Superhero {Larry Stylinson}

11. Pact

- LOUIS' P.O.V - 

Sbattei più volte le palpebre abituandomi alla luce del sole che entrava dalla finestra in una stanza completamente sconosciuta. Mi guardai attorno studiando la camera arredata in modo curato, a sinistra attaccata al muro ci stava un'armadio enorme che prendeva tutto il lato, a destra c'era una scrivania in mogano con sopra un computer ed una piccola libreria accanto con diversi libri

Ero seduto su un letto a doppia piazza enorme ed andai subito nel panico

"Merda, dove cazzo mi trovo?" Chiesi sedendomi cercando di non muovermi troppo dato che la testa pulsava da morire e le ferite si rimarginavano piano, ero ancora in tuta da Blue Arrow e tutto ciò mi stava spaventando quando d'un tratto la porta si aprì

"Ciao dolcezza"

Sgranai gli occhi respirando affannosamente non credendo di essere lì davanti ad Harry Styles che mi sorrideva in modo sghembo

Si appoggiò allo stipite della porta fissandomi tutto il tempo ed io mi toccai la faccia non sentendo la maschera

"LouLou evita, la tua maschera é stata interamente bruciata" Disse sorridendo ed io entrai nel panico più totale, mi alzai mettendomi le mani ai capelli facendo avanti ed indietro non credendo a quello che stava succedendo

Harry Styles sa che sono Blue Arrow.

"Se continui a fare avanti ed indietro mostrandomi il tuo bel culo fasciato da quella tutina sexy non risponderò delle mie azioni" Disse ed io non lo ascoltai completamente 

"Cristo, tutto questo non doveva succedere, no no no" Ripetei nel panico più totale

"Calma dolcezza" Disse Harry ed io mi fermai guardandolo incazzato

"Smettila di chiamarmi così!" Esclamai puntandogli il dito contro e lui ridacchiò avvicinandosi a me che indietreggiai

"Ora hai paura?" Chiese ed io scossi la testa più volte "Ora che non hai la maschera hai paura di me?" Chiese ed io scossi la testa mettendo le mani sul suo petto

"LEVATI" Urlai con voce proprio non virile ma ero nel panico più totale

Perché proprio Harry? Perché non Liam, il papa, il mio professore di filosofia, il poliziotto con cui lavoro sempre, il cane del vicino, la vecchietta che porta sempre a spasso il cane del vicino che é amica del poliziotto con cui lavoro sempre che vorrebbe vedere il papa almeno una volta nella vita così come il mio professore di filosofia che conosce Liam?

"Dio, che casino" Ripetei e Harry mi guardò inarcando il sopracciglio ridacchiando

"Fammi capire" Disse sedendosi sulla poltrona guardandomi giochicchiando con il piercing al labbro mentre io mi sedetti sul letto con le mani ai capelli

"Tu, Louis Tomlinson lo sfigato degli sfigati sei quel coglione di supereroe che salva la gente?" Chiese ed io girai lo sguardo verso di lui infastidito 

"Si, problemi?" Chiesi e lui ridacchiò scuotendo la testa mordendosi il labbro

"No, ma li avrai tu quando lo dirò a tutti" Disse facendomi raggelare il sangue nelle vene, sbiancai di colpo

"Non lo vuoi fare veramente" Dissi scuotendo la testa lentamente e lui si alzò camminando lentamente verso di me

"Forse si... Forse no.. vuoi rischiare?" Chiese camminando a destra e sinistra davanti a me guardandomi fisso negli occhi con un sorriso ed io mi sentì fottutamente piccolo e fottuto.

"E' un fottuto bluff" Dissi cercando di autoconvincermi e sentì Harry ridere fermandosi davanti a me

"Oh no Tomlinson, lo sai che con me non si scherza" Disse poggiando due dita sotto il mio mento costringendolo a guardarlo negli occhi ed io scossi la testa a quel diamine di contatto che mi fece rabbrividire, mi alzai poggiando le mani sul collo tentando di rilassarmi