Lights (Italian translation)

21

"Shawn, siamo tornati!" Urlo. Liam mi sorride e sembra leggermente confuso per la presenza di Harry.

Shawn emerge dal retro, sorridendo ai ragazzi. "Hey, ragazzi!"

"Ciao," dicono all'unisono mentre li tira in un abbraccio.

"Blair, grazie mille, puoi avere la notte libera." Sorrido e saluto Liam e i ragazzi.

Ritorno alla macchina di Harry e sospiro. "Visto, non è stato così male," dico.

"A parte per i tuoi scherzi cretini sulla droga."

"Avresti dovuto vedere la tua faccia," dice. "I tuoi occhi sono diventati tutti spalancati." Sbarra i suoi stessi occhi, deridendomi.

"Sei proprio un idiota." Alzo gli occhi al cielo.

Harry inserisce la chiave nell'accensione. "Oh, merda, sono senza carburante!"

"Stai scherzando!" Grido.

"Già," dice, i suoi occhi danzano mentre ride. "Non sono te!" Raddoppia le risate.

"Tu piccolo stronzo," dico, colpendolo ancora.

"Ci hai completamente creduto! Porca merda, è la cosa più divertente che abbia visto tutto il giorno!"

"Accendi l'auto." Incrocio le braccia sul petto, ma non riesco a nascondere il sorriso sul mio viso.

Harry esce dal parcheggio, ridendo ancora. "Oh, Dio, mi fa male lo stomaco per aver riso così tanto di te."

"Stai zitto," scatto.

"Devi ammetterlo, è stato abbastanza divertente!"

"Oh, per favore."

"Andiamo, Blairbear. Dov'è il tuo senso dell'umorismo?" Alza le sopracciglia verso di me. "Hai il ciclo o roba del genere?"

Sussulto. "Harry!"

"È okay se ce l'hai, ero lì quando ti è venuto per la prima volta, comunque." Si morde il labbro, cercando di non ridere ancora.

"Mi hai promesso di non parlarne mai più!" Urlo, arrossendo furiosamente.

"Mi dispiace, mi dispiace--è solo che tu--tu pensavi che ti fossi tagliata o qualcosa del genere!" Sbuffa, ridendo di nuovo completamente. "Era così rosso, voglio dire--va bene, ho finito, ho finito."

"Oh, Gesù!" Mi metto la testa tra le mani.

"In realtà ho sentito una barzelletta sul ciclo!" Harry dice, girandosi verso di me.

"Non voglio sentirla!"

"Okay, cosa dice un assorbente a un altro?"

"Non sto ascoltando--"

"Niente, erano entrambi troppo pieni di sé!" Scoppia a ridere di nuovo. Non lo vedo ridere così tanto da molto tempo. Non posso fare a meno di pensare che questo sia l'Harry di cui io mi sia innamorata. "Capito, perché--"

"Ho capito, ho capito!" Urlo, appoggiando la mia mano sulla sua bocca mentre entra nel vialetto. Gli occhi di Harry sono un leggero e bel verde mentre rimuove lentamente la mia mano dalla sua bocca. Allontano il mio braccio impacciatamente, arrossendo. "Grazie per il passaggio--" esco dall'auto e noto che siamo a casa di Harry.

"Perché siamo qui?" Chiedo.

"Ho pensato che magari volessi una pausa dalla tua famiglia." Scrolla le spalle, camminando dentro casa.

"Voglio che mi porti a casa," dico risolutamente, seguendolo dentro.

"Perché?" Si gira, i suoi occhi leggermente feriti.