Shopping e non solo...

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Maeve aveva passato la notte tra ricordi che si presentavano nella sua mente a caso, si era svegliata più e più volte completamente sudata e stordita dalle continue visioni. Era nel bagno e lentamente si sciacquò la faccia, aveva due occhiaie nere che iniziavano a  fare capolino sotto gli occhi, sperava di poter dormire meglio nei giorni successivi.
Quella mattina Stark l' avrebbe accompagnata a scegliere i vestiti, perché purtroppo Natasha era impegnata con lo Shield, anche se a lei non era mai importato molto dell' abbigliamento, in quel caso però era fondamentale andare a prendere qualcosa. Sarebbe finalmente uscita a vedere il mondo esterno, era curiosa di vedere come si erano evolute le cose ma sopratutto non vedeva l'ora di prendersi dei pantaloni che non fossero di pelle. Uscì dalla stanza dopo qualche minuto dopo essersi lavata, trovò Natasha che parlava con Stark, poi lui si girò e gli fece un sorriso bonaccione
-"Buongiorno bell... Maeve oggi ti scorterò nella scelta di qualche vestito adatto a te. Anche se così non sei niente male. Comunque verrà con noi anche il Capitano"
-"Ti lascio in buone mani, almeno spero Maeve, ci vediamo questa sera"
Disse Natasha sorridendogli appena mentre Maeve fece un piccolo sorriso come saluto, tornò con lo sguardo su Stark infastidita come non mai dal suo atteggiamento.
Lo seguì però senza tanti problemi ed uscirono dalla Stark Tower dove trovò davanti il Capitano in abiti normali, indossava una giacca in pelle dei jeans ed una maglietta bianca, molto semplice e notò che era vicino ad una moto.
-"Buongiorno Capitan ghiacciolo, oggi shopping sei pronto?"
-"Sono sempre pronto Stark e non iniziare ad essere così fastidioso di prima mattina"
Poi gli occhi di Steve incontrarono quelli di Maeve
-"Ciao Maeve"
-"Ciao"
Rispose lei con voce calma e piatta poi Stark gli indicò una macchina, che non era niente male, si vedeva che di soldi ne aveva da vendere anche se era strana sembrava futuristica
-"Oggi avrà l'onore di venire in macchina con me signorina"
-"Mmm quindi ti dovrei ringraziare?"
Stark parve sorpreso dalla risposta ma allo stesso tempo divertito, mentre il Capitano se la rideva sotto i baffi, lei lo guardò aspettando una risposta
-"Beh direi proprio di si non tutte hanno la fortuna di salire in macchina con me... O forse si.. beh comunque sali pure"
Lei di tutta risposta fece spallucce aprendo la portiera ed entrando nella macchina, era davvero comoda, anche se strana. Stark dopo qualche secondo la raggiunse mettendosi al lato guida, accese la macchina e partirono seguiti dal Capitano
-"La signorina dovrebbe inserire la cintura di sicurezza"
Maeve si guardò intorno cercando di capire da dove prevenisse quella voce ma non c'era nessuno oltre a loro nella macchina
-"Tranquilla è solo Jarvis il mio assistente personale comunque si sarebbe meglio che ti mettessi la cintura"
Ma la ragazza non fece in tempo a metterla che essa si mise da sola, guardò fuori dal finestrino incuriosita da ciò che la circondava, c'erano palazzi enormi e cavolo erano davvero alti. Macchine che non aveva mai visto in vita sua, era tutto davvero diverso da quel poco che ricordava lei della sua epoca, cioè quasi niente, perciò rimaneva il fatto che tutto ciò per lei era completamente nuovo.
Rimase li a fissare ciò che era intorno a lei pensando che ora quello era il suo mondo e che si sarebbe dovuta abituare ed iniziare la sua nuova vita.

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Steve stava seguendo l' Audi bianca di Stark da qualche minuto, finché finalmente posteggiò sul ciglio della strada e lui fece lo stesso con la sua moto.
Erano davanti ad un negozio di abbigliamento si avvicinò ad entrambi
-"Preferisci che rimaniamo fuori ad aspettare?"
Chiese Steve guardando Maeve
-"No è uguale fate come volete"
Disse lei facendo spallucce ma non fece in tempo a rispondere che Stark era già entrato nel negozio, alzò lo sguardo al cielo entrando anche lui dopo la ragazza. Quel giorno dopo lo shopping avrebbe iniziato la terapia che Bruce aveva preparato per lei, avevano preparato qualche cosa con cui iniziare, ma senza farla sforzare troppo. Vide Maeve iniziare a guardare qualche vestito mentre lui girava a largo cercando di non dargli fastidio al contrario invece di Stark
-"Devi anche scegliere un vestito elegante"
Disse Stark indicando il reparto a Maeve mentre il Capitano e lei gli rivolgevano sguardi interrogatori
-"Perché prima o poi farò una festa giusto? Quindi ti servirà un vestito adatto alle circostanze"
Il Capitano scosse leggermente la testa e stessa cosa  face Maeve
-"Divertiamoci un po Stark. Vallo a scegliere tu per me"
Ridacchiò lei divertita mentre il Capitano guardò Stark facendo un mezzo sorriso
-"Stai insinuando che non sarei capace di farlo?"
-"No Stark. Non essere permaloso. Ti sta solo chiedendo di fare il gentil uomo"
Rispose il Capitano divertito guardando poi Maeve che fece un sorrisetto divertita, Stark invece si diresse verso un altro reparto mentre borbottava qualcosa.
Erano lì da almeno una mezz'ora buona e vide Maeve entrare nel camerino con una pila di cose da vestire, perciò si mise seduto su una sedia aspettando sia Stark che Maeve. Dopo qualche minuto vide Stark arrivare con un abito lungo da sera, era di colore bordeaux, con una lunga scollatura sul dietro e sul davanti aveva uno scollo a V.
-"Qualcosa di molto sobrio Stark "
-"Le mie feste non saranno mai sobrie come anche i vestiti delle mie invitate"
Ridacchiò Stark facendogli l'occhiolino, il Capitano sbuffò sonoramente mentre Maeve usciva dal camerino posando le cose su una sedia
-"Questi direi che possono andare bene. Ma quello che cosa è?"
-"Il tuo vestito, Stark dice che non devi essere sobria per la sua festa"
-"E dico in tutti e due i sensi"
Rispose Stark facendo l'occhiolino divertito, il Capitano in quel momento gli avrebbe dato un bel pugno sulla faccia ma lasciò perdere
-"Lo devi provare ma voglio vedere come ti sta"
Lei parve sorpresa e leggermente irritata da quella richiesta, però annuì sbuffando leggermente e prese il vestito per poi entrare nel camerino.

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