Dislessia.

09.

"Allora...che materie hai oggi?" Domanda Jongin giocherellando con un pezzo di stoffa del maglione di lana, imbarazzato.

Dopo aver sbuffato, Kyungsoo si decide a rispondere con un " tre ore di algebra, musica e scienze " sistemandosi la spallina dello zaino.

"Capisco."

I due salgono le scale per andare verso la classe di Kyungsoo.
Passati da un angolo, Jongin intravede ChangHyun, uno del suo gruppo, il ragazzo che per ogni occasione picchia Kyungsoo.
Jongin va in iperventilazione.
Cosa fa adesso?

"Oddio." Esclama Jongin.

"Cosa?" Chiede il più basso, girandosi verso il moro.

"Niente. Vieni! " agitato, Jongin, afferra il polso di Kyungsoo e corre velocemente verso le scale che li avrebbero portati al terzo piano e alla classe del ragazzo.

"Ma cosa succede? Fermati. " si lamenta Kyungsoo per non riuscire a sostenere il passo veloce di Jongin.

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Finalmente i due si fermano davanti alla porta di legno della classe di Kyungsoo.

"Perché correvi? " piagnucola Kyungsoo riprendendo fiato e respirando velocemente.

"È che ho visto l'ora ed era tardi. "

" Ma se il professore ancora non è arrivato. "

"Va bene. Io vado." Dice Jongin abbracciandolo e dandogli  un bacio sulla guancia.

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Finiscono le normali ore di lezione.
Tutti i ragazzi si dirigono felicemente verso le loro case.

"Pronto per un pomeriggio estenuante con Byun BaekHyun? " esclama Yixing posandoli una mano sulla spalla.

"Non c'è. Non credo venga." Risponde Chanyeol guardandosi intorno.
Quel giorno BaekHyun non si era presentato alle lezioni, sicuramente perché voleva saltare l'ora con Chanyeol.

"Rimarrò in classe a fare i compiti assegnati. " continua dopo un po' picchiettando i libri di testo.

" se vuoi ti aiuto io. "Propone Yixing sorridendo.

"Non ti preoccupare. Ce la faccio da solo." Risponde con un sorrisino il ragazzo più alto.

"Come vuoi. Ma se hai bisogno chiamami. "Esclama Yixing dandogli una pacca sulla spalla e andandosene verso il fidanzato.

Chanyeol entra in classe e si mette seduto al suo posto osservando la lavagna scritta, di un qualcosa che non capisce.
Lettere, numeri, segni e cose difficili da comprendere.
Sbuffa, uscendo il quaderno di matematica da dentro allo zaino verde.
Lo apre e lo sfoglia osservando tutti gli errori in rosso segnati sul quaderno.
Riflette.
Perché proprio a lui doveva capitare questa "malattia"?
Cosa ha fatto di male per meritarsi questa vita di merda?
Gli viene un magone in gola aspettando che il corpo piccolo di BaekHyun entrasse in aula, anche se impossibile.
Sospira abbassando la testa.
Odia il fatto di essere preso in giro solo per un difetto.
Non è mica stupido.
Incrocia le braccia sul tavolo e ci posa la testa, chiudendo gli occhi e non pensando al mondo esterno.

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"Zitao. HEY TU!" Sbraita una ragazza afferrando il braccio del nominato e strattonandolo.
Lo guarda male portando gli occhi in una fessura e digrignando i denti.

"Cazzo e?  Hyoyeon, cosa vuoi? "Domanda scocciato, guardando in basso, verso la ragazza.

"Cosa avete fatto ieri tu e Yifan?!"urla infuriata la tipa.