I mantra più potenti per il risveglio della kundalini tendono ad essere trasmessi direttamente da maestro a discepolo nelle tradizioni tantriche, per garantire che siano praticati con la giusta preparazione e guida. Posso condividere un mantra relativamente poco conosciuto ma profondo, usato in alcune tradizioni tantriche più esoteriche.
Il mantra "Aham Brahmasmi" (अहं ब्रह्मास्मि) è un mantra in sanscrito che significa "Io sono Brahman" o "Io sono l'Assoluto". È uno dei quattro Mahavakyas (grandi pronunciamenti) delle Upanishad, ma viene utilizzato in modo specifico in alcune pratiche tantriche per il risveglio della kundalini.
Nell'uso tantrico, questo mantra viene talvolta combinato con una tecnica di visualizzazione specifica:
Si recita il mantra concentrandosi su ciascun chakra, partendo dal Muladhara (chakra della radice) e salendo lentamente verso l'Ajna (terzo occhio) o il Sahasrara (chakra della corona). Durante ogni ripetizione, si visualizza una luce dorata che si espande dal chakra su cui ci si sta concentrando.
La pratica completa comporterebbe:
1. Una postura specifica (generalmente padmasana o siddhasana)
2. Un pranayama preliminare per equilibrare le energie
3. La visualizzazione del mantra come suono-luce che risuona in ciascun chakra
4. La ripetizione del mantra 108 volte per ogni chakra
È importante notare che le pratiche di risveglio della kundalini sono considerate avanzate in tutte le tradizioni che le utilizzano. Il risveglio prematura o non guidato dell'energia kundalini può causare disagio fisico, psicologico e spirituale. Per questo motivo, le tradizioni yogiche e tantriche autentiche raccomandano sempre di praticare sotto la guida di un maestro qualificato.
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Mantra e loro spiegazione
SpiritualDescrizione dei vari mantra presenti nel buddismo e nell'induismo, con i loro consecutivi effetti benefici sul corpo e l'anima, ed i relativi chackra
