Destroy myself Mudblood

Le Notti Bianche

Eccomi di nuovo qui.
Sarò breve perchè solo stravolta e ho un mal di testa allucinante.
Voglio solo scusarmi per eventuali errori ma oltre al mal di testa ho io computer scarico e sono stata costretta a copiare (scomodamente) sul tablet quindi chiedo perdono e vado a dormire promettendovi di ricontrollare il più presto possibile e correggere.
Buonanotte Elly

Mi asciugai le lacrime.
<< Perchè? >>
Scosi la testa.
<< Perchè l'hai fatto? >>
<< Per proteggerli. >>
Continuò a non guardarmi.
<< Non servirà. >>
<< Come? >>
<< Non servirà. Se vogliono trovarli li troveranno, se vogliono informazioni le otterranno, se vogliono torturarli niente li fermerà. Se avranno fortuna verranno uccisi. >>
<< Vai a farti fottere Malfoy! >>
Alzò lo sguardo, c'era una luce diversa nei suoi occhi, era dispiaciuto.
<< Sono solo realista Hermione. >>
<< Fanculo! >>
Mi alzai cercando di trattenere la rabbia.
<< Dove vai Granger?! >>
<< Il più lontano possibile da te! >>
La mia "libertà" durò poco.
Venni afferrata per un polso e gettata a terra, non ebbi il tempo di muovermi che me lo ritrovai a cavalcioni.
<< Dove dovrei andare scusa? >>
<< A farti fottere! >>
Provai a colpirlo ma strinse entrambi gli avambracci e mi immobilizzò.
<< Levati di dosso Furetto! >>
Lo guardai negli occhi, stupendi e magnetici occhi color tempesta.
Mi tolse un ciuffo dal viso con una delicatezza sorprendente.
<< Sei cosí bella... >>
Soffiò quelle parole a poco dal mio viso e so che arrossii di botto.
Sfioró il collo con il naso e risalí fino alla mia bocca, i suoi capelli mi solleticavano la fronte.
<< Non guardarmi cosí... >>
<< Come dovrei guardarti?! Ti sei reso conto di cosa mi hai detto? >>
<< Chiudi quella dannatissima bocca per una manciata di secondi Granger e goditi questo momento. >>
Chiusi gli occhi conoscendo le sue intenzioni, non ebbi il tempo di respirare che mi ritrovi le sue labbra sulle mie.
Dolci, delicate, la sua lingua mi invitò a farlo entrare e io non obbiettai.
Aveva un fresco gusto di menta ma non copriva l'alcol.
Si staccó e sorrise.
<< Hai bevuto Draco? >>
Si mise a ridere alzandosi da terra.
Quella domanda era frutto della paura. La paura che mi avesse baciata perchè ubriaco o per divertimento.
<< Fammi capire Mezzosangue... io ti bacio e tu pensi al fatto che io abbia bevuto oppure no? >>
Lo raggiunsi.
<< Voglio saperlo, si o no? >>
<< Si Granger. >>
Infilò le mani in tasca e dondolò due volte sui piedi.
<< Problemi? >>
Non appena mi guardó vidi un ghigno farsi spazio sul suo volto.
<< Per caso alla nostra Sanguesporco da fastidio l'odore? >>
"Smettila di chiamarmi cosí!"
Mi soffio in faccia e io provai ad indietreggiare solo per scena -quell'odore di menta era delizioso- ma mi accorsi che mi aveva bloccata avvolgendo il mio bacino con un braccio.
<< Sei odioso. >>
Appoggiai le mani sul suo petto.
<< Lasciami. >>
Non servì, mi strinse ancora di più.
<< Dimmi perchè dovrei. >>
Appoggiò la fronte alla mia e mi accarezzò il collo.
<< Perchè mi stai soffocando. >>
Fece passare l'altro braccio dietro alla mia schiena.
<< Non è che invece ti metta in imbarazzo? >>
Ghignò.
<< Eppure ti ho già abbracciata, già baciata... >>
Sentì la sua mano sulla guancia, il pollice percorse il mio labbro inferiore.
<< Da quando non hai più paura che contamini il tuo sangue puro? >>
<< Non ne ho idea Granger. >>
Feci salire la mano fino ai suoi capelli trovandoli lisci e morbidi.
Si avvicinò al mio viso e io mi alzai sulle punte ma quando capì che volevo baciarlo si allontanò.
