♡ │ kiribaku :: trick or kiss

222 10 140
                                    

art :: @/ ?? (se riconoscete l'artista fatemelo sapere!)

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

art :: @/ ?? (se riconoscete l'artista fatemelo sapere!)

data :: 12 - 27/10/23; pubblicata 01/11/23
lunghezza :: 8.000+ parole
genere :: soft
tw :: linguaggio abbastanza scurrile (eh, è di Bakugo che parliamo)
sideship :: ShinKami, TodoDeku

in cui :: L'intero dormitorio della 2ªA è in fermento per il party di Halloween permesso da un Aizawa stranamente collaborativo - la verità è che è l'unica festa che piace anche al sensei. Tutti non vedono l'ora, proprio tutti eccetto Bakugo Katsuki. Almeno, prima che un ragazzo dal costume improponibile e dal dolce sorriso appuntito gli faccia cambiare idea.

Questa one shot è collegata ad un'altra che avviene nello stesso AU, la TodoDeku "about pumpkins and make-up". Lo dico se volete avere un quadro più completo e gradite la coppia; non serve conoscerla per capire questa!

─────.•*:。♡。:*•.─────

Odio Halloween.

In realtà odio tutte le feste, ricorrenze e robe simili. Tipo il compleanno: perché dovrei festeggiare un anno in più che mi avvicino alla morte? Che poi, tecnicamente, gli anni che festeggi non sono quelli che devi vivere nell'anno successivo ma sono l'anno che hai già vissuto.

Comunque, Halloween proprio non lo sopporto.

D'accordo, le cose che non sopporto sono molte perciò è difficile capire il livello. Diciamo che doversi travestire, andare in giro a notte fonda per le strade - per quanto mi diverta l'idea di far cagare sotto altre persone di spavento - e i bambini che rompono il cazzo per dolcetto o scherzetto... Non sono riducibili a un banale scartavetramento di coglioni, no, sono più come se i coglioni te li strappassero a morsi, ecco.

E perché sto pensando a un'immagine così grottesca...

Non che mi dispiacerebbe averci una bocca attorno, ma, cazzo-

Caaazzo.

Letteralmente.

Cazzo cazzo cazzo-

«Ehi Bakubro, come sto?»

Non sono sicuro di credere ai miei occhi.

Li devo sbattere un paio di volte, diverse paia di volte sulla figura appena uscita dalla cabina-armadio della camera di Faccia da Scemo.

Gli stivali scuri gli risalgono aderendo perfettamente ai polpacci sodi. Da lì, le gambe sono scoperte fino a metà coscia, dove si ferma la pantagonna rossa e bianca.

𝙡𝙤𝙫𝙚𝙧 𝙤𝙛 𝙢𝙞𝙣𝙚 ❘ anime osDove le storie prendono vita. Scoprilo ora