Fratello

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"E cosa ci fai qui fuori?"
Qualche secondo di silenzio poi la sua voce si appropria del silenzio.

"Volevo fumare e prendere una pausa." Risponde con tono indifferente.

È un peccato che non riesco a vederlo bene, gli occhi si sono abituati alla luce del crepuscolo ma non abbastanza da individuare al forma del ragazzo. Poi una luce esterna vie e accesa nel giardino della mia vicina.
E finalmente lo vedo.
Ha capelli biondi spettinati con il gel, il naso all'insù, labbra carnose con un piercing sul labbro inferiore a sinistra.
I gomiti sono appoggiati sulle ginocchia, la mano destra tiene su la sigaretta.
E io mi sento... pietrificata?

"Bianca! Ciao!"

La voce stridula della mia vicina mi riporta alla realtà con un infarto.

"Cristo Samantha! Devi sempre urlare?" Si lamenta un biondo al suo fianco. Vicino a lui ci sono altri due ragazzi. Uno dai lineamenti asiatici e l'altro... ha dei capelli blu per caso?
La luce esterna accesa non permette una distinzione perfetta dei colori, ma sono certa che quel ragazzo ha dei capelli blu!

"Non ho urlato!" Risponde la biondina. "Ad ogni modo... che ci fai li tutta sola?"

Guardo il cellulare, e la malinconia torba a farsi sentire ma la scaccio via subito. "Nulla, mi rilassavo "

Non so perché ho spostato lo sguardo su Luke, come se stessimo tenendo un segreto. Certo avrei potuto dire che mi era salita malinconia di casa e dei miei amici soprattutto di Steve, ma non conoscevo quei ragazzi tanto meno lei.. quindi l'ho tenuto per me.

"Beh potresti unirti a noi. Dai vieni qua, così te li presento."

Mi alzai svogliatamente dalla sdraio e scavalcai la siepe che faceva da confine.

"Allora, lui che fuma è Luke, lui è Ashton, mio cugino " dice indicando il biondo.. ha una bandana? Ok... "Poi loro sono Calum e Michael " dice indicando il ragazzo asiatico e quello dai capelli blu. Strinsi la mano a tutti presentandomi.

"Siediti con noi Bianca." Mi ordina Samantha.
Mi siedo su una sedia davanti a quella di Luke che ormai ha finito di fumare e che ora sta guardando il cellulare con molto interesse.

"Allora Bianca, di dove sei? Hai un accento diverso. " mi domanda il biondo con la bandana, Ashton giusto?

"Sono di Londra, mi sono trasferita qua due giorni fa..." rispondo abbassando la testa. Voglio tornare a casa mia.

"Londra? Che diamine ci fai qui?"

"Ci siamo dovuti trasferire per il lavoro di mio padre, e io non ho potuto ribellarmi."

"E con il college come fai?" Questa volta era Samantha a parlare.

"Domani mattina ho appuntamento con la dirigente."

"E in quale Vai?"

"Victorian college of the Arts."

Mi ritrovo ad avere tutte le teste nella mia direzione compresa quella di Luke. Che ho detto di male ora?

"È meraviglioso!" Scatta in piedi Samantha. "È lo stesso college dove andiamo noi! È meraviglioso! Oddio che bello!" Mi ha fatta alzare in piedi per abbracciarmi e stritolarmi fino a farmi mancare il fiato.

"Farò in modo di averti come compagna di stanza!" Dice ancora saltellando.

Le sorrido per cortesia, non che sia contenta, solo che non la conosco nemmeno!
I ragazzi borbottano tra di loro qualcosa poi Luke si accende un'altra sigaretta dicendo qualcosa a bassa voce.
Quel ragazzo mi ha subito dato l'impressione che abbia qualcosa di misterioso, qualcosa che nessuno sa,al di la dei suoi amici forse.
È troppo taciturno.. o forse solo timido mi dice la mia coscienza. No ma se fosse timido non sarebbe così... beh è consapevole di se stesso di sicuro.
Lo osservo con la coda dell'occhio, e lo vedo fissarmi.
Perché mi fissa?
Spostai lo sguardo verso il mio giardino e proprio in quel momento sentiamo delle voci urlare.. voci maschili.. mio padre e mio fratello stanno litigando.
Di nuovo.

Blue eyes ~Luke HemmingsWhere stories live. Discover now