I Hate Me And You

𝟹𝟻

ＯＬＹＭＰＩＡ
💄

|martedì 10 gennaio|

Credo che vomiterò a breve.

Non passerò l'esame, mi guardo allo specchio e non mi piace nemmeno quello che indosso, ho però solo questo e non posso fare altrimenti.

« non passerò l'esame » affermo esasperata.

« smettila » nego con il capo, Reed si posiziona dietro di me. Mi lascia un bacio fra i capelli, lo guardo dallo specchio, è strano da ormai alcuni giorni.

Sembra distante.

I suoi occhi sono spenti.

Mi abbraccia solamente.
« andrai benissimo » mormora.

« prometti? » lo supplico.

« prometto » rilascio un respiro. Non sono tranquilla, non riesco ad esserlo. Invece di dare tutte quelle ore di ricevimento dove ci siamo solo divertiti, avrei dovuto studiare.

« non lo passerò » ripeto disperata.

« andiamo o faremo tardi... » meglio così almeno non lo faccio. Ho trovato la soluzione al mio problema, non mi presento all'esame, non faccio una grande figura di merda.

« restiamo qui » nega con il capo.

Mi volto verso di lui e prendo il suo volto con entrambe le mani.

Distoglie lo sguardo, da quando ha paura di guardarmi negli occhi? O mi guarda gli occhi o le tette ma non sta guardando nessuna delle due cose.

« cosa succede? » chiedo spaesata.
Mi lascia un bacio sulla fronte.

« faremo tardi, andiamo » mi prende per mano e camminano. Prendo il suo giubbotto di pelle e lo indosso.

« guida tu, così almeno ti calmi » questa volta non credo che nemmeno la guida mi calmerà. Gli ho detto che quando guido mi rilasso, smetto di pensare a qualsiasi cosa.

Questa volta non sarà possibile.

Prendo le chiavi della mia macchina.
Rilascio un respiro, usciamo dal portone.

Chiamo l'ascensore, dopo alcuni istanti si apre.

« tutto ok? » annuisce e si poggia alla parete.
Mi avvicino e mi aggrappo a lui.

Mi lascia diversi baci fra i capelli. Le porte si aprono poco dopo. Lo prendo per mano ed usciamo dal palazzo. Rilascio diversi respiri, non passerò l'esame.

Mai.

Né oggi, né in tutta la mia vita.

Entriamo nella mia macchina, indossiamo la cintura. L'accendo e parto spedita, avvicino la mia mano alla sua. La stringe con forza.

Non sono l'unica agitata, dato che dentro l'abitacolo si respira appena.

« sei agitato per me? Non lo passo vero? »

« lo passerai bimba » mi lascia un bacio sul dorso della mano.

« riponi troppa fiducia nei miei confronti »

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Siamo fuori all'aula e sto solamente aspettando che il professore mi chiami, Rhea deve ancora fare l'esame con il Brooks, lo farà in settimana.

« mi baci amore? » lo supplico.

« ti tranquillizzi così? »

« sì » mi alzo in punta di piedi e gli lascio piccoli baci sulle labbra.