19 - "Non mi riconosco"

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LAYLA'S POV

<No?> mi guardò con aria provocante e mi sciolsi

Mi sta facendo impazzire, questo lato di lui è apparso cosi all'improvviso, mi ha preso alla sprovvista sembra sempre un passo davanti a me.

Non ero abituata a questa cosa.

<Andiamo> dissi

<Rispondimi> rispose

<Ho detto andiamo, sono io che do ordini qui> dissi guardandolo

<E mi fai impazzire quando lo fai, lo sai?> sussurrò

Lo guardai negli occhi, brillavano e io stavo controllando il più possibile, ma fremevo dalla voglia di averlo questa macchina

Il fiato mi si smorzò, facevo fatica anche a guardarlo negli occhi, non resistetti, e nemmeno lui.

Ci avvicinammo entrambi ma il mio telefono prese a squillare.

Sbuffai, lui si allontanò passandosi la lingua sul labbro inferiore

"Ryan"

<Merda> imprecai

<Non devi per forza rispondere> disse

<Ma devo> risposi scendendo dall'auto, chiuse la portiera alle mie spalle ma sentii il finestrino abbassarsi

Mi volta e lui fece spallucce.

<Ryan> sussurrai

<Dove sei?> chiese

<Stazione di polizia> ammisi

<Ancora! Sei ancora con Drew?> rispose

<Si, Ryan, sarò a casa per cena e parliamo okay?> chiesi in modo dolce

<Non c'è da parlare lo sai già cosa penso, devi dirmi tu cosa deciderai> sbottò

<Ryan non ho mai fatto sesso con lui> sussurrai

<Non m'importa, non ti riconosco più> disse e attaccò

Trattenni la lacrime

<Non capisco> urlò sporgendosi

<Cosa?> chiesi risalendo

<Se ti ha chiesto di provare a essere una coppia, non deve incazzarsi se non ha funzionato> rispose

<Le stai pensando tutto eh?> ironizzai

<Si> ammise senza girarci intorno

Mise in moto la macchina

Okay ero pronta a dire al mondo che mia madre era un assassino?

No, ma si.

La radio si accese e davano in ascolto Older di Isabel LaRosa

Alzai un po' il volume.

<Abbiamo solo 5 anni di differenza Layla> ammise

Lo ignorai e continuai a cantare, mi voltai verso di lui, aveva una mano sul volante e ci picchiettava gli anelli a tempo con la musica l'altra era sul cambio della macchina, i capelli sempre disordinati, occhiaie, ma i suoi occhi..

Dio, era perfetto.

Dopo qualche minuto che lo fissavo si girò verso di me <Layla cosi non mi aiuti però> ammise

<Cosa ho fatto?>

<Non fare la vaga, lo odio, sei troppo intelligente per farlo, te l'ho già detto> disse per poi svoltare a destra

MY WAY OUT || Drew StarkeyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora