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"Li farai morire tutti, non sanno niente"

Giulia Stabile, la professionista, mi intrattiene un po' mentre attendo il momento per entrare. È già avvenuta la votazione per la mia entrata, off diretta proprio per evitare spoiler.

"Specialmente a qualcuno farai venire un infarto"

Vorrei sapere a chi si riferisce, ma ormai è arrivato il mio momento.

"Allora, ieri è avvenuta la votazione per l'aggiunta di un banco voluto fortemente da Emmanuel. Perfino la Celentano era d'accordo, quindi potete capire quanto sia seria la questione."

Sorrido al pensiero della Celentano che favorisce il mio banco.

"Voi che ne pensate? Avreste fatto entrare un allievo a questo punto?"

Vari sono d'accordo, altri invece sono contro ma tutto si ferma quando a rispondere è Holden.

"Io no, siamo già troppi. Penso che questa persona sarà un po' di troppo"

Ne sei sicuro, Joseph? Ormai la tristezza è la delusione sono stati sostituiti dall'odio e la rabbia.

"Mi sembrano paroloni questi"

Finalmente tocco di nuovo quel palcoscenico che è stato spettatore dei miei successi e delle mie sofferenze.

"Lei è Alice, non penso di dovervela presentare"

Il pubblico scoppia in un boato seguito da un applauso che mi scalda il cuore.

"Buonasera"

Saluto con la manina i giudici, ma una strana euforia mi porta ad andar ad abbracciare il mio maestro.

"Grazie"

Nonostante io stia sussurrando, tutto lo studio può godere di questo momento un po' più intimo.

"Cosa Ayle?"

"Non ci credo Marì, questo si che è un regalo"

Gli mando un bacino e questo mi porta per la prima volta a girarmi verso i miei compagni.

Le facce sconvolte mi fanno sorridere leggermente, ma mai quanto quella di Holden. È criptico, ma preferisco così. Un sorriso mi avrebbe portato ad odiarlo ancora di più. Non ha più nessun diritto di dirmi che gli sono mancata o cose del genere, perché il tempo per dirmelo ormai è scaduto da mesi.

•••

"Allora guapa, io ti conferisco di diritto il letto nella camera rossa. Proprio quello del tuo amato Francesco"

Sorrido, anche se avrei preferito riavere il mio vecchio letto. Questo però fa scattare una consapevolezza dentro di me: nulla è come prima.

"Con i miei maschietti preferiti?"

Mi riferisco palesemente a Salvatore e Christian, che assieme Angela, Ayle, Tiziano, Gaia, Marisol e Simone rappresentano le persone che più mi sono state accanto da quanto sono uscita.

"Certo bambolina"

Mi sento cingere da dietro proprio da Ayle.

"Amore mi sei mancato"

Sussurro guardando il nostro riflesso nello specchio appoggiato alla parete.

"Non sai quanto sei mancata tu qui"

Mentre parliamo vedo passare fuori la porta Joseph, che però evita di venirmi a salutare. Sarà una lunga e difficile convivenza.

𝒪𝓅𝓅𝑜𝓈𝒾𝓉𝑒 - HoldenDove le storie prendono vita. Scoprilo ora