13 / un legame indissolubile.

226 6 1
                                    

                               ———

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

                               ———

Dopo aver terminato le ore di scuola uscì dall'istituto trascinata dalla folla di studenti che sembravano impazziti,tormentata dai pensieri e i mille problemi che nacquero nel giro di poche ore.. ero così frustrata da non accorgermi di una voce chiamare il mio nome ripetutamente.

Alzai il capo incontrando il volto di Toni con il suo zaino a tracolla e le calze a rete com'era suo solito indossare.

"Ehi che brutta faccia.." mi scostò una ciocca di capelli. "Che è successo?" Mi chiese.

Feci per aprir bocca ma il mio cuore balzò quando notai alle spalle della ragazza Sweet Pea appoggiato sulla sua motocicletta mentre conversava animatamente con Jugh e Fangs.

"Che ci fa qui?" quasi ringhiai.

I miei occhi si incupirono dove si celò anche una rabbia incontrollata. Cazzo che gran coraggio.

"Lo fa chiaramente apposta." Capì a cosa o meglio a chi mi riferissi. "Che esibizionista del cazzo." Continuo e scosse la testa con disappunto.

"Senti Toni passa da me stasera,ora non è il momento." Liquidai la mia migliore amica che rimase spiazzata dal mio tono così freddo che utilizzai con lei.

Ma niente paura,era solo il mio cervello totalmente andato in tilt,troppe cose sono successe in poche ore. Ed il mio stato mentale ne risentiva.. al tal punto da non riuscir a capire più chi fossi.

Questa storia dei Serpents mi ha completamente fuso il cervello.
——
Dopo che rientrai in casa incontrai la figura di mia madre seduta sulla poltrona col capo chino ad osservare alcune foto che teneva in mano. Ed una scatola poggiata sul tavolino in vetro.

"Mamma?" Ero certa non mi avesse sentita entrare talmente era così attenta ad osservare quelle foto tra cui il ritratto di esse era a me sconosciuto.

All'udire il mio richiamo ripose le foto dentro la scatola velocemente,come se non avessi due occhi per vederci abbastanza chiaro.

Ed era chiaro mi stesse nascondendo qualcosa.

È notai il suo atteggiamento misterioso è strano in questi giorni,ma ahimè avevo delle questioni da risolvere e non ci feci molto caso.

"È inutile nasconderti mamma." Dissi secca.

Questa sua azione mi infastidì,specialmente per una curiosona come me.

Lei sospirò e mi fece atto sull'altra poltrona invitandomi ad affiancarla. Segui a ruota la sua richiesta poggiando i gomiti sui braccioli in attesa di spiegazioni.

"Tesoro so che in questi giorni io non sia stata molto allegra e presente." Comincio a farfugliare. "Ma la verità è che sono molto stanca e stressata,il mio capo non mi lascia un attimo di tregua e questo influenza nella mia vita privata.. con te." Terminò distogliendo lo sguardo dai miei occhi.

𝐌𝐲 𝐁𝐚𝐝 𝐁𝐨𝐲 | 𝐒𝐰𝐞𝐞𝐭 𝐏𝐞𝐚 (in corso)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora