Exciting - Omega

Extra- Il Rut di Shinso- Pt1

Bakugo marcia avanti ed indietro per i corridoi della Yuei, a cadenza pesante e continuando a passare ossessivamente davanti alla porta chiusa dell'unica stanza che al momento gli interesserebbe vedere aperta.

Shinso ne è barricato al suo interno, chiuso in camera da ben due giorni e lui... beh cazzo... lui sta letteralmente impazzendo.

Starà meglio? ll rut è passato? Può andare finalmente da lui?

Nessuno lo sta informando di quello che gli sta succedendo, neppure i professori che hanno detto che per una questione di privacy dovrebbe essere l'Alpha stesso a dargli sue notizie, ma quello stronzo di un maledetto non risponde a nessuno dei suoi messaggi o chiamate.

Visualizza persino ma non risponde...

Ripassa per l'ennesima volta innervosito vicino alla stanza fermandocisi davanti e appoggiandosi con le spalle al muro di fronte, socchiudendo gli occhi ed esaminandola minuziosamente.

Se proprio si concentra gli sembra addirittura di sentire levarsi nell'aria il sentore di more che tanto lo fa impazzire.

Cosa cazzo dovrebbe fare adesso? Provare a parlargli attraverso...?

All'improvviso un forte odore di cioccolata e menta gli arriva alle narici facendolo sobbalzare.

-Se sei così in ansia per lui, forse sarebbe il caso che bussi alla porta.-
Un sorriso affilato, una chioma rossa e Kirishima si materializza davanti ad i suoi occhi. Al suo fianco c'è Midoriya che lo scruta serio in volto senza emettere nessun suono ma solo facendogli un cenno di saluto con la testa.

-Non sono in ansia.- Dichiara secco, mordendosi agitato il labbro inferiore nel sentire un leggero ringhio arrivare da dietro all'uscio chiuso.

Un'allucinazione auditiva? Shinso lo ha sentito? O meglio... Shinso li sta sentendo.... tutti?

-Si che lo sei... e ti ricordo che io e te siamo stati e siamo ancora amici. Non è cambiato nulla tra di noi, riesco a leggerti benissimo come lo facevo anche prima. Dovresti seriamente farlo se ci stai così male.-

-O magari no...- Borbotta Midoriya a bassa voce imbronciato portandosi addosso gli occhi di entrambi.
-Non guardatemi così, sto solo dicendo un dato di fatto! Che siano Mate lo ha detto Shinso ma lui non lo ha neppure marchiato... Bakugou non ha nessun segno di possesso addosso, nemmeno un misero succhiotto.- Sbotta indicandolo.

-Ma lui è disperato, cosa pensi che gli interessi se Shinso alla fine non lo vuole più o...-

-NON SONO DISPERATO!- Urla Bakugou portando il ringhio dietro alla porta ad alzarsi di tono.

I due Alpha si guardano entrambi complici per qualche istante prima di alzare le spalle.
-Va beh, noi dobbiamo andare. Se hai bisogno... insomma, di qualsiasi cosa...sai dove trovarci.-

Una frase buttata lì a caso, mille interpretazioni diverse... un'occhiata che dice moltissime cose non dette.

Bakugou rimane fermo sul posto a testa bassa e ci pensa persino di girarsi e raggiungerli, magari farlo prima con uno, poi con l'altro o addirittura insieme... e tanti cari saluti a Shinso... ma proprio non ci riesce.

Dal primo momento in cui sono stati a letto insieme qualcosa è cambiato, perchè l'Alpha non si è preso soltanto cura di lui nel momento peggiore del suo calore ma lo ha anche fatto sentire protetto, accettato... e amato.

Come mai non lo ha morso neppure una volta? Come mai non gli ha lasciato nessun segno sulla pelle?

Toc toc

Un primo tocco sulla porta e nessun suono di risposta dalla parte opposta.

Toc Toc

Un secondo tocco ed un borbottio irritato.