denti, mi vesto e non faccio nemmeno colazione sennò non ce l'avrei fatta ad arrivare in tempo e visto che ho filosofia oggi è meglio se mi metto in fondo alla classe perché il professore ce l'ha con me.

Scrivo ad Aurora se mi può prendere una brioche per colazione perché altrimenti rischio di svenire in classe.
Riesco ad arrivare 10 minuti prima del suono della prima campanella così vado dai miei amici anche se ho paura di vedere Samu dopo ieri, non so come stia e se ha sbollito la cosa, ma lo spero.
"Ei bella non sono riuscita a prenderti la brioche ero uscita ormai"
"Tranquilla, solo che fame" rispondo alla mia migliore amica.
"Lo so che hai fame infatti ho già pensato a tutto" afferma la mia amica
"A tutto cosa?"
"Girati".
Appena mi giro vedo Matteo con una brioche in mano che sta arrivando verso di me.
"Ecco a lei, così non muore di fame" e mi lascia un leggero bacio sulle labbra, queste sono le piccole cose che tanto amo.
Solo che in quel momento avevo la testa solo su Samuele e non sulla brioche, così inizio a cercarlo ovunque e a guardarmi in torno cercando di trovare quei due occhi verdi che riconoscerei tra sette miliardi.
"Ei ma chi cerchi?" mi chiede la mia migliore amica mentre Matteo si guarda intorno come me.
"Samuele, lo avete visto?" mi guardano entrambi straniti a questa domanda e non capisco il perché così decisi di chiederglielo.
"Perché mi guardate così? che ho detto di male?"
"Oggi è venuto, poi gli ho detto di te e ha detto che voleva tornarsene a casa" mi rispose Auro.
Perché sta facendo così? perché scappa da me? vorrei solo capire cosa gli passa per la testa, di solito ci riesco spesso, ma stavolta non ne ho la più pallida idea.

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eii scusate l'assenza, ma con la maturità avevo tanto da studiare e poi mi sono goduta l'estate.
come state? ditemi se vi è piaciuto questo capitolo nei commenti !!

it's you - samuele segreto.Where stories live. Discover now