Se tu dovessi amarmi
-nel modo in cui immagino-
conteresti le mie carezze per addormentarti a notte fonda
sorrideresti al mio pensiero
ti esploderebbe il cuore dinnanzi al mio cielo togliendo pasto al tuo raziocinio
ti si accartoccerebbero le difese
e l'ego tremerebbe nel terrore della perdita e della ferita
ti mancherebbe il fiato, sempre meno ossigeno entrerebbe nei polmoni
ad ogni giorno di distanza dal mio ultimo sorriso
Se tu dovessi amarmi
le mie parole ti scalderebbero nella notte fino al mattino, e la gioia e la certezza dell'essere amabile ti cullerebbero una canzone in sottofondo di vita
le mie provocazione ti farebbero tremare l'animo, ti piegherebbero nel desiderio e nella gioia
Se tu dovessi amarmi
nel modo in cui immagino
celeresti il tuo universo in fermento
sotto il tuo volto rigido di cristallo
dietro al suo tono pacato e freddo
ma se tu dovessi amarmi
come immagino
non ne potresti nulla
ma arrossiresti ad ogni petalo che lascio sulla tua guancia
bisbigliando "traditore" al tuo cuore umano
