Senza te, non è abbastanza || Kenan Yildiz

60.

"Mi sono dimenticato di dirti che oggi pomeriggio arriva Lollo, viene a trovarmi"

"Il mio piccino! Quando volevi dirmelo?"

Lorenzo, il fratello di Federico, è uno dei ragazzi più dolci che io abbia mai conosciuto. Un po' come il fratello insomma.

"Pensavo di portarlo a fare serata, tu e il tuo innamorato venite? Kenan adesso sta bene, ha bisogno di svagare un po'" mi dice Federico.

"Glielo chiedo, ma sono sicura che dirà di sì. Posso dirlo anche ad Andrea e Alyssa?"

"Certo"

Mando tre messaggi diversi a tutti i diretti interessati. Nel frattempo saluto il mio amatissimo taxista Federico e salgo a casa.

Se stasera esco devo assolutamente iniziare a pensare a cosa mettermi. Anche se adesso non è importante come prima, perché non devo più far pentire Kenan di avermi lasciata.

Nahhh, l'outfit è importante sempre.

La prima a rispondermi è Alyssa.

-"Certo noi ci siamo! Posso venire da te? Ci prepariamo insieme"

"Ovvio!"-

Mentre aspetto la mia amica, mi siedo sul divano e faccio partire un episodio di shameless, la mia serie preferita a mani basse.

Nel frattempo rispondo anche a Kenan che come immaginavo dice subito di sì all'uscita.

Per fortuna da quando è uscito dall'ospedale è stato sempre bene. Ma quel giorno ho avuto così tanta paura, che gli sono stata vicino anche più del necessario.

E comunque avevamo perso tanto tempo insieme, non riesco più a stargli lontana. Solita sottona, ovvio.

Quando arriva la mia amica vado subito ad aprirle.

"Ciao mogliettina!" la abbraccio.

"Eii, allora...che piani abbiamo per stasera?"

"Bhe, divertirci con i nostri bellissimi fidanzati. Anzi scusa, il mio bellissimo fidanzato e Andrea" scherzo.

"Che stronza!!" ride.

Andrea Cambiaso sei la mia vita.

Perdiamo di vista l'obiettivo del pomeriggio e passiamo circa un'ora e mezza a cazzeggiare e sparlare pure dei muri.

"Ok, forse è arrivato il momento di scegliere i vestiti"

"Forse?"

Il freddo di Torino non mi ferma nello scegliere uno dei miei soliti vestiti. E sono contenta di averne trovato uno con una scollatura perfetta per lasciar ben visibile la collana che Kenan mi ha regalato.

Il significato che aveva per lui, e adesso per me, mi scaldava il cuore.

"Prima o poi mi dirai da dove esce quella collana? Non sembra un gioiello banale" mi dice la mia amica.

"Forse un giorno, per ora mi piace tenerne la storia per me" sorrido.

Finiamo di vestirci e truccarci e qualche ora dopo Federico, Kenan e Andrea vengono a prenderci.

"Lollo! Ciao biondino!" vado subito ad abbracciare il fratello minore di Fede.

"Ciao El, come stai ottavo nano di Biancaneve?" mi prende in giro scompigliandomi i capelli.

"Non chiamarmi così! Almeno non davanti al mio fidanzato, grazie" rido e saluto Kenan con un bacio.

Ci dividiamo, Alyssa e Andrea vanno con Lorenzo e Federico e io e Kenan per conto nostro.

"Sei bellissima stellina" mi sorride.

"Anche tu. Anche se potresti stare meglio..."

"Cioè?"

"Tipo con il mio nome tatuato in fronte, sai in quante ti guarderanno stasera?" scherzo.

Lui ride.

"Possono solo guardare, io sono tuo in tutto e per tutto"

"Ruffiano"

"Solita anaffettiva"

Continuiamo a ridere.

"Non sapevo lo conoscessi anche tu il fratello di Federico" mi disse poi.

"Oh si, l'ho conosciuto poco dopo aver visto per la prima volta Fede. È un cucciolo" sorrido.

Lui rimane in silenzio.

"Sei geloso?" rido.

"Dovrei?"

"Dai ci siamo solo baciati una volta, niente di che"

Lui sgrana gli occhi e mi guarda con un'espressione troppo buffa.

"Kenan sto scherzando! Non mi si è mai avvicinato a meno di un metro di distanza, respira" lo prendo in giro.

"Sei proprio stronza eh"

"Ti amo"