Capitolo 7 - "Gli arcieri del crepuscolo"

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Nella sala di addestramento dopo l'avviso della gara di caccia nelle foreste circostanti del regno ha generato nei compagni di classe di Ernesto molta euforia tutti ne rimasero entusiasti da questo evento, ma l'insegnante Pablo zittì tutti e continuò la spiegazione dicendo: <<Ragazzi...Non ho ancora finito di spiegare dato che la classe è composta da 15 persone ho deciso si sividervi in 3 squadre e le detterò io!>> Nel mentre che finiva la conversazione prese il registro di classe e con molta attenzione cominciò a leggere il nomi dei partecipanti delle tre squadre.

<<Bene...La squadra numero uno sarà formata da Remo, Cabuto, Giulia, Alessio e Vincenzo...Poi passando avanti con la squadra numero due che sarà formata da...Guglielmo, Diego, Letizia, Gina e Tina e infine la squadra numero tre...Massimo, Franco, Ernesto, Chiara e Gaia...Ora che abbiamo fatto le squadre voglio che voi decidiate i nomi delle vostre squadre e i vostri capitani che rappresenteranno il vostro gruppo prima della fine delle lezioni di oggi...Vi aspetterò qui...Mi raccomando anche se siete in competizione non vi dimenticate che siete comunque una classe e siete tutti compagni inoltre se volete vincere questa gara dovete usare il gioco di squadra...Ora tornate ai vostri allenamenti!>>

Dopo la scelta delle squadre la classe di Ernesto continuò la sua lezione normalmente fino alla fine dell'ora, ma quando il signor Pablo se ne andò in quella sala si creò tre gruppi di alunni in base alle squadre scelte e iniziarono a discutere della gara; Ernesto insieme alla sua squadra si unirono per parlare, Chiara la ragazza più attiva del gruppo disse: <<Che bello ora saremo in una vera competizione! Mi raccomando diamo il massimo in questa gara!>> Franco che la stava ascoltando con tanta noia le rispose: <<Mamma mia...Sembra che tu sia già dentro la foresta con l'arco in mano...Risparmia l'entusiasmo per il giorno della gara!>> Mentre finiva la frase l'intero gruppo si mise a ridere e Chiara diventò rossa sia per la rabbia che per l'imbarazzo così rispose a sua volta: <<Pensa a te stesso...Franco!>>

Massimo sentendoli intervenne dicendo: <<Dai ragazzi stiamo calmi...Come vogliamo chiamare la squadra?>> Il gruppo dopo quella domanda rimase in silenzio pensierosi nel scegliere il nome che li rappresentasse; Gaia se ne uscì dicendo: <<Che ve ne pare di "L'arco di trionfo"?>> Ascoltando quel nome l'intero gruppo fece una faccia perplessa scuotendo la testa come segno di disapprovazione così continuarono a pensare finché Franco domandò: <<"Le frecce coraggiose" vi piace?>> Massimo sentendolo rispose: <<Nah...Lo trovo molto scontato...Ci vorrebbe un nome avvincente tipo..."I cacciatori spietati!>> Ernesto pensò più a lungo di tutti sul nome della sua e ascoltando i vari nomi dei suoi compagni arrivò il suo turno così chiese: <<Che ne dite di..."Gli arcieri del crepuscolo"?>> Chiara un po' perplessa chiese: <<Come mai questo nome? Freccia d'argento?>> Ernesto con un po' di vergogna le rispose: <<Bhe...Noi un giorno dovremmo essere degli arcieri formidabili che dovranno proteggere il regno e perciò noi siamo un crepuscolo...La prima luce che illuminerà il regno di pace e amore dall'oscurità che lo circonderà!>>

<<Pensandoci bene non mi sembra tanto male!...Che ne dite ragazzi?>> Tutti risposero con un sì convinto, tanto da far sentire Ernesto fiero della sua decisione; Gaia chiese: <<Ora chi farà il capitano?>> In quel momento gli occhi di Chiara si illuminarono e alzandosi gridò al suo gruppo: <<Io...Io...Sono disposta a farvi da capitano!>> L'intero gruppo sentendola del suo entusiasmo la accontentarono nel suo desiderio così la proclamarono loro capitano, Chiara sentendoli li ringraziò dicendo: <<Evviva! Grazie ragazzi!>> con un grande abbraccio al collo che con la sua forza stava per stritolare tutti e quattro i suoi compagni.Verso la fine della giornata, tutta la classe di Ernesto si presentò nella sala di addestramento dove li stava aspettando l'insegnante Pablo, i gruppi si divisero in base alle scelte fatte da Pablo e a sua volta disse: <<Bene ragazzi...Ora ditemi i nomi dei vostri gruppi a partire dai vostri capitani!>>

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