Cinquantatresima Parte.

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Leo, scese di nuovo giù dato che mio fratello l'aveva chiamato.
Leo:Lo!! Cosa c'è?
Lory:Devi far scendere Vale!
Leo:È quello che stavo facendo io. Ma non vuole proprio scendere.
Lory:Non possono stare tutta la vita litigate.
Leo:Eh.. Lo.. È quello che gli ho spiegato anche io. Ma.. Lo sai com'è fatta. Ha un carattere particolare.
Lory:Lo so. Però.. Dobbiamo fare così. Digli che io mi sono sentito male.
Leo:No Lo.. Non possiamo dirgli una cosa del genere.
Lory:Invece si.
Leo:Io lo vedo una cattiveria.
Lory:Mi assumerò lei mie responsabilità.
Leo guardò Lorenzo..
Lory:Vai sopra. E digli quello che ti ho detto.
Leo si mise le mani in faccia e poi venne sopra da me.
Leo:Vale.. Devi correre giù!
Io:Perché?
Leo:Lorenzo si è sentito male.
A quelle parole presi Gioia in braccio e scesi giù.
Appena però scesi giù vidi Lorenzo sano..
Guardai Leo per avere delle spiegazioni.
Leo si mise le mani nei capelli e quando faceva così o si sentiva in colpa, o non sapeva cosa dire per non essere incolpato. Lo conoscevo troppo bene. Ed era questo che gli fregava sempre il fatto che lo conoscessi benissimo.
Io:Leo.. Mi spieghi cos'è sta stronzata che mi hai fatto fare?
Leo:Eh..*mettendosi le mani nei capelli*
Lorenzo andò in cucina e poi uscì con Morena.
Io:Ancora??.. Ancora con questa storia??..*sbuffando*
Girai le spalle e me ne stavo per andare ma Leo mi bloccò.
Io:Leo, lasciami ho Gioia in braccio.
Davide che stava vedendo tutta questa situazione venne vicino a me, prese Gioia e Leo mi prese per la vita e mi portò a se.
Leo:Amo.. Ascoltala un'attimo.
Io:Leo io non ascolto un cazzo. Perché avete fatto tutta questa sceneggiata?
Lory:Perché era l'unico modo di farti scendere.
Io:Che rompi palle che siete dai.. Cosa devo fare?
Mettendomi verso Lorenzo e Morena con le braccia incrociate vicino a Leo che mi manteneva ancora per la vita.
Mo:Scusami..*abbassando lo sguardo* mi sono accorta che ti ho delusa che ti ho fatto arrabbiare, scusami davvero per tutto.*guardandomi*
Io:Abbiamo finito con questa pagliacciata?*guardando tutti*
Leo mi spingeva con il gomito ed io lo guardai male.
Leo:Smettila..*sussurrando*
Non volevo essere cattiva.. Ma avevo le mie ragioni per avere quel carattere nei suoi confronti.
Mo:Davvero.. Vale.. Lo so che ho sbagliato a comportarmi così con te. Però io non ho mai smesso di volerti bene.
Io:Se una persona ti vuole davvero bene non ti abbandona nemmeno per una minima difficoltà.
Mo:Lo so. Infatti se adesso sono qui è solo per chiederti scusa.
Io:Hai perso soltanto tempo. Perché io per il momento non so che farmene delle tue scuse.
Mo:Non ti chiedo di darmi adesso una risposta. Posso anche aspettare. Però adesso già è tanto che abbiamo avuto un rapporto umano.
La guardai.
Mo:Vabbè, adesso vado. Dato che so che non mi vuoi vedere!
Io:Ok ciao.
Tutti mi guardarono e Lorenzo andò ad accompagnare Morena fuori.
Leo mi continuava a guardare.
Io:Perché mi stai guardando?
Leo:Perchè ti sei comportata così?
Io:Leo.. Lo sai benissimo perché mi stai facendo questa domanda?!..
Leo:Perché non mi piace come ti comporti con Morena Vale..
Io:Leo, ho i miei motivi per essere così con lei.
Lory:Ma lei è venuta fin qui per chiederti scusa e non l'ha fatto attraverso un telefono.
Guardai gli altri e feci lo stesso gesto di prima. Questa volta prendendomi Gioia in braccio da Davide e questa volta a raggiungermi non fu Leo ma Davide.
Non feci in tempo a chiudere la porta della mia camera che entrò nella stanza con me.
Da:Oi..
Mi sedetti sul letto e iniziai a giocare delicatamente con Gioia.
Da:Ascoltami..*sedendosi sul letto con me*
Continuai a giocare con Gioia.
Da:Ascolta.., lo so.. Ti capisco. Anche io ci sono passato e tu lo sai benissimo. Tu e Leo avete dei caratteri simili. Vi capite. Ma questa volta lui non ha capito te e tu non hai capito lui. Io però ti ho capito ed ho capito che ti serve tempo per sapere davvero cosa pensi di lei perché non vuoi prendere decisioni affrettate. Lo so. Ti ho capito. Però non devi essere arrabbiata e rovinarti una giornata solo per una persona. Devi essere felice. Guarda davanti a te chi è arrivata qui *prendendo la manina di Gioia* dovete essere felici per lei. Dovete ridere, scherzare per lei. Non rovinatevi questa giornata.
Guardai Davide. Si.. Davide aveva davvero ragione. Perché mi dovevo rovinare una giornata così bella per una cosa così?!
Da:Ti consiglio adesso di evitarvi però.. Perché avete lo stesso carattere non vi capite e scoppiate entrambi. Mi raccomando. Altrimenti va a finire che peggioriamo di più le cose. E non vorrei che succedesse..*sorridendomi*
Io:Grazie!*sorridendolo*
Da:Vieni qui!*allargando le braccia*
Io&Davide ci abbracciammo e continuammo a giocare con Gioia.

Continuo..

16 Anni E Incinta..Where stories live. Discover now