Il Bad Boy Più Bello ||Benjamin Mascolo|| (IN FASE DI CORREZIONE)

Capitolo 19

"Le parole di sua madre mi ritornano sempre in mente. Cazzo, Fede ha ragione è tutta colpa mia, se non l'avessi lasciata, per lettera poi, lei sarebbe ancora qui!" "Benji prima di tutto dei calmarti, secondo lei non è morta e come sappiamo è una ragazza molto forte, terzo non è affatto colpa tua! Si non dovevi lasciarla perché tu la ami e non ha senso questa cosa ma tu non c'entri niente con quello che è successo. Quindi invece di stare qui ad incolparti vedi come puoi riuscire ad entrare in quella stupida stanza perché sono sicuro che lei adesso ha bisogno di te più che mai" e mi abbraccia, in questo momento ne avevo proprio bisogno anche se preferivo le sue di braccia. Ma adesso devo capire come entrare in quella stanza d'ospedale proprio come mi ha detto Federico. In questi momenti sono proprio fortunato ad avere un amico come lui e per questo non finirò mai di ringraziarlo.

"Fede grazie di tutto dico davvero ma ho ancora bisogno del tuo aiuto per non so...cercare di distrarre la madre o il padre perché lo so che lei ha bisogno di me ma anche io ho bisogno di lei più che mai" "Certo che ti aiuto, sono qui proprio per questo idiota"

Allora entriamo dentro e Fede fa uscire, come previsto, la madre per sapere qualcosa su come sta e io mi intrufolo subito dentro.

Pensavo che quando sarebbe tornata qui l'avrei rivista in tutto il suo splendore, con il suo meraviglioso sorriso e quegli occhi brillare di una luce che solo lei ha, e invece la ritrovo qui in una camera di ospedale, con vari macchinari attaccati e addormentata. Ma la cosa che mi preoccupa è il fatto che non so se si risveglierà. Non posso proprio immaginarmi una vita senza di lei, sono stato già malissimo quando è partita e se non si sveglierà non so come reagirò, probabilmente morirò con lei perché nessuno ci potrà separare, neanche la morte.

Mi avvicino a lei e le prendo la mano, è così morbida e vorrei che me la stringesse come quando uscivamo a fare qualche passeggiate o cose così e intrecciavamo le nostre mani che si univano perfettamente, come se fossero destinate a non staccarsi mai perché senza l'una non può esistere l'altra. L'unica consolazione è sentire il bip della macchina che conferma che il suo cuore batte ancora...ma non mi basta voglio che si svegli maledizione!.

E inizio a piangere, io che non ho mai pianto soprattutto per una ragazza adesso sto piangendo, piango per la persona più importante della mia vita, piango perché ho paura di perderla per sempre e io non voglio.

"Svegliati ti prego, svegliati. Ho bisogno di te perchè ti amo e non smetterò mai di amarti" le urlo tra le lacrime, anche se so che forse non mi sente nemmeno.