Cap.8

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(LEGGETE LA DESCRIZIONE)

<<Heii sono qui!! Mi vedi??>> mi giro e vedo Matteo dietro alla ringhiera che separa casa mia da quella dei suoi nonni, agitando la mano per farsi notare.
Rispondi di sì sorridendo perché quella scena era molto simpatica, io che lo aspetto in giardino con il cuore in gola pensando a cosa sarebbe potuto succedere e poi vedo lui, sempre sorridente.
Lo invito a passare dall'altra parte per potersi sedere nella sdraia accanto a me.
<<Aspetti da tanto?>> mi chiede.
<<Non troppo>> rispondo io un po' vaga, in realtà era solo qualche minuto.
<<Hai mangiato stasera?>> dice tirandosi indietro i capelli biondi.
Lo guardo negli occhi e nella mia testa passa solo il pensiero di quanto è affascinante quel ragazzo, nonostante tutto.
Annuisco e mi sbilancio da una parte per prendere le sigarette che avevo poggiato a terra.
<<Perché invece non fumiamo questa?>> propone Matteo tirando fuori dal suo pacchetto una lunga sigaretta contenente un'altro tipo di foglie.
Non sapevo bene come prenderla, sai non tutti i giorni una persona praticamente sconosciuta ti chiede di farsi una canna insieme.
<<Non so, non l'ho mai fatto>> mento essendo titubante.
<<Ahhh, Vale non fare la santa che non ci credo>> sbotta lui prendendomi in giro e facendomi il solito gesto con il gomito.
<<Non sono una santa, l'ho già fatto in passato ma non mi fido di te>> ammetto sinceramente e vedo quasi uno sguardo di delusione sul suo volto.
<<Magari vuoi farmi sballare e poi mi rapisci per scopi loschi>> continuo lasciandolo sempre più perplesso.
<<Okay fa come vuoi, io me la accendo>> lui fa spallucce e procede.
Passa qualche attimo e il silenzio cala, imbarazzante.
<<Vabbè dammi qua, ma solo un tiro>>sbuffo e ci ripenso, un tiro non può farmi niente e poi se lo fa lui significa quanto meno che non è un qualche tipo di veleno strano.
La porto alla bocca e faccio un bel respiro.

Sento la cartina della canna leggermente bagnata dalla sua saliva e questo pensiero mi fa trasalire, un brivido lungo la schiena mi percorre tutta ed uno strano pensiero di assaporare davvero la sua bocca mi fa eccitare.

Mi giro e lo guardo sorridendo, lui stesso sorride come fa sempre con quelle labbra pompose e rosa.
Con la sigaretta tra le dita prendo il suo viso tra le mani e lo bacio. Un semplice bacio a stampo, forte e desideroso da parte mia nonostante mi fossi promessa di non ricadere più nell'amore.
Mi stacco per guardarlo negli occhi e brillano. Sembrano sinceri e come se aspettassero quel bacio da tempo infinito.
A quel punto aspiro un'altro po' di vapore e lo trattengo per poi avvicinarmi alle sue labbra, che prontamente apre per ricevere un bacio di fumo, amaro e dolce allo stesso tempo.
Mi allontano e mi rimetto seduta.
<<Non è poi così male sai?>> lo guardo e faccio gesto con la mano per fargli intuire di star parlando di ciò che tenevo tra le dita, ovviamente non è così.
Lo vedo arrossire ed in quel modo mi sembrava la cosa più tenera del mondo.
<<Si sono d'accordo>> mi risponde fissandomi le labbra, voglioso di altro.
<<Ho gli occhi qui sai>> dico facendo il gesto di guardarmi negli occhi con le due dita.
<<Ora preferisco guardare un po' più un basso Vale>> risponde con voce roca cercando di avvicinarsi di nuovo a me.
<<Hai avuto quello che volevi e ora basta, torna a cuccia>> Gli dico io con fare serio.
Sono pur sempre una ragazza che si fa rispettare, non si può avere tutto subito dalla vita. E poi, non so ancora cosa fare davvero.

CIAO RAGA COME TUTTI SAPETE PURTROPPO SONO USCITI DA AMICI E MI DISPIACE TANTO, HO PIANTO. LI SUPPORTERÒ SEMPRE!!
VOLEVO CHIEDERVI SE DOPO QUESTA STORIA VI PIACEREBBE UN ALTRA TRA VALE E JOLIE??? PENSATE CHE DOVREI CONTINUARE CON QUESTA??

Fairy tale- Mew& Matthew Amici23Where stories live. Discover now