Compagni Di Guerra

Protesta

"Sveglia!" Mi urla qualcuno nell'orecchio.

Spalanco subito gli occhi e Alexis mi saluta con la mano, sorridendo.

"Oh andiamo... che ora è?" Chiedo con la voce impastata dal sonno.

"Le 8.40" risponde il tono di voce troppo felice per i miei gusti. E' mattina presto e lei è già così iperattiva?

"È praticamente l'alba... altri cinque minuti." dico chiudendo gli occhi e girandomi di fianco.

Il letto è troppo comodo per essere lasciato.

"Ti avviso... o ti svegli da solo oppure lo faccio io. E non ti piacerà." minaccia.

"Mmh" rispondo solamente.

"Va bene, l'hai voluto tu." e all'improvviso una secchiata di acqua gelida mi bagna tutto.

Mi alzo subito a sedere, guardando mia sorella malissimo. Non ci posso credere!

"Ti avevo avvisa..." inizia a giustificarsi, ma io la interrompo, saltandole addosso.

Avete presente i normalissimi scontri con i fratelli o sorelle? Quelli in cui cercate di fare a botte, ma la maggior parte delle volte finite per spaccare qualcosa e allora vi riappacificate, cercando di aggiustare l'oggetto rotto?

Ecco. Io e Alexis stiamo facendo lo stesso, soltanto che lei ha dalla sua parte la magia, mentre io la forza.
La sto tenendo bloccata sotto di me, con le ginocchia e le braccia.

"Ho vinto" esclamo, sorridendo.

"Ti piacerebbe..." dice lei, guardandomi con la pupilla ellittica.

Non prevedo niente di buono.

All'inizio non cambia nulla, ma poi sento improvvisamente il calore attraverso i pantaloni del pigiama.

Sta usando il fuoco, con me!

Mi stacco subito, sedendomi sul letto e guardandola truce.

"Così non vale." mi lamento.

"Ehi, vogliamo parlare di queste?" Replica con sarcasmo, indicandomi quattro strisce blu scuro sulle braccia.

Sono davvero stato io? Non mi ero nemmeno accorto di essermi trasformato...
Devo aver scritto in faccia cosa provo, perché mia sorella mi si avvicina, sorridendo.

"Ehi, è tutto apposto...guarda! E poi ho subito di peggio, durante l'addestramento." mi rassicura, prima di far sparire gli ematomi con la magia.

"Logan! Alexis... lo sapete che non voglio scontri in casa!" Esclama esasperata mia mamma, entrando trafelata in camera.

Alzo gli occhi al cielo, sbuffando.

"Signorino, non fare quella faccia! Avanti, che mi devi aiutare a pulire casa." continua ghignando.

Alexis inizia a ridere, ma si ferma appena mamma le fa un sorriso preoccupante.

"Oh, Ale, anche tu dovrai aiutarci." continua sorridendo.

§§§

"È pronto!" Urla dal piano di sotto mamma.

È ormai ora di cena, per cui mollo subito il telecomando della televisione e corro di sotto.
Siamo soltanto in tre: io, mamma e papà. Dopo tanto tempo, mi sento figlio unico. Alexis è di nuovo con Yusho, mentre Drake...

Scuoto la testa cancellando quel pensiero. Non voglio pensare a mio fratello e non lo farò.

"Ora che ci siete tutti e due... devo raccontarvi una cosa..." inizio appena mi siedo.