Lux e Selena hanno avuto 3 figli gemelli e 1 bambino di tre anni: Nathan, Lilith, Lea e il piccolo Lucifero