4. Why don't you look at me?

1.4K 183 41
                                    

Why don't you look at me?

Perché non mi guardi?

Perché non mi guardi mai?

Me lo chiedo sempre, ripetutamente; una domanda che mi fotte il cervello e non ha intenzione di lasciarmi più. Perché non lasci posare i tuoi occhi innocenti su di me, quando vaghi con lo sguardo per tutto il perimetro del bar, la luce a neon sopra di te che ti illumina e il rossore delle tue guance che mi distrae da ogni pensiero minimamente razionale.

Ma tu non mi guardi ed io mi sto convincendo che forse sono io, ad essere invisibile e non tu, ad essere poco attenta. Perché tu le mie attenzione non le vedi proprio, come non vedi me, le calpesti, ci calpesti, mi calpesti. E con il cuore rotto che mi ritrovo, non so più in cosa sperare con te. Tu che osservi tutti, i tuoi occhi curiosi che però non mi guardano. Mai.

E probabilmente mai lo faranno.

Ma mai è un tempo troppo lungo, non è vero? Mi prenderesti per pazzo se ti dicessi che in quel mai, io continuerei sempre a guardarti? E' una contraddizione, non credi?

Tipo adesso; hai finito il tuo turno e sono dieci minuti che ti osservo da fuori la vetrina del bar, senza farmi scoprire. Le sigarette che mi hanno accompagnato sono solo tre ma ora ne ho una spenta fra le labbra, all'angolo e avanzo un passo verso di te quando con un sorriso saluti i tuoi colleghi ed esci.

Sento il cuore - i pezzi rotti che ne rimangono - battere fino al limite del sopportabile e le mani fremere un po', le nascondo nelle tasche per non farti vedere cosa mi fai.

Comunque hai lo sguardo perso e anche con pochi metri di distanza a dividerci, tu non mi guardi. Non esisto per te.

Ma mi sono messo in testa questa pazzia oggi, voglio entrare nella tua vita almeno per cinque minuti oggi e assaporarne le sensazioni.

Sono ad una spanna da te, le mie scarpe da ginnastica strusciando quasi contro le tue ballerine, ma hai lo sguardo puntato sul cellulare e poco interesse di alzarlo. Io mi schiarisco la voce e forse parlo troppo velocemente.

«Hai da accendere?»

Tu neanche mi guardi mentre mi dici che non fumi, ti allontani solo, non ti sei accorta di me - ancora. Hai risposto ad un estraneo con quella che oserei chiamare maleducazione, ma io lo so che non sei così. Ti giustifico questa volta, amore. Anche se non mi vuoi vedere.

E poi sparisci dietro l'angolo.

Te ne sei accorta, mh?

Te ne sei accorta che fra le tue mani c'è il mio cuore?

-----

Più liberatorio di così.
E si, i capitoli sono tutti corti

𝐖𝐑𝐈𝐓𝐄 𝐇𝐄𝐑Where stories live. Discover now