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-Ragazzi!-gridai scendendo in salotto con in mano il vestito (se così posso chiamarlo)

-Credo che si sia dimenticata di darmi la parte sotto!-gridai preoccupata che potessero dirmi quella cosa

-Non Gwen, ammetto che è eccessivamente corto ma non manca nessuna parte-disse abbastanza divertito Jack, io guardai il vestito scioccata e appena mi vide Johnny scoppiò in una fragorosa risata ed iniziò a piangere dal ridere

-Johnny non c'è nulla da ridere!-gridai preoccupata e ciò lo fece ridere ancora di più, sbuffai divertita dalla sua risata e andai a prepararmi.

Era un vestito cortissimo grigio metallizzato, non era male anche perché le spalline erano sulla parte sopra del braccio lasciandomi le spalle libere  e coperto il tatuaggio ma era attillatissimo ed era troppo corto per me. Un vestito molto raffinato se lo si guardava sotto un altro punto di vista ma non per me, nel sacchetto c'erano anche delle scarpe aperte nere dal tacco alto e con decorazioni argentate.

Mi truccai in modo tele chese sorridevo mi piaceva perché mi rispecchiava ma se ero arrabbiata il mio sguardo sarebbe stato accentuato.

Mi aggiustai i capelli ma li lasciai sciolti in modo che le mie leggere onde potessero essere libere, ammetto che se ci fosse stato Kevin sarei stata più tranquilla anche perché non avevo alcuna intenzione di rovinare la serata ai miei fratelli e li avrei lasciati liberi ma ciò voleva dire che io sarei dovuta rimanere da sola e ciò mi preoccupava notevolmente.

Ci ritrovammo nel salotto e tutti i miei fratelli mi guardarono preoccupati

-Che c'è?-chiesi

-Non truccarti-dissi Jack serio

-Ma sei normale?-gli chiesi divertita

-No Gwen così sei troppo bella-disse Johnny convinto

-Come?-

-Forse dovresti legarti i capelli-disse Jeff pensieroso

-Okay cosa devo fare?-chiesi fidandomi cecamente di loro

-No, non fare nulla ci ho ripensato-disse Jack studiando la mia reazione

-Perché?!-chiesero allarmati Johnny e Jeff

-Perché è ora che Nick non abbia più il privilegio di vedere solo lui Gwen in costume o con vestiti molto belli! Così né lui né tu andrete avanti e tu non lo meriti-disse serio continuando a studiarmi

-Sì come se il mio vero amore lo incontrerò in una discoteca con un vestitino striminzito addosso-dissi sarcastica

-Non deve fumare, non deve bere ma soprattutto non deve frequentare posti simili!-dissi sicura di me contando sulle dita della mia mano per poi uscire dalla porta riuscendo a sentire che Jack affermava

-Risposta esatta-

Salii in macchina con molta delicatezza o meglio con molta paura che la gonna si spostasse e questo i miei fratelli lo notarono tanto che risero di me e io mi unii a loro. Arrivammo nel locale che era molto affollato, molta gente si spostava avanti e indietro mentre attendeva di entrare. Sfruttammo il privilegio della celebrità ed entrammo subito fortunatamente e raggiungemmo la parte superiore del locale che era poco affollata, molto probabilmente era riservata.

La puzza di alcool, fumo e sudore mi invase le narici e nonostante il mio sforzo non se ne andava dalla mia gola, vedemmo da lontano Becca e le sue amiche che erano ancora più oche di Miriam e sua sorella e si notava dai loro vestiti che il mio paragonato ai loro era coprente come un cappotto di pelliccia invernale.

Mi avvicinai educatamente e salutai la festeggiata mentre le sue amiche mi fissavano in cagnesco lei mi sorrideva felice e si complimentava per come mi stava il vestito, vidi in lontananza i miei fratelli su un divanetto tutti insieme che mi cercavano con lo sguardo e quando mi trovarono mi fecero segno di raggiungerli.

In un divanetto laterale c'era uno sguardo fisso che mi agitava notevolmente, mi agitai ancora di più quando mi resi conto che quello sguardo apparteneva a Nick.

Lo raggiunsi e lo salutai mentre lui mi guardava meravigliato e abbastanza arrabbiato.

Un danno d'amore fatto col cuoreWhere stories live. Discover now