The Hell || Narry

CAPITOLO 29

HARRY'S POV

Louis non era male, ma a volte alzava un po' troppo la voce rischiando di essere beccato, tralasciando la solita gelosia che aveva nei miei confronti da quando gli avevo detto di me e Niall.

Avevamo finalmente finito il nostro 'elaborato' piano per far uscire Niall da quel posto.

"Sei pronto?" chiesi a bassa voce.

"Per niente" dice senza far esternare nessun sentimento.

"Louis andrà bene....spero" poggiai una mano sulla sua spalla stringendogliela leggermente per fargli capire di star tranquillo, anche se non lo ero per niente neanch'io.

"Harry, capisci che se niente andrà bene quelli ci rinchiuderanno per sempre e di tornare a casa non se ne parlerà più? Lo capisci?" si passò una mano tra i capelli, più frustrato che mai.

"Lo so, Louis" dissi a denti stretti.

"Ora alzati, dobbiamo agire ora, prima che succeda qualcosa di grave a Niall e prima che Greg rientri.

Così con estrema cautela ci avvicinammo alla porta, per fortuna sapevamo dove andare, avevo sentito parlare di questo misterioso posto sottoterra da Greg con una guardia giorni prima, ma il viaggio per andare nel suo ufficio non sarebbe stato facile, soprattutto per tutte quelle guardie a sbarrarci la strada, ma eravamo in due, qualcosa ci saremmo potuti inventare...mi ero giurato che avrei salvato il mio biondino a tutti i costi, non sarei resistito un'altro giorno lontano da lui.

"Pss, Louis per di qua" ci nascondemmo dietro ad un muro per osservare quante guardie avremmo dovuto far fuori, si era strana come idea, ma Louis mi aveva detto di essere cintura nera di karate e io mi sono voluto affidare a lui.

"Bene, Haz tu ora devi ascoltarmi" subito annuii.

"Io andrò li, cercherò di farli fuori, tu prendi la mazza e stai dietro di me, va bene?" lo guardai stranito ma annuii ancora.

"Cosa vuoi fare?" chiesi.

"Liberarmi di loro" si passò la lingua sulle labbra avanzando verso la prima guardia.

Lo osservai, parlava con la guardia e quando le cose si fecero più "bollenti" mi avvicinai a lui con la mazza dietro di me per nasconderla.

"Harry corri verso l'ufficio e lanciami la mazza" ero sorpreso, altre due guardie andarono verso di lui, non credevo che fare karate fosse un vantaggio così grande.

Mi girai e dopo avergli lanciato la mazza iniziai a correre più veloce che potevo, aprii veloce la porta e cercai le chiavi cercando di fare il più velocemente possibile, avendo paura di non ritrovare Louis vivo se ci avessi messo troppo.

"Harry muoviti" un Louis messo un po' male mi si affacciò alla porta.

"Stanno arrivando i rinforzi, muoviti" finalmente trovai la chiave e corsi fuori con lui riuscendo ad allontanarci dalle guardie che ci correvano dietro.

"Per di qua" urlai.

Arrivammo davanti ad un'ascensore, schiacciammo il pulsate rosso alla sua destra, sentimmo dei passi arrivare e essa si aprì poco dopo, per fortuna, ci entrammo e schiacciammo il pulsantino giallo che c'era dentro, così le porte si chiusero iniziando a scendere.

"Dio, che fortuna.." respirai a fatica per la lunga corsa appena fatta.

"Non cantiamo vittoria, ora ci resta che trovare Niall" disse serio.