Odio Tutti Trane Te //Intrusorio//

ora siamo al completo!

L'amore...oh l'amore, una cosa così così bella e dolce...ma nulla fà più male di esso.
Nessuno accetta il mio amore, o meglio, i miei amici non lo accettano tranne Stefano perché Gaster c'ha messo il suo zampino.
Ma gli altri, e che sia chiaro che quando dico "gli altri" non intendo solo Lyon e Anna ma tutti gli altri wgf.
Quindi non mi resta che fare una scelta: rinunciare all'amore o andarmene, e sinceramente so benissimo cosa scegliere.

Un'altro giorno al castello è arrivato: scendo le scale e vado nella sala da pranzo: Gli altri sono presi in una conversazione accesa e io mi siedo senza dare troppo nell'occhio.
Da un paglio di giorni a questa parte al castello sono arrivati anche gli altri: "ecco il resto della squadra, ora siamo al completo" aveva affermato Lyon quando ci siamo riuniti.
Tutti sono seduti a sinistra del nostro lungo tavolo, tutti tranne me.

"Mario non mangi?" Mi domanda uno degli altri, come risposta riceve solo un mugugno: in realtà è un pò di giorni che per la tristezza ho perso l'appetito e sinceramente mi chiedo perché io sia sceso.
"Ma ti pare? Giorgio, già è tanto se è uscito da camera sua" si deve dire che Cico la stessa delicatezza di Lyon, e non non è un complimento.
Li fisso tutti un silenzio e loro mi guardano aspettando una mia qualche reazione, ma li deludo, continuo a stare lì fermo e dopo un pò perdono la speranza.

"Ehy Mario, hai intenzione di morire dalla fame" alzo lo sguardo e vedo dei bellissimi occhi gialli attaccati a una faccia sorridente in un corpo messo a testa in giù, sospiro "vai via potrebbero vederti" il mio tono di voce è più basso possibile "impossibile loro ora non possono vedermi, comunque sembri triste ti va di andare in un bel posto?".
Gli faccio un cenno con la testa mi alzo da tavola e lui mi trasporta via.

La nube color carbone che poco prima ci aveva ricoperti svanì in pochi secondi e io mi sono ritrovato, si tra le braccia di Piaga, ma anche su uno strano terreno, quasi sabbioso.
Apro gli occhi e mi ritrovo in un posto che conoscevo molto bene: ero a Porto palo, in Sicilia.
Tutto meraviglioso: la spiaggia quasi vuota, la sabbia è lucente e ancora fresca, le acque così cristalline e prive di inquinamento.
"che ne pensi?" Mi chiede lui, è tutto così stupendo vorrei dirgli che mi sento come un bambino che sta scartando il regalo di natale che tanto desiderava, ma per colpa del mio carattere non riesco a rispondergli  , perciò gli prendo le mani e lo guardo negli occhi: non sono tristi e spenti come al solito ma sono un vortice di emozioni. Lo bacio...gli do un bacio che può dire tutto e nulla.

Adesso ho capito qual'è la risposta alla mia domanda: io scelgo di essere felice, scelgo di essere al suo fianco, scelgo di amare.

??? Pov:

Non sapevamo perchè lyon ci avesse detto di venire al castello, ma noi ne eravamo felici perché era da molto che non stavamo tutti riuniti in un solo posto, forse dai tempi delle fazioni?

Ma in ogni caso sta mattina, forse  ci ha raccontato il motivo,  Mario ci ha traditi e noi non potevo veramente crederci, "ma no non può essere! Proprio Mario, cioè lui è tuo amico da ancora prima di me" ho esclamato, speravo con tutto il cuore che scherzasse ma non era così "si Cico, e ti dico di più, è pure finito quasi in depressione perché non riesce a stare vicino a quello" fà una pausa per lasciare spazio ad Anna "dio...come fà ad amare quel mostro, poi proprio Mario? Voglio dire lui era stato un class-D e questo l'ha traumatizzato e  come ha reagito quando la scatola con all'interno la divisa è caduta ne e la prova"

Dopo quella chiacchierata Mario entra in sala da pranzo e si mette in disparte immerso nei suoi pensieri a fissare una ciotola, vederlo così fa davvero male.

"Mario non mangi?"  Gli domanda Giorgio, nel suo tono di voce si sente un pizzico di preoccupazione ma nonostante ciò come risposta riceve solo un mugugno, e questo mi da sui nervi.
"Ma ti pare? Giorgio, già è tanto se è uscito da camera sua" dico con voce non molto carina, lui ci fissa e io spero in una risposta ma dopo essersi distratto un attimo esce dalla stanza.

"Ma dai Cico un po di delicatezza" guardo stre "scusa gattino hai ragione dovevo essere più delicato".

Angolo di una rompipalle

Ed eccoci di nuovo quà, dopo circa un'anno...però ehy avevo detto che non l'avrei continuata quindi meglio così no?
Ho deciso che non voglio lasciare troppe storie insospese e quindi finirò questa.