Dislessia.

15.

"Che cazzo ci fate nel mio letto?!" Urla Zitao osservando i corpi nudi dei due sopra al letto di Zitao intenti a fare cose.

"Zitao ecco..."

"Senti idiota. Lui è il mio ragazzo. Fatti i cazzi  tuoi e vattene." Risponde acida la tipa mentre si sistema i capelli dietro all'orecchio e si copre con le lezuola del letto.

"Si dia il caso che questa sia pure la mia stanza e il mio letto e sarei io a cacciarti a calci nel tuo schifosissimo e lurido culo rifatto. " sbraita guardando male la ragazza.

"Brutto stronzo. Yifan. Difendimi!!" Piagnucola abbracciando appiccicosamente al ragazzo di fianco.

"Ecco Zitao..."

"Ho capito. Continua a fare quelle porcate con sta puttana. Io me ne vado. " urla Zitao uscendo dalla casa e sbattendo la porta, provocando un bruttissimo rumore fastidioso.

"Visto cosa mi ha detto Zitao? È cattivo! " sbuffa Tiffany guardando Yifan in un modo, a parer suo, tenero. "Amore. Non pensarci più a quello. Continuiamo quello che stavamo facendo." Continua cercando di avvicinarsi al suo volto per baciarlo.

"Devo andare da Zitao..." pensa Yifan.

Yifan si alza dal letto a si infila i boxer.

" Dove vai?"

"Da Zitao."

"Ah. Cazzo. Tu pensi a lui quando hai me. Dovresti passare più tempo con me invece che con lui. Lascialo stare."urla Tiffany incazzata.

"Sei egoista. Pensi solo a te e non siamo fidanzati. Tu non m'interessi. Adesso vattene." Dice Yifan tranquillamente infilandosi i pantaloni e mettendosi le scarpe.

"Cosa?!"

"Tu non mi piaci! Questo lo capisci? Sei qui solo per scopare. Non c'è niente tra noi. Soddisfo solo le mie voglie con te. " risponde infastidito il ragazzo mettendosi la giacca.

"Prendi i tuoi vestiti e vattene. Scusa."

Dopo che la ragazza se ne va arrabbiata più che mai dalla casa di Yifan edi Zitao, il primo si siede sul letto e si massaggia le tempie.

"Cristo quando l'ho odiata. Come può trattare così al mio Zitao?"pensa.

"Chissà dove sarà in questo momento..."si chiede.

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Zitao corre per il marciapiede piangendo. Non guarda chi sta avanti, si scontra con tutti non curandosene.
Corre fino al parco strofinandosi gli occhi rossi e gonfi e cercando una panchina vuota.
"Yifan è uno stronzo." Sussurra singhiozzando.
Zitao vede tutto sfocato a causa delle lacrime.
Sospira e cammina nell'erba andando verso una panchina.

"Zitao. Perché piangi? "Chiede una voce dietro di lui.
Il ragazzo si gira e trova una chioma bionda un po' più bassa di lui.

"S-Sehun?"

"Ti va di parlarne?"chiede guardandolo e asciugandogli le lacrime scese sulle guance.

Zitao annuisce e vanno verso una panchina.

"Calmati... respira e raccontami cosa ti è successo."dice Sehun accarezzandogli la schiena per rassicurarlo.

"Yifan non se ne frega dei miei sentimenti. Oggi lui e...Tiffany stavano scopando sul mio letto e quella tipa mi ha cacciato dalla mia stanza. Capisci? E Yifan non ha detto niente. Non mi ha difeso... sai cos'è per me Yifan. Sai cosa siamo io e Yifan. Non voglio più ritornare in quella casa e ne voglio vedere Yifan."