13-tradito

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<<ho detto a Damon che lo avrei aiutato ad entrare nella cripta per liberare Katherine>> lo guardo stupita. <<ma non è vero, lo ingannato facendo in modo che si fidasse di me>> sospiro.

<<perché mi dici questo?>> gli chiedo confusa, siamo a tavola a casa.

<<perché essere molto persuasivo e voi due inizia ad andare d'accordo, credo>> sbuffo mentre bevo il caffè.

<<non è per questo che mi fidavo di lui, ci vuole più di un viaggio e di un salvataggio per farmi dimenticare cos'è Damon e tutto quello che ha fatto alla mia famiglia>>

<<non voglio essere tuo nemico Cami, ma non puoi farlo>>

<<beh no, ti aiuterò, qualunque cosa accada>> gli dico e lui sorride leggermente. <<va bene?>> annuisce.

<<grazie>> sorrido.

<<devi dirlo ad Elena, lei è coinvolta in questa cosa e Damon vorrà sicuramente qualcosa da lei>>

<<vuole che Elena cerchi il diario di Jonathan, devo dirle cosa stiamo facendo così non si mette sulla difensiva, per quanto ne sa siamo noi tre e tu>>

<<non sarà così grave, a dirlo, se lo merita, ma mi sento ancora un po' in colpa, è semplicemente innamorato e vuole riconquistare la donna che ama, giocare con lui e qualcosa...alla lui>> sospira e si alza.

<<quei vampiri spazzerebbero B alla città in pochi minuti, non posso permettere che ciò accada, e Katherine>> si ferma e lo guardo con intrigo.

<<Camille>> Caroline scende le scale felice e mi giro per guardarla. <<Stefan>> dice sorpresa.

<<stavamo parlando>> le dico affinché non fraintenda la situazione, bevo il caffè.

<<devo dirti una cosa, in privato>> mi dice guardando Stefan.

<<ho capito, ci vediamo più tardi a casa di Elena>> annuisco.

<<vi raggiungo tra poco>> annuisce ed esce di casa.

<<state insieme?>> sbuffo e metto giù la tazza, lei si siede accanto a me.

<<non parliamo della mia vita sentimentale e delle sue complicazioni, cosa dovevi dirmi?>> sospira.

<<Matt...ieri sera Matt mi ha baciata>>

<<oh mio Dio. Sono felice per te>> l'abbraccio.

<<è stato qualcosa di romantico, stavo tornando a casa, ero arrabbiata per la situazione precedente che avevamo ma lui mi ha trovata e mi ha baciata in mezzo alla strada, come in un film>> ci separiamo.

<<è un bravo ragazzo, ti meriti qualcuno come lui>>

<<immagino di sì>> la mamma entra e il sorriso di Care svanisce.

<<esco con Bonnie, ci vediamo dopo>> mi saluta e sospira, è ancora arrabbiata per quello che le ha detto alla fiera.

<<mi odia, vero?>> sospiro e mi alzo.

<<non ti odia, è solo ferita, le devi delle scuse>> vado alla lavastoviglie.

<<lo so, sono una pessima madre>> sospiro e prendo una tazza dalla credenza, mi siedo al tavolo.

<<tutti commettiamo errori, ciò che ti rende diverso e sapere come risolverli>> le offre una tazza di caffè.

<<grazie, amore>> lavo la mia tazza.

𝐃𝐄𝐒𝐓𝐈𝐍𝐘-stefan salvatore¹✔︎Where stories live. Discover now