Just Another Life [vkook]

1. Gran Galà

<<Sei pronto?>> Kim Seokjin, una specie di segretaria, prende la cravatta e me la lega al collo <<Dopo anni la gente ti vedrà, Taebear>>

<<Non proprio, avrò una maschera>> sospiro mentre guardo la solita maschera sul comodino. Nera e piccola, il giusto per non farmi riconoscere. Non voglio uscire in città ed essere
seguito solo perché qualcuno mi ha riconosciuto.
<<E ti ho detto di non chiamarmi così quando non siamo a casa, qualcuno potrebbe sentirti>>

<<Scusa V>> mi sistema il colletto della camicia. <<Ora sì che sei pronto>>

<<Ci sarà qualcuno di importante che devo conoscere al Galà?>> scuote la testa

<<Da quel che so, no. Però ci sarà suo fratello, potrà chiedere a lui>> mi spiega mentre entrambi usciamo dalla stanza

<<Da quando Yoongi è tornato in città?>>

<<Credo ieri sera>> annuisco mentre entriamo in auto.

Qualche minuto dopo arriviamo a destinazione e prima di uscire io e Jin hyung ci mettiamo la maschera.
<<Sei un genio ad organizzare una festa in maschera>>

<<Lo so bene V, per questo mi hai assunto>> ridacchia e entriamo nella villa.

<<Signor V! È un piacere averla qui>> un signore si avvicina a noi, per poi fare un breve inchino e prendermi la mano, lasciandoci un breve bacio.

<<Tranquillo che il piacere non è lo stesso...>> borbotto e ignorandolo mi avvicino al bar. Probabilmente quell'uomo voleva solo il mio rispetto e soldi.

Se una persona si avvicina a me e diventa un socio d'affari o riesce a entrare nel mio gruppo, viene automaticamente rispettato da tutti e non rischierebbe mai la morte. Nessuno ha il coraggio di provocare una volpe che ha più di mille anni.

<<Chi è se non V>> dice la voce familiare, sedendosi accanto a me. <Come stai, fratello?>> sussurra

<<Vaffanculo Yoon>> prendo il bicchiere di whisky e lo bevo tutto in un fiato.

<<Non sei felice di vedere il tuo fratellino? Sono passati cent'anni!>>

<<Mi sei mancato Yoon>> gli sorrido <<Sei qui per chiedermi se puoi tornare a casa con noi?>>

<<Ehm... sì e no... sono qui per affari, ma quando ho scoperto che eri qui ho pensato...>> si gratta il mento <<Beh, sì, perché non tornare a casa con te?>>