"Stronzo"
<< Che stavi cercando di fare Granger? >>
<< N-niente. >>
Tentai di allontanarmi ma invano.
<< No no Granger. Hai cercato di baciarmi o sbaglio? >>
Ghignó di nuovo, gli avrei tirato un pugno prima o poi.
"Ingrata di una serpe! Mi ha fregato!"
<< Sei sorda? Ti ho fatto una domanda! >>
<< Si! Si, ho provato a baciarti! Adesso lasciami! >>
Riuscii a fuggire dalla sua presa lasciandolo a bocca aperta.
All'una lo sentii entrare nella tenda, mi guardò per qualche minuto poi si sdraiò dandomi la schiena.
Quando mi svegliai la mattina un forte calore mi invase, aprii gli occhi e vidi davanti a me la stoffa di una camicia bianca, alzando la testa incontrai il viso di Malfoy.
Mi ero svegliata accoccolata tra le sue braccia.
Per un momento pensai di alzarmi ma quel calore era così piacevole che rinchiusi gli occhi.
Sentii la sua mano accarezzarmi i capelli e la sua bocca poco distante dal mio orecchio destro.
<< Buongiorno Granger. >>
Me lo sussurrò sensualmente.
<< M-Malfoy i-io... >>
<< Shh. >>
Si spostó in modo da guardarmi negli occhi.
<< Sono stato io ad abbracciarti sta notte. >>
<< Brutto... >>
<< Fammi spiegare! >>
Mi accarezzò il viso.
<< Continuavi a parlare nel sonno, hai nominato Potter, i due Weasley più giovani, la Lunatica, Paciock. Hai nominato un cerco Sirius -che spero non sia chi penso che sia- e persino me. >>
Mi guardò preoccupato.
<< É tutto okay Granger? Sei sbiancata di botto! >>
<< I-io... si é tutto okay. >>
<< Pessima bugiarda Granger... >>
Disse con un dolce sorriso sulla labbra.
Fu il primo vero e sincero sorriso che gli vidi sul volto.
Strinsi la sua camicia tra le dita e lui mi abbracció di nuovo affondando il viso nell'incavo del mio collo scatenando una miriade di brividi.
<< Mm... Malfoy... >>
<< Che c'é? >>
<< Hai il naso freddo! Toglilo dal mio collo! >>
<< Pff... >>
Restammo così per alcuni secondi... o minuti?
<< Ci alziamo Granger? >>
<< Si... va bene! >>
Uscì dalla tenda mentre io presi qualcosa per colazione.
Lo trovai in riva ad un laghetto creato dal fiume.
<< Eccoti! >>
Alzò lo sguardo.
<< Mi cercavi? >>
<< Semplicemente non ti trovavo nei dintorni della tenda e... si... insomma... non ti trovavo tutto qui! >>
Scrollai le spalle cercando di sembrare più naturale possibile.
<< Eri preoccupata ammettilo! >>
<< Oh ma che differenza fa?! Non ha importanza! >>
Mi bloccò.
<< Per me ne ha. >>
Decisi di fare il suo gioco.
<< E da quando ha importanza? >>
Sorrisi maliziosa e lui fece altrettanto.
<< Non giocare con me Granger. >>
<< Paura di scottarti a giocare con il fuoco? >>
<< Se io brucio tu bruci con me! >>
Gli bastó uno scatto per essermi addosso, strinse i miei fianchi e leccò il mio labbro inferiore prima di morderlo.
Questa volta decisi di fare il suo gioco.
Gli misi le braccia al collo e mi alzai sulle punte cercando di far toccare i nostri corpi il più possibile.
Quando la sua mano scese sulla mia coscia sentii il cuore accelerare e lo baciai con piú foga cercando probabilmente di concentrarmi solo sulla sua bocca.
Mi sollevò da terra facendomi allacciare le gambe ai suoi fianchi, si staccò per riprendere aria e puntò gli occhi nei miei, io arrossì lui ghignò.
<< Sembra che tu stia andando a fuoco Granger. >>
Mi bació il collo.
Quando riaprii gli occhi notai che si era spostato sulla riva del lago.
<< Posso sempre dare un contributo a raffredati. >>
<< Non ci provare! >>
<< Staccati dal mio collo Granger! >>
<< Non ci penso nemmeno! Non sono stupida! >>
Strinsi ancora di piú e lui rise, io anche.
Mi prese meglio e appoggiò la mani dalle gambe al mio sedere.
Gli passai un dito sulle labbra e sorrisi.
<< Mettimi giù Malfoy. >>
<< Sicura? >>
Annuì.
<< Andiamo a fare colazione? Sto morendo di fame! >>
Passai il giorno a leggere.
La sera la temperatura caló parecchio cosí accesi il fuoco e mi risedetti.

P.O.V. Draco
Quando uscii dalla tenda vidi Hermione seduta davanti al fuoco, rannicchiata su se stessa.
Presi la i coperta e mi avvicinai per appoggiargliela sulle spalle facendola sussultare.
Mi guardó, notai le guance tingersi di rosso.
<< Grazie. >>
Sorrisi e mi spostai al suo fianco.
<< Cosa leggi? >>
<< La Notti Bianche di Dostoevskij, è un'autore babbano. >>
Chiuse il libro e dopo un po' incrociò i suoi occhi con i miei ridendo.
<< Perchè mi fissi? >>
<< Pensavo Granger. >>
<< Posso chiedere cosa ti concentra così tanto? >>
<< Tra due settimane è maggio. >>
<< Ho perso un'intero anno scolastico. >>
<< Almeno siamo ancora vivi! >>
Peggiorai la situazione.
<< Non ci pensare. Torna a leggere le tue notti blu- >>
<< Bianche. >>
La guardai
<< Notti Bianche. >>
Sbuffai e lei rise.
Aveva una bellissima risata, cristallina, giovane, viva.
<< Dove fai? >>
<< In tenda. >>
<< Aspetta! Vengo con te, questa è tua daltronde. Il verde non è il mio colore. >>
<< Per me ti dona. >>
Gliela strinsi sulle spalle.
<< Ah. >>
<< Cosa? >>
Estrasse la bachetta.
<< Protego Totalum. >>
<< Che fai? >>
<< Rinnovo gli incantesimi di protezione. >>
Sorrisi ma lei non mi vide.
<< Passo tanto tempo in biblioteca. >>
<< Me ne sono accorto. >>
<< Sta zitto Malfoy! >>
Poi rise.
<< Salvio Hexia. Repello Babbanum. >>
L'affiancai e mormorai.
<< Muffliato. >>
Mi osservò a bocca aperta.
<< L'ho visto utilizzato da Blaise in qualche occasione. Sai... per... >>
Gesticolai un po' e lei si accigliò.
<< Salazar Granger proprio non capisci?! >>
Sospirai.
<< Nelle notti fortunate... >>
Ci riflettè su poi vidi la lampadina accendersi sulla sua testa.
<< Oh... >>
<< Dai andiamo. >>
Entrammo nella tenda, mentre io mi sdraiai lei rimare seduta.
<< Non dormi? >>
<< Non ti sembra strano? >>
<< Che tu non dorma? >>
<< No scemo! >>
<< Ehi! >>
<< Dai Draco! Parlo sul serio. >>
<< Se mi dici a cosa ti riferisci magari ti dico che ne penso. >>
Si sdraiò su un fianco e mi guardò.
<< Noi due... il fatto di andare daccordo, quello beh... che tu sai. >>
<< Puoi dirlo Granger! >>
<< Sai di che sto parlando. >>
<< Dillo. >>
<< Smettila! >>
<< Ci siamo baciati Granger. >>
<< Malfoy! >>
<< Abbiamo pomiciato Granger. >>
<< Potrei schiantarti Malfoy! >>
<< Sto tremando di paura! >>
<< Finiscila! >>
<< Aaah dormi Granger. >>
<< Pendimi sul serio una volta tanto. >>
<< Prendere sul serio te? >>
Ricevetti una cuscinata.
<< Granger! >>
Mi gettai su di lei ma rotolando ci ritrovammo al contrario, lei su di me, io sotto di lei.
Era seduta sul mio bacino, le mani sulle mie spalle, i capelli scompigliati, le guance rosse, un sorriso meraviglioso sulle labbra.
La vidi nascondere il viso al mio sguardo ma riconobbi uno sbadiglio.
<< Direi che dovremmo rimanadare la lotta con i cuscini. >>
<< La tua vendetta dovrà aspettare. >>
Mi liberò e e si distese dandomi la schiena.
<< Notte Granger. >>
Sentii un mugulio e sorrisi. Mi avvicinai e le cinsi il bacino con un braccio attirandola a me poi chiusi gli occhi e caddi con lei tra le bracci di Morfeo.