16 Anni E Incinta..

Undicesima Parte..

Quella sera Leo e la Mamma andarono via.
Il giorno seguente, mi svegliai e con molta pazienza io e Mamma andammo a scuola. Oggi saremo andate a parlare con il preside che io non sarei andata più a scuola.
Entrammo dal preside..
Pr:Buongiorno.
Noi:Buongiorno.
Pr:Successo qualcosa?
Io:Nono.
Pr:E allora perché è venuta anche tua Mamma a parlare con me?
Io:Eh..*rispondendo un po imbarazzata*
Mamma:Veda.. Se noi siamo qui oggi, è perché vorrei ritirare mia figlia da questa scuola.
Pr:Perché?.. È successo qualcosa con Leo?
Io:No. Ma.. Scusi.. Lei che ne sa di Me&Leo.
Pr:Non si fa altro che parlare di te e Leo nella scuola. Siete una coppia bellissima.
Io:Grazie. Però.. Io&Mamma non siamo qui per questo.
Pr:E allora perché vuoi andartene.
Mamma:È una scelta che abbiamo dovuto prendere ieri sera. Perché lei è incinta.
Il preside rimase a bocca aperta.
Pr:Come.. I-incinta?
Io:Si. Aspetto un bambino.
Pr:Ah.. Leo è il padre?
Io:Si. Per questo Io devo ritirarmi.
Pr:Non puoi fare nemmeno quest anno?
Io:No. Non posso.
Pr:Ah.. Va bene. Allora da oggi in poi sei libera.
Io:Grazie.
Salutammo il preside e andammo via.
Nel corridoio incontrai Morena.
Mo:Allora è deciso?
Io:Si. Vado via.
Morena mi abbracciò.
Mo:Mi mancherai! *abbracciandomi*
Io:Anche tu! *abbracciandola* Ma.. Per caso hai visto Leo?
Mo:No..*guardandosi attorno*
Io:Ah..*abbassando lo sguardo*
Mo:Ma.. Perché non vieni a salutare la classe?
Io:No Mo.. Perché sicuramente mi chiederanno perché vado via e..
Mo:Dai..*prendendomi per il braccio*
Io:No!!
Mo:Invece tu vieni!
Mi tirò per andare dentro alla classe, e quando entrai c'era Leo, la mia classe, con tutti i professori e il preside.
Tutti iniziarono a gridare "Augurii!!"
Io rimasi sotto all'arco della porta con la bocca aperta.
C'era uno striscione appeso con scritto.
"Tanti Auguri!" E c'erano tantissime immagini di bambini, e poi delle immagini di Me&Leo.
Io:Grazie a tutti.
Avevo gli occhi lucidi, quando Leo si avvicina e mi porta un mazzo di rose rosse e mi dice..
Leo:Mancherai tantissimo in questa scuola. Le nostre fughe da vicino al bar dietro a qualche angolo per baciarci, i messaggi per telefono e darci appuntamento fuori, mancherai tantissimo. Ma so che devo affrontare questi ultimi 5 mesi da solo per poi cominciare una vita con voi!
Mi baciò ed io lo abbracciai.
Rimanemmo a festeggiare un'altra po e poi Io&Leo andammo nel cortile della scuola.
Leo:Ti è piaciuta la sorpresa?
Io:Tantissimo! Grazie!
Ci sedemmo sopra agli scalini.
Io:Oi.. Cos'hai?
Leo:Boh.. E che mi ripassano davanti questi 3 anni qua dentro con te.
Io:Amo guarda che poi ci rivedremo eh.. Cioè non è che sto partendo e sto andando via per sempre. Non verrò più solamente qua dentro. Poi quando finirai questi 5 mesi staremo insieme. Solo noi 3!
Leo:Si.. Lo so.. Però non posso fare più le fughe per non farci vedere insieme. Mi mancheranno sicuramente.
Io:Mancheranno anche a me fare tutto questo con te. Però adesso dentro di me sta nascendo una nuova vita. Una vita che ci farà crescere. Dobbiamo essere felici per questo.
Leo:Io sono il ragazzo più felice di questo mondo. Sarà il mio regalo più bello della mia vita. Il mio 18º compleanno lo festeggerò alla grande! Perché è il regalo più bello che potessi farmi!
Lo baciai.
Anche se Leo si veste alla moda, ha dei piercing sulla sopracciglia sinistra, uno sotto alla bocca e uno sul naso, e indossa sempre quel cappellino da ribelle con i suoi capelli biondi sbarazzini e quegli occhi verdi che ti riempiono il cuore, può sembrare stronzo, cattivo, ma in realtà non lo è. È dolce. Hanno ragione che spesso l'apparenza inganna. Ed io per questo lo amo. Perché al di fuori sembra stronzo e alcuni mi chiedono anche "Come fai a stare con un tipo così stronzo?"
Ed io gli rispondo sempre..
"Magri fossero tutti stronzi come lui."
Bisogna imparare a conoscere le persone e non fermarsi all'apparenza.

Continuo..