46. MIO BUGIARDO

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pov federico:
nicoló sta troppo vicino a nicola e ora ci sta addirittura parlando.
li fisso attentamente e cerco di captare il labiale, solo che le labbra di nicco si muovono troppo velocemente facendomi perdere ogni momento.
ho paura, e se veramente gli avesse chiesto se è successo qualcosa? che imbarazzo spero che non glielo abbia chiesto veramente anche se da lui mi aspetto di tutto.
è un ragazzo che non ha peli sulla lingua e sopratutto che non è quasi mai in inbarazzo e che non si vergogna affatto, il contrario di me.
noto che stanno sorridendo e questo mi mette abbastanza agitazione siccome non so come potrebbe reagire nicola, o smentisce tutto o racconta tutto.
scaliamo di posto e finalmente posso sedermi e riposarmi, ho le gambe a pezzi, mi siedo accanto a lui e subito la solita sensazione mi avvolge lo stomaco.
vorrei chiedergli qualcosa per capire se nicco gli ha detto la cosa o no ma non faccio in tempo a parlare che devo già entrare in campo a battere mentre esce leila, che sinceramente non ha fatto un cazzo, l unica cosa che fa è sculettare in giro.
si vanta tanto di fare pallavolo ma secondo me o non la fa proprio o non si presenta mai alle lezioni perché no sa fare un cazzo l unica cosa che fa è fare male la preparazione del bagher solo per mostrare il culo, che detto sinceramente manco bello è.
si siede accanto a lui e iniziano a palrare fin troppo vicini, lei gesticola molto ogni volta avvicinandosi sempre di più a nicola, ride e scherza mentre lui non mi pare molto contento di questa situazione
nell averla accanto.
guarda scocciato davanti a se, non capisco manco se la sta ascoltando sinceramente ma i miei occhi sono fissi sulle mani di leila che toccano il corp di federico per avere una reazione che però non ottiene.
"- fede batti?-" mi domanda anna, mi volto verso di lei spaesato, come richiamato alla realtà, e mi accorgo di essere stato fisso a guardarli per almeno due minuti senza fare nulla; che figura di merda.
continuiamo a giocare per almeno un altra mezzora fino a quando non arriva l ora della ricreazione, tutti ci dirigiamo negli spogliatoi ma come al mio solito aspetto che si liberino, per non imbattermi in battutine e i famosi "discorsi degli spogliatoi maschili".
dallo spogliatoio femminile come sempre arrivano schiamazzi di vario genere, sulla bellezza di alcuni ragazzi, su nuovi gossip e cose del genere.
io mi astengo sempre da tutte queste pratiche perchè le ho sempre odiate, forse anche perché uno degli argomenti dei pettegolezzi sono io.
ho sempre cercato di non mettermi in mostrara così da poter vivere tranquillo senza essere riconosciuto nei corridoi ma fare finta di nulla e escludersi non ha funzionato.
dopo dieci minuti la maggior parte dei maschi esce e finalmente posso andarmi a cambiare anche io, sto morendo di caldo e non vedo l ora di rimfrescarmi un pochetto e cambiarmi.
"- eccolo il fede, io e miki andiamo in camera un attimo, ci vediamo fuori?-" mi domanda nicco, mettendosi l asciugamano sulla spalla scoperta, annuisco sorridendogli e li lascio andare.
mi cambio abbastanza velocemente, quando entra qualcun altro nello spogliatoio, mi volto di scatto non aspettandomelo, ancora mentre mi sto infilando la maglia e mi trovo nicola difronte.
mi osserva con le sue iridi nere, il suo sguardo è come se oltre ad osservarmi esternamente riuscisse anche ad arrivare all interno, mi sto sentendo a disagio così devi decido di iniziare io a parlare.
"- hey come stai?-" domando sciacquandomi il viso al lavandino, "- meglio meglio e tu?-" mi domanda, "- apposto-" dico asciugandomi il viso, mi sento già molto più fresco.
"- sicuro?-" mi domanda avvicinadosi a me, "- sì?-" domando non capendo la sua insistenza, "- mi sa che dovremmo cambiare un pochetto il nostro patto-" dice lui, mi sta mettendo un po in ansia, non è che veramente nicoló gli ha detto quella cosa?
"- abbiamo fatto piccoli progressi riguardo a non dire bugie a me ma vorrei facessimo un passo avanti, vorrei non mentissi più nemmeno riguardo me e te-" dice lui: me e lui? in che senso? mi sa che nicoló gli ha proprio spifferato tutto quello stronzo.
"- in che senso?-" domando levandomi i capelli dal viso abbastanza nervosamente, mi sto agitando,
"- beh-" dice avvicinandosi a me pericolosamente, facendomi vorticare la testa, "- mi giungono voci che non dici del tutto la verità, e le tue bugie poi manco sono più credibili al cento per cento, visto che la gente non ci crede.
ciò però significa che ci sto un po riuscendo a farti perdere questo vizio, sono già meno credibili-" dice ridacchiando intrappolandomi contro il muro.
"- se nicoló ti ha detto qualcosa non credergli è solo un idiota-" dico io provando a sistemare il casino che ha fatto quel deficiente, ma appena lo vedo cosa non gli succede.
"- perché? nicoló doveva dirmi qualcosa?-" domanda lui, non capisco se mi sta tendendo un tranello oppure sono io stupido e mi sono messo i bastoni fra le ruote da solo.
"- nicola perfavore-" lo prego io e a questa mia preghiera lui scoppia a ridere, "- non c è nulla da ridere!-" esclamo con il sorriso sulle labbra spintonandolo un poco.
"- a me invece fai molto ridere-" dice osservandomi intensamente, il suo sguardo brucia sul mio corpo già abbastanza accaldato dall allenamento.
"- accetti il mio nuovo patto allora?-" mi domanda lui sfiorandomi il viso, appena mi sfiora e la sua pelle entra in contatto con la mia, le mie gambe si fanno molli e la mia capacità di parlare svanisce completamente.
"- allora mio bugiardo?-" mi domanda ancora acceezzandomi il collo, per poi risalire alle labbra fino ai capelli, non riuscirò mai a rispondergli di questo passo.
quando però lui senza preavviso si abbassa su di me facendo unire le nostre labbra, le mie gambe iniziano a cedere ma perfotuna la parete mi sostiene ma lui avendolo notato mi ha sollevato di poco dai fianchi.
"- ora mi aspetto che racconterai tutto tutto ai tuoi amichetti-" dice lui leccandosi le labbra della mia saliva, nicoló gli ha detto tutto, lo sapevo.

SPAZIO AUTRICE:
nicoló grazie di averglielo detto jahha almeno stanno succedendo cosucce;))
come possiamo essere già al capitolo 46 ragazzi😭

LA VITA NON È UNA SOLAWhere stories live. Discover now