Tatuaggi:un amore pericoloso •Baji Keisuke x reader•

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Non ducor,duco:

Non sono guidato,guido

T/n's pov:

Con un cenno della mano feci segno ai quattro di avvicinarsi a me prima di uscire e raggiungere la gang avversaria.

<<Che hai intenzione di fare?>> rise Kaede.

<<Se loro possono decidere di farci visita quando vogliono perché noi non possiamo?>> chiesi con una finta confusione mentre mi stringevo nelle spalle.

<<Hai una vaga idea di dove possano trovarsi Mikey e gli altri?>>

<<No Kazu-san,ma Baji sì>> affermai fiduciosa:<<Non è vero,Keisuke?>>

Il corvino non mi rispose subito,alzò gli occhi al cielo e si prese qualche minuto per riflettere.

In effetti, mi domandai, dove potrebbe trovarsi Mikey-kun?

Non lo sapevo,e questo mi infastidiva,ma sapevo i luoghi che frequentava perciò bastava andare ad esclusione.

<<Potrebbe trovarsi al tempio di Shibuya>> mi precedette Baji.

Fu difficile trattenere una smorfia di disappunto e un'osservazione che mi venne naturale fare:<<Ne sei sicuro?Cosa dovrebbe farci al tempio in pieno giorno,di solito ci va di sera>>

<<Rifletti T/n,il 31 ottobre ci sarà lo scontro decisivo tra la Toman e la Valhalla,non credo che Mikey perderà tempo in giro, sono sicuro che lo sfrutterà al massimo per preparare la gang a quel giorno>> ragionò Kazutora.

<<E Mikey dove organizza le riunioni della gang?>> domandò Kaede con la risposta,ovvia e scontata,che avevamo tutti sulla punta della lingua.

<<Al tempio di Shibuya>> concludemmo in coro.

<<Grazie>> borbottai a Keisuke sorridendo leggermente nel frattempo che uscivamo.

<<Il minimo>> rispose dandomi un buffetto affettuoso sulla guancia.

●

<<Baji non ne sbaglia una>> ghignò Hanma parcheggiando la sua moto il più lontano possibile dalla vista della Toman,in modo che non si potessero accorgere della nostra presenza

Scesi dalla moto di Keisuke e mi tolsi il casco che mi aveva ceduto,ci unimmo agli altri e ci movemmo tutti insieme verso il gruppo nemico che si trovava a pochi passi da noi.

<<Voi tre non fate gli stupidi,ci sentono,smettetela di ridere >> li redarguì Kaede.

Continuai a camminare a passo svelto,ma silenzioso,verso il tempio e man mano che ci avvicinavamo iniziai a distinguere le varie componenti della Tokyo Manji Gang.

Mikey era in piedi,a parlare sull'alta scalinata che conduceva direttamente al tempio sacro, perché lui, come il santuario, era intangibile e in quanto leader tutti pendevano dalle sue labbra.

Accanto a lui c'era Draken,il vice-leader della Toman,che affiancava il capo,non parlava, non faceva niente e non mostrava dissenso,era anche lui ai piedi di Mikey; nonostante una parte parziale di potere la detenesse nelle sue mani non era sufficientemente grande da potersi paragonare a lui o esercitare gli stessi privilegi di Manjiro,che invece aveva il potere totale.

Ai piedi della scalinata in marmo c'era la Tokyo Manji Gang disposta in file e per ogni divisione c'era il rispettivo capo.

Il capitano della prima divisione,che precedentemente era Baji Keisuke, il corvino che camminava vicino a me, era stato sostituito da Takemichi Hanagaki,il nuovo arrivato nella Toman che,da ciò che mi era giunto alle orecchie,era bravo a parole e forte d'animo,sicuramente detentore di molti valori che Mikey ricercava nelle sue persone,ma la sua forza nel combattere non rispecchiava quella che un capo avrebbe dovuto avere.