Capitolo 1

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Attenzione: questa storia è il seguito del libro "Da Nemici A Amanti" che potete trovare su questo profilo.

Kylar.

-Ho detto che sei la mia ragazza.-

Guardai Kai per un paio di secondi prima di capire cosa avesse appena detto. Dovetti analizzare ogni singola parola della frase per essere sicuro di aver capito giusto: 'Sei la mia' voleva dire che ero suo anche se al femminile, okay, fino a lì c'ero arrivato. 'Ragazza', ragazza era uguale a femminile, ma io ero un ragazzo... poi mettendolo assieme... solo in quel momento capii cosa aveva appena detto.

-MA CHE CAZZO? LA TUA RAGAZZA? MA SEI COMPLETAMENTE IMPAZZITO?!-

Gli urlai contro. Per un attimo mi guardò un po' impaurito, il che mi fece calmare.
Sospirai e, con voce tranquilla ed un sorriso dolce stampato in faccia, domandai:

-Come mai?-

Kai, visibilmente insicuro, mi guardò e cominciò a raccontare:

-Mi dispiace veramente, ma dovevo trovare una scusa da raccontare ai miei per convincerli a pagare l'operazione. Non sapevo cosa dire e loro non avrebbero di certo accettato se avessi detto che si trattava della cugina del mio rapitore.-

Il suo ragionamento aveva un senso, contorto, ma lo aveva.
Lo guardai ancora per un paio di secondi.

-Va bene, ma perché ragazza? Avresti potuto dire qualcos'altro.-

Dal modo in cui Kai abbassò lo sguardo mi sembrò che fosse diventato ancora più nervoso di prima e che neppure lui conoscesse il motivo di quell'azione.
Una piccola parte di me sperava che Kai lo avesse fatto perché era innamorato di me, perché mi voleva davvero come suo ragazzo. Sapevo che la possibilità che anche lui fosse gay era incredibilmente piccola, ma c'era, quindi, anche se ancor più minuscola, c'era anche la possibilità che Kai si fosse innamorato di me. Quello avrebbe sicuramente spiegato il suo comportamento in certe situazioni ed il perchè avesse perdonato tutto ciò che gli avevo fatto in modo così semplice.

All'improvviso un ragazzo si avvicinò a Kai e mi guardò come se fossi qualcosa di schifoso e ripugnante.

-Kai. Conosci questo coso? Cosa ci fai con lui?-

Domandò in maniera cattiva, come se si sentisse superiore.
Non dormivo in modo decente da un bel pezzo, avevo parecchia fame e decisamente freddo, e non era di certo una buona combinazione.
Lo guardai in maniera freddissima cercando di trattenere l'impulso di picchiarlo per poi dire a Kai dolcemente:

-Forse è meglio che vado. Questo non è il posto giusto per me.-

Sorrisi e feci per partire quando sentii la presa di kai stringere un lembo della mia maglietta per fermarmi.

-No, per favore resta qua. Non ascoltare questi ragazzi, sono sempre così.-

Il mio cuore cominciò a battere più veloce.
Gli occhi grandi e ancora rossi e le ciglia bagnate a causa delle lacrime di poco prima, quelle parole così dolci da scaldarmi il cuore, non capivo come si potesse non amare quel ragazzo.

Non volevo stare in quel posto, mi sentivo a disagio, ma se Kai me lo chiedeva così era impossibile per me dirgli di no.

-Perché sorridi così?-

Non mi ero neppure accorto che, preso dai miei pensieri, mi ero messo a sorridere sotto lo sguardo stranito di Kai.
Così mi avvicinai lentamente al suo orecchio e sussurrai:

-Perché sono felice.-

Kai arrossì vistosamente ed io cominciai a ridere, era da tanto tempo che non mi sentivo così felice e spensierato. In fin dei conti avevo finalmente scoperto che Kai non mi odiava e che gli mancavo, e anche che lei si sarebbe salvata, come facevo a non essere felice? Niente mi poteva più rovinare la giornata.

Il ragazzo che stava ancora dietro a Kai si sentiva ignorato e decise così di riattirare la nostra attenzione:

-Ehi! Sto parlando con te Kai! Sei maleducato se non rispondi!-

Lo guardai nuovamente male, ma tutti i giorni trascorsi con Kai mi avevano insegnato ad avere sempre una risposta pronta:

-Mamma e papà non ti hanno insegnato che non si devono interrompere i più grandi quando parlano? È da maleducati!-

Restò in silenzio per un attimo prima di ribattere:

-Peccato che noi abbiamo la stessa età genio.-

Questa volta fu Kai a rispondergli con il suo solito atteggiamento da cerca guai.

-Non stava parlando dell'età fisica, ma di quella mentale, che nel tuo caso è decisamente inferiore alla nostra. Ora vuoi andartene o dobbiamo continuare in eterno?-

Il ragazzo non tentò neppure di ribattere rassegnandosi alla sconfitta ed andandosene a testa bassa.

Ci fu un attimo di silenzio, poi Kai, con ancora le guance rosse, mi abbracciò esultando per quella stupida vittoria. Io lo tirai il più vicino possibile a me, approfittando di quel momento. Finalmente potevo risentire il suo profumo, e di nuovo mi resi conto di quanto mi fosse mancato.

Poco dopo mi separai da lui, non volevo che nella sua scuola si spargessero strane voci che avrebbero potuto causargli ulteriori problemi.

Nel preciso istante in cui mi staccai da lui, una folata di vento mi fece tremare dal freddo e ovviamente Kai lo notò.

-Kylar! Fa troppo freddo per girare con quel giacchetto! E io ho ancora il tuo pullover... dai andiamo un attimo a casa mia così te lo restituisco!-

Sentii il freddo svanire per la dolcezza delle sue parole che mi avevano appena scaldato il cuore.
Avrei tanto voluto accettare per poter passare del tempo con lui, ma non potevo permettergli di saltare le lezioni che, vedendo come i ragazzi stavano entrando a corsa all'interno dell'edificio, stavano per ricominciare.

-No, non voglio che perdi delle lezioni per darmi un pullover.-

-Ma fa niente! Tanto dopo ho un professore puzzolente a cui volevo regalare un deodorante, sarei stato sbattuto fuori dall'aula ugualmente.-

Mi immaginai Kai a fare una cosa del genere e cercai di trattenere le risate, ma quando vidi Kai scoppiare a ridere non riuscii più a trattenermi lasciandomi andare anche io ad una lunga e spensierata risata.

Quel momento così semplice e spensierato fu in grado di ridarmi la speranza di una vita pacifica che avevo ormai perso, e soprattutto mi donò la voglia di continuare.

Spazio autrice:
Ciao a tutti, oggi vi parlerò dei problemi esistenziali di me e Lav: non ci piace né il titolo del primo libro né quello del secondo. Quindi se voi avete delle idee (anche stupide) per un titolo migliore scrivetecele nei commenti, se una delle vostre idee ci piacerà la useremo per il titolo e diremo che l'idea è stata vostra. (L'ultima parte dovrebbe motivarvi perché è un grande onore essere taggati da noi due pazze! XD)
Vi ringrazio in anticipo per le vostre idee XD
~Apfelnie

Da Nemici A Amanti - Parte 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora