Capitolo 4

181 24 46
                                    

Katsuki si è risvegliato dall' intorpidimento cerebrale da solo, al buio e nel corridoio proprio appena poco distante dalla stanza di Shinso.
Il fatto che l'Alpha abbia usato il suo Quirk contro di lui, pur non potendolo fare fuori dal campo di allenamento, lo ha fatto incazzare e non poco.

Bakugou lo ha cercato ovunque, talmente arrabbiato da avere quasi la bava alla bocca, ma non lo ha più trovato da nessuna parte e lui non si è più fatto vedere ne per il pomeriggio, ne per la sera e neppure per il giorno dopo.

Il sabato sera alcuni ragazzi si preparano per andare alla famosa discoteca di Tokyo mentre che Bakugou si lancia sul divano in sala comune, accendendo la Playstation annoiato.
Afferra il joystick mentre che Kirishima seduto di fianco a lui, sghignazza contento.

-Stasera ti straccio!- Dichiara sistemandosi meglio a gambe incrociate sul divano.

-Guarda che potevi andare alla serata delirio con gli altri, dopotutto non è colpa tua se ancora non si capisce cosa cazzo sono...- Dice Bakugou scocciato.

-Ma per me non è un problema. Anche altri hanno preferito restare in accademia e alla fin fine alcuni dicono persino che quel locale non sia neppure questa gran cosa...

E poi sono contento di rimanere da solo con te a giocare alla play come facevamo sempre i primi anni di scuola, quando eravamo più giovani e abbiamo imparato a conoscerci meglio.

Negli ultimi anni non abbiamo più avuto molto tempo per farlo, soprattutto adesso che siamo tutti sempre troppo presi dai ferormoni, dagli odori particolari che ci fanno sbarellare e dal fare sesso...-
Dice alzando le spalle con tono fermo come se tutto il discorso fosse anche troppo ovvio.

-Tu pensi a scopare, io no.
Sono ancora vergine e senza voglie improvvise.- Risponde Bakugou marcando sul pronome personale.

-Non hai ancora fatto nulla?- Domanda incredulo Kirishima guardandolo sconvolto.

-Io non ho i vostri maledetti impulsi animaleschi.
Certo mi tocco... ogni tanto... ma finisce li.
Non provo come voi Alpha cazzuti, i periodi di ruth o come cazzo si chiamo quegli altri degli Omega...-

-Calori.-

-Certo, si, i calori.- Ripete distratto notando come stia passando la schiena di Shinso che si sta dirigendo verso la cucina senza degnare di uno sguardo nessuno dei due.

Che grandissimo stronzo.

-Senti, ma ti dispiacerebbe se poi alla fine tu fossi un Omega?

-E perchè mai dovrebbe dispiacermi? Sono più forte di tutti voi e allo stesso tempo potrei fare pure un figlio.
Cazzo, ma ci pensi che potrei essere io la madre!
Sarebbe veramente una gran figata!-

Kirishima ridacchia contagiato dalla sua stessa euforia.
-Ti vedrei proprio bene come mamma, saresti perfetto!-

-Lo so.
Non c'è nulla che io non sappia fare.- Ribatte alzando le spalle.

Un piccolo rumore dalla cucina blocca per qualche secondo i loro discorsi.
Shinso ha quasi fatto cadere il bicchiere d'acqua che teneva ben stretto nella mano.

Bakugou mamma...
merda solo a pensarci di nuovo gli riparte quell'agitazione irruenta nel petto, quel seccarsi della gola... quel movimento nelle mutande.

Si appoggia con le spalle al muro cercando di prendere grandi boccate d'aria quando sente un profumo fortissimo di cioccolata che lo porta ad innervosirsi subito.

Come mai adesso c'è così silenzio?
Perché non parlano più?

Si avvicina all'ingresso di corsa osservando da dietro i due amici stretti stretti sul stesso divano.

Exciting - OmegaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora