Allora mi pianterò qui
tra i ciuffi d'erba
dove ha palpitato il tuo sterno
poi aspetterò l'autunno per appassire
consapevole
non passerai ad annaffiarmi,
o a cogliermi
ti scalderai al tuo focolare
gioiendo della neve
che mi congelama non temere
mi canterò ninnananne, filastrocche dolci
mi racconterò storie, romanzi morbidi
diverrò rosa di ghiaccio,
lavanda fresca, margherita fredda,
poi passerai, saranno firma
le impronte del tuo cammino
Ed io solo un meraviglioso disastro preservato sotto la neve