Notizie inaspettate

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*Marsala, mattina di Natale, al maneggio.*
Maria's pov
"Disgraziato.." urló mio padre, mentre continuava a tirare Ignazio verso l'uscita della stalla, tirandolo per l'orecchio.
"Papà lascialo subito." urlavo io contro di lui, mentre Ignazio cercava in tutti i modi di farlo ragionare. Le nostre madri che quasi erano sconvolte e Vito che, sotto sotto se la rideva per la situazione, cercava di far ragionare mio padre ma invano.
"Tu...disgraziato...hai profanato la mia bambina...io...tu...tu eri come in figlio per me, come ti sei permesso?" continuava ad urlare mio padre contro Ignazio, che riuscito si a liberare dalla presa, protese le mani in avanti quasi a volersi difendere e piano piano faceva dei passi indietro.
"Papà ma ti senti? Ignazio non mi ha profanata...cavolo ho 20 anni, sono stata io a volerlo e non è stata la prima volta." urlai io infuriata. In un attimo tutti gli sguardi furono puntati su di me, vidi mia mamma sbiancare insieme a Caterina...e solo allora mi resi conto di quello che avevo appena detto...avevo appena confermato che io ed Ignazio avevano fatto l'amore più volte.
"Non è stata la prima....matri santissima....Adele...Adele mi sento male.." continuò a dire mio padre portandosi una mano al cuore. "Un mancamento... Chiamate qualcuno..."
"Salvo...salvo amore stai calmo...non ti affaticare, dai...sai che sono ragazzi... Era inevitabile.." cercò di farlo ragionare mia madre.
"Inevitabile? Inevitabile...oh madonna mia...ma vi sentite? La mia bambina... Con Ignazio...oh Gesù...mi sento male." continuava a delirare mio padre. Ignazio intanto si era avvicinato a me e aveva appoggiato il suo braccio intorno alle mie spalle.
"Ignà...io..." sussurrai in modo tale da farmi sentire solo da lui.
"Tranquilla...andrà tutto bene." mi sorrise e mi strinse forte a se, mentre Vito, che ancora non aveva aperto bocca iniziò a dire.
"Ma secondo te, cosa pensavi facessero insieme? Giocare a burraco?" chiese ironico a mio padre, che non fece altro che allarmarsi ancora di più.
"Adesso basta." tuonò alla fine Ignazio facendo un passo avanti e poi un altro ancora, fino a staccarsi definitivamente da me e avvicinarsi sempre di più a mio padre. Ma che era impazzito?
"Ignazio..." lo richiamai, ma inutilmente visto che lui si fermò proprio di fronte a mio padre. Si stavano sfidando con lo sguardo...prevedevo il peggio.
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*Intanto a Naro*

Piero's pov

Bussano alla porta.

"Posso entrare?" alzai di scatto lo sguardo al suono di quella voce, vidi la mia piccola principessina affacciarsi alla porta della mia stanza, lasciando sbucare solo la testa. Proprio come quando da piccola ne combinava una delle sue e poi veniva a chiedere il mio aiuto per nascondere la marachella ai nostri genitori, sapendo che io, a differenza di Franz che cercava sempre di essere quello più severo tra i due, ma con scarsissimi risultati, l'aiutavo sempre. La guardai, e in lei mi parve ancora di riconoscere quel barlume da bambina, celato dietro l'aspetto di una piccola donna. Eppure, vederla li in quella situazione mi faceva ancora pensare che lei fosse solo una bambina, una principessina che aveva ancora bisogno dell'aiuto di suo fratello.

"Certo che puoi sgronchiorlì." le sorrisi teneramente. Infondo non ero arrabbiato con lei, oddio forse un po me l'ero presa per il fatto che io fossi stato tenuto all'oscuro di tutto dalle persone più importanti della mia vita. Ma infondo sapevo che se dovevo arrabbiarmi, dovevo farlo solo con me stesso, per non essere stato capace di proteggerla come si deve. Il compito di un fratello maggiore è quello di proteggere la propria sorellina, quello di trattarla come se fosse la gemma più preziosa. E mia sorella lo era, e lo è ancora, solo che...per colpa del mio lavoro, avevo perso questo potere nei suoi riguardi. Ora lei cercava e riceveva protezione da qualcuno che non ero io...e questo mi stava lentamente distruggendo. Non potevo pensare ad una cosa del genere. Forse speravo che ai suoi occhi sarei sempre rimasto il suo eroe. Il suo 'super Piero', come mi chiamava da bambina.

Dimmi che mai, che non mi lascerai mai!Where stories live. Discover now