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Tutto il tragitto studio-casetta rimaniamo in silenzio, evito tutti corro in bagno e mi cambio velocemente. Quando trovo il coraggio di entrare cucina esco dalla mia camera, fortunatamente non trovo nessuno in cucina ma poco dopo la mia entrata, Petit e Lil Jolie entrano in cucina. Vedendomi assente, si fermano a parlarmi "Nick, ma ti sei incazzata perché Kumo ti ha baciata?" domanda la ragazza, ovviamente nego e mento, non sono incazzata ho solo paura "no, ceh era solo un bacio di scena. Non era nulla..." mentre parlo i miei occhi cadono sulla figura di Kumo che sta seduto fuori con accanto Simone, il primo si tiene la testa tra le mani mentre il biondo cerca di confortarlo, torno alla realtà solo quando parla Petit "ti ha dato un bacino!" esclama con la vocina piccolina e bambina, non rispondo e mi vado a sedere al piano.
Abbiamo dovuto dire addio ad Ezio, uno delle persone a me più vicine. "Buonasera!" esclamo quando vedo il nuovo ballerino di latino entrare in casa "Nicole" gli stringo la mano "Giovanni" si presenta anche lui, io e Mida rimaniamo a cucinare mentre gli altri gli mostrano la casa. "Ti sei ripresa?" le braccia di Nicholas si avvolgono attorno i miei fianchi, questo gesto mi fa irrigidire, anche Mida sembra notarlo ma Nicholas no. "Ehy" rispondo con la mia voce, che è ormai roca per il pianto e i miei occhi rossi chiedono pietà "dopo mangiato voglio parlarti" sento Nicholas lasciarmi dei baci sul collo così cerco di allontanarmi senza farlo rimanere male ma non ci riesco, Kumo sta pure guardando la scena e questo non fa altro che farmi salire un conato di vomito "scusa" dopo aver incrociato lo sguardo di Kumo, stacco bruscamente le braccia di Nicholas dal mio corpo e scappo in bagno. Arrivata in bagno mi lascio andare e vomito, nel frattempo mi viene anche da piangere. A corrermi dietro sono Mida, Simone e Kumo che mi lascia spazio per respirare "regà fatela respirà" Kumo dice, Mida nel frattempo mi tiene i capelli a mo' di coda "amò ma che c'hai?" Simone è preoccupatissimo, una volta calmata mi accascio sul pavimento del bagno insieme ai ragazzi "non riesco a controllare le emozioni" mi apro con loro "scusatemi" dice Kumo, con il quale incrocio lo sguardo prima che lui esca, ha gli occhi lucidi, inizio a piangere "cavolo Nicky" Simone mi abbraccia "non mi parlerà mai più" piango riferendomi a Kumo "gli ho urlato contro anche quando lui voleva chiarire" mi sfogo "ma che dici amò, lui appena ti ha visto in 'ste condizioni stava a morì" dice Simone
KUMO's POV "Scusatemi" la guardo per un'ultima volta ed esco dal bagno, non potevo piangere di fronte a lei. "Kumo! Come sta?" mi domanda Nicholas vedendomi turbato, non gli rispondo e con le lacrime agli occhi mi rifugio nel giardino sul retro "Kumino" Chiara nota le lacrime, scuoto la testa negando l'evidenza "sono un coglione" mi siedo accanto a lei "che succede?" lei mi domanda "ceh, lei se stava a sentì male e io me ne so andato" mi asciugo le lacrime "Nicole?" Chiara si preoccupa subito, annuisco "me so messo a piangere" racconto "ti sei preoccupato" la bionda afferma tirandomi in un abbraccio "non so che le succede, mi distrugge dentro sta cosa" mi lascio andare e finalmente mi apro con qualcuno "lo sai perché" quella di Chiara non è una domanda, è un'affermazione ed ha ragione, lo so perché. "Mi manca anche solo guardarla per più di 10 secondi, mi basta anche solo un saluto ma stare così per altre dieci settimane non lo reggo, mi manca tutto di lei" strofino gli occhi con un fazzoletto offertomi da Chiara "ti giuro che nessuno mai si era accorto di questa vostra complicità" parla Chiara "ceh, si eravate abbastanza vicini ma vicini da amici capito? Quando ve siete allontanati tutti ci siamo resi conto di quanto voi parlavate anche solo guardandovi, non avete bisogno di contatto fisico, vi siete innamorati l'uno della testa dell'altro" questo discorso di Chiara non fa altro che farmi piangere ancora di più "lei ci ha pianto per te" dopo di che mi abbraccia "So' stato proprio stupido a baciarla" rimugino sulle mie azioni "nel senso" metto le mani avanti, non mi sono pentito "la volevo baciare si. Durante l'esibizione pensavo solo a lei, volevo avere la sua attenzione, solo la sua. Non mi interessava vincere. Ma non dovevo vendere il nostro primo bacio a tutti, volevo fosse privato" dico incazzato con me stesso
NICOLE's POV "Nicky, vieni" Nicholas mi prende per le mani e ci isoliamo sotto gli occhi di tutti, le luci sono già spente e molti di noi sono già dentro le camere, insieme a Nicholas ci sediamo sulle gradinate uno di fronte all'altro. "Il rapporto che c'è tra me e te, per quello che vedo io è un rapporto molto vero" Nicholas inizia a parlare ed io annuisco concordando con lui "io, comunque, ti voglio molto bene" lui continua "anche io" sussurro in risposta "mi sono affezionato a come sei, a quanto sei fragile e dolce, perché sei tanto fragile" mi strappa un piccolo sorriso "voglio essere sincero così che le cose siano chiare" riprende il discorso "da parte mia non c'è soltanto amicizia" mi blocco totalmente e a causa del mio stato emotivo senza oramai un equilibrio, quasi quasi torno a piangere "ti spiego un po' tutto, io ti avevo notata subito, poi è nata quella cosa con tu sai chi" si riferisce a Kumo "e in più avevi quella situazione là" parlava di Nicola "e ho detto basta, mi faccio i cazzi miei e ci rimango amico, perché ci tengo a te" Nicholas smette di guardarmi negli occhi "quindi boh, se vuoi puoi parlare" conclude il ragazzo, io mi prendo qualche minuto per pensare e formulare la mia risposta. "A me spiace tanto" mi sbatto le mani in faccia, lui prontamente mi ferma "no, Nicky va bene lo stesso" intreccia le nostre mani "e che uscendo dalla mia situazione è già tanto che sono riuscita ad aprirmi con lui, non me la sento Nico" lui non si arrabbia con me, anzi, mi tira in un abbraccio "tra noi il bene rimane sempre però, vero?" chiede ancora stretto a me, annuisco come risposta e gli lascio un bacio sulla spalla.
