𝟐𝟑. 𝑨𝒏𝒅 𝒘𝒆'𝒅 𝒃𝒐𝒕𝒉 𝒈𝒐 𝒄𝒓𝒂𝒛𝒚, 𝒊𝒇 𝒘𝒆 𝒘𝒂𝒔 𝒕𝒐 𝒔𝒆𝒗𝒆𝒓

8.6K 276 58
                                        

Crazy, but I love her, I could never run from her
Hit it, no rubber never would let
no one touch her
Swear we drive each other mad,
she be so stubborn
But, what the fuck is
love with no pain, no suffer?
~Him&I, G-Eazy e Halsey

Sono in ritardo

К сожалению, это изображение не соответствует нашим правилам. Чтобы продолжить публикацию, пожалуйста, удалите изображение или загрузите другое.

Sono in ritardo.

Non arriverò mai in tempo per l'inizio delle lezioni.

Vabbè, sti cazzi.

Tanto non avrei comunque seguito.

Infilo gli auricolari e faccio partire la mia playlist White Girl.

La prima canzone è California Gurls di Katy Perry e Snoop Dogg.

Mi piace ascoltare questo tipo di canzone in ogni momento della mia vita. Mi dà una carica di energia pazzesca, soprattutto la mattina.

VIsto che ormai ho deciso di saltare la prima ora, passo prima dal Mary’s e prendo un milkshake al cioccolato con la panna. Lo sorseggio con calma, godendomi ogni sorso.

La canzone che sta suonando adesso è Problem di Ariana Grande e Iggy Azalea.

Entro nel parcheggio della scuola quando mi rendo conto di aver trovato il mio problema in una costosa macchina rossa fiammeggiante.

Nick Lever, con il gomito appoggiato sull’auto e il finestrino abbassato, fuma tranquillamente con lo sguardo fisso nel vuoto e tamburella le nocche sul cruscotto.

Mi fermo, guardandomi intorno per vedere se c’è qualcun altro nei paraggi ma siamo completamente soli in un parcheggio.

Qualcuno mi aiuti.

Non so se tornare indietro e fare il giro più lungo, pregare che non mi noti oppure passargli davanti come se nulla fosse.

Opto per la terza.

Nick Lever non impedirà il mio cammino e io non intenzione di camminare di più solo per colpa sua.

Serro le labbra e avanzo a testa alta, sorseggiando quel che resta del mio adorato milkshake.

Poi un clacson mi suona contro.

«Pensavi di scappare senza salutare?»

Mi volto con lentezza, preparandomi a vedere quel suo ghigno malizioso.

«Oh, non ti avevo visto» mi fingo sorpresa, sbattendo ingenuamente le ciglia. Di solito, è una mossa che funziona sempre.

Porto la cannuccia del milkshake alle labbra e lui segue il mio gesto con lentezza.

«Ma non mi dire…» commenta, sollevando gli occhi di noi. Ha il braccia fuori dal finestrino e la sigaretta tra le sue dita brucia inutilizzata.

«Già, sei proprio così invisibile…»

𝐂𝐇𝐀𝐍𝐆𝐄𝐎𝐕𝐄𝐑Место, где живут истории. Откройте их для себя