Amber

9- Uragano travolgente.

-Stronzo!-

-Bradipo ti fai male- lo avverte Ethan, ma al ragazzo davanti non sembra importi tanto.

-Ragazzi, basta!- Provo a calmarli, ma Brian è come oscurato dalla rabbia, così si accanisce nuovamente su Ethan.
Lo atterra e lo colpisce più volte, Ethan lo allontana con la forza che ha nelle braccia in modo da potersi alzare.

-Basta!- Urlo avvicinandomi, ma era meglio se non lo avessi fatto perché è successo tutto così velocemente: mi sono avvicinata, ma Brian, accecato, sferra un pugno a Ethan, ed io provando ad allontanarli, mi metto in mezzo beccandomi una bella sberla in pieno viso.
Mi ribalto.
Rimango sdraiata a terra tenendomi la guancia addolorata mentre quei due finalmente si calmano.

-Che cazzo hai fatto?- Lo spinge Ethan sbattendolo contro il muro, prima di venire a soccorrermi -stai bene, Amber?-

-E lasciami- strillo acida alzandomi in piedi. Lancio un'occhiata omicida a Brian e annuisco a Ethan per rassicurarlo, dopo di che corro fuori dalla camera.

È insostenibile la situazione, non biasimo Brian per aver fatto ciò che ha fatto, insomma io avrei messo al rogo la ragazza, se fossi stata al suo posto però... tengo in un modo che mi spaventa a Ethan. Quando guardo Brian vedo il passato, i miei genitori, quando invece guardo Ethan vedo il futuro, Amber la ragazza forte che riesce a farcela anche da sola, ma non posso dimenticare il passato e non posso nemmeno ignorarlo.

Ringrazio Brian per starmi vicina ma c'è qualcosa che si è rotto fra noi, solo che devo ancora capire cosa. Non voglio lasciarlo, tengo a lui e non vorrei fargli del male e Ethan, beh, Ethan non è nessuno e io non sono nessuno per lui. Perché cambiare le cose? Mi ha solo confusa e non mi ha portato nulla di buono, tengo veramente a Ethan perché anche se non voglio ammetterlo, mi ha aiutato tante volte, ma è solo questo e non posso scombussolare la mia vita per un solo bacio senza significato.

-Amber tutto bene?- Alzo lo sguardo per ritrovarmi due occhioni azzurri che mi fissano preoccupati -Trevor, ciao- sorrido mentre lui non si scompone rimanendo immobile a scrutarmi il viso -che diavolo è successo alla tua faccia?- Si avvicina sfiorandomi la guancia provocandomi un leggero dolore. -Ahi- gemo allontanandomi.

-Chi è stato?-

-Nessuno, è stato un incidente...- aggrotta la fronte -è rossissima, ti hanno dato un bel colpo-

-Trevor davvero, tranquillo- lo rassicuro inutilmente visto che mi afferra dalla mano portandomi chissà dove.

-Trevor..?- Chiedo preoccupata.

-Calmati ti porto all'infermeria-

-Okay...-

-C'entra mio fratello?- Mi blocco in modo da fermarlo.

Ethan mi ha aiutato, ma è stata anche colpa sua... e ora cosa gli dico? Se mentissi sarei disonesta e odio l'idea, ma se dicessi la verità lui si arrabbierebbe col fratello e Ethan mi odierebbe definitivamente...

-Ho capito- decreta. Alzo lo sguardo su di lui -Capito cosa?-

-Lui c'entra.- Sospira -è stato lui?- La sua faccia ora sembra molto preoccupata e neanche tanto arrabbiata. Però non è stato lui.

-No... il mio ragazzo.- Abbasso lo sguardo.

-Oh- si schiarisce la gola -incidente...quindi?- Perfetto ora pensa che sia un ragazzo violento -sì...stava discutendo animatamente con tuo fratello, mi sono messa in mezzo e questo è il risultato...-

-Hai beccato il colpo che era diretto a Ethan!?-

-Già-

-Ma chi sei?- ridacchia. -Dai portami in infermeria- ribatto trattenendo una risatina.
Camminando lo osservo: è molto diverso dal fratello e non parlo dell'aspetto fisico, ma del carattere. Trevor è simpatico e premuroso mentre Ethan è scontroso e gentile, a volte... in una parola è lunatico.