Own Mind || Teen Wolf

7

Mi vestii velocemente nel bagno. Mio zio mi aveva preso dei jeans neri strappati e una felpa nera attillata con un teschio sopra....
Ma questa non era di Derek?!
Comunque, mi aveva messo anche degli stivaletti con il tacco e il cellulare.
Potrebbe diventare un fashion blogger se continua a prendermi cose da vestire cosí alla moda...
Aveva messo anche le lenti a contatto dentro, ma decisi di restare con gli occhiali, mi legai i capelli in una cipolla disordinata e uscii.

Misi i vestiti che avevo addosso nella busta dove prima c'erano gli altri e la diedi allo sceriffo che avrebbe pensato a riportare tutto a casa mia.
"Preferisci andare con Stiles o vuoi che vi accompagno io con la volante?"
"Non voglio dare molto nell'occhio e visto che sono già vestita in questo modo bizzarro direi che se a Stiles non dispiace é meglio la Jeep..."
"Va bene, allora io porto questo a casa tua e poi chiamo Stiles per controllare che sia tutto apposto"
"Grazie ancora"
Lo sceriffo Stilinski uscí e io raggiunsi Stiles che era chiuso in camera.
"Sei pronto?"
"Si ora esco" disse e poco dopo uscí.
Si fermò sulla soglia della sua camera a guardarmi.
"Non fare caso alle cose bizzarre che mi ha dato zio... Non so nemmeno come si cammina su questi trampoli qui" annuí e si avviò verso la Jeep e lo seguii.
Salimmo in macchina e mise in moto.
"Tanto per la cronaca... La felpa é di Derek..." partimmo e lo sentii ridere.
"Ecco perché ti sta enorme"
"Già..."

Per il tragitto restammo in silenzio e quando arrivammo a scuola parcheggiò e mi guardò.
"Che c'é?"
"Secondo me stai molto bene vestita cosí" disse e scese.
Sorrisi e lo seguii.
"Senti Jey... Riguardo a oggi pomeriggio... Se non te la senti per via di quello che é successo possiamo anche rimandare"
"Tranquillo, io sto bene... É stato un velocissimo shock ma ora sto bene"
"Quindi.. Vogliamo andare subito dopo scuola o ci vediamo piú tardi?"
"Io direi dopo scuola" entrammo e mi diressi all'armadietto e lui mi seguí "anche perché oggi c'é Lacrosse e faremo un pò più tardi quindi se per te va bene direi dopo scuola"
"Perfetto" disse in un gridolino e sussultai.
Arrivò anche Scott e Stiles si diresse verso il suo armadietto per non dare nell'occhio.

Io restai con la testa coperta dall'anta dell'armadietto e ascoltai quello che dicevano.
Il mio udito era di gran lunga migliorato negli ultimi anni e riuscivo a sentire anche se le persone sussurravano a un kilometro di distanza.
Strano ma vero.
"Hey Stiles!"
"Scott..."
"Allora? Hai conosciuto quella nuova ragazza? É carina" sorrisi mentalmente e sapevo che si riferiva a me.
"Sei proprio un coglione fattelo dire"
"Cosa ho fatto di male?"
"Pronto...?! Quella ragazza é Jey genio"
"Oh..."
Sentii Stiles ridere e Scott che se ne andava.
Mi tenevo la bocca stretta per non scoppiare a ridere e Stiles lo notò.
"Hai ascoltato tutto vero?"
"Già..." dissi ridendo e presi matematica.
"Ancora mi chiedo come tu non possa essere un licantropo. Ah e in bocca al lupo per il compito"
"Crepi"
"Ci vediamo dopo.."

Ci dividemmo e entrai in classe salutando Lydia e Jackson che già discutevano.
Mi misi davanti a Danny che mi salutò con un sorriso.
"Hai parlato con McCall?"
"Si, ma non ho scoperto nulla..."
L'esame cominciò e durò per due ore piene.
Il professore si storia mancava e cosí avevamo un'ora libera. Mi diressi negli spogliatoi femminili e portai intanto lí la mia divisa.
Poi andai in bagno e mi tolsi l'elastico ai capelli.
I miei occhi erano nuovamente lilla brillante e fortunatamente sapevo come controlarli altrimenti mi avrebbero presa per pazza.
Ripensai a quello che i ragazzi mi aveva detto il giorno seguente...
"Cosa sono?" dissi a me stessa guardandomi allo specchio e rifacendomi la coda.
"Ora parli anche da sola Jey?" sentii da un bagno.
Era Allison e quando uscì mi fissò.
"Quanto sei sexy oggi..."
"Lasciamo perdere come sono vestita che é meglio"
"Ieri non sei più venuta... Tutto okay?"
"Si, é solo che volevo studiare"
"Con Scott, Isaac e Stiles?"
"Si, loro lo hanno già fatto il compito di matematica e sapevano cosa chiedeva... Mi sono fatta aiutare"
"Ho capito... Basta che non mi tocchi Scott e tutto va bene"

Risi e uscimmo.
Vidi Lydia appoggiata ad un armadietto.
"Hey Lydia"
"Mi ha lasciata! Capisci...?!"
"Chi?"
"Jackson! Mi ha lasciata"
"La hai presa bene" disse ridendo e insieme a Allison ci avviammo a pranzo.
Vidi subito i miei tre nuovi amici ad un tavolo, mentre io seguii Lydia e Allison.
Mi sedei e mi girò forte la testa.
Restai calma e sospirai.
"Riesci a sentirmi?" sentii. Era la voce di Scott.
Mi voltai di scatto verso di lui che mi guardò, anche Isaac si girò, poi mi voltai e sbarrai gli occhi.
"Hey tutto bene?" mi chiese Danny e annuii piano.
Non mi ero accorta di quanto potessi sentire bene solo una sola voce se mi concentravo.

"Ve lo dicevo, lei ha una qualche abilità come me e Isaac. Ve lo dico io, é un lupo mannaro" sentii ancora Scott.
"Non possiamo dirlo, non ha zanne e artigli" rispose Isaac.
Mi girai verso di loro e mi guardarono.
"Potreste non parlare di me quando non sono presente per piacere?!" gli urlai e tutti si girarono verso di me.
Stiles rise, Scott e Isaac divennero rossi, anche perché c'erano molte altre persone che li guardavano.
Stilinski iniziò a ridere ancora piú forte.
Gli feci segno di tacere con un dito e risi piano anche io.
Mi girai nuovamente e le persone al mio tavolo mi guardavano con occhi e bocca aperti.
"Li ho sentiti parlare di me..."
Finimmo di mangiare e mi diressi negli spogliatoi dove mi cambiai.

Le lezioni di Lacrosse durarono meno delle altre volte per due motivi: il professore non si sentiva molto bene e molti non erano venuti agli allenamenti per via delle grida che avevamo sentito il giorno prima e che ancora secondo loro non si era capito cosa fossero.
Quando tornai negli spogliatoi mi rimisi i vestiti che avevo prima, dopo una doccetta veloce.
Uscii e Stiles mi aspettava fuori scuola.
Quando mi vide mi venne incontro.
"Pronta?"
"Mai stata piú pronta di cosí" sorrisi e salimmo in macchina diretti verso il centro commerciale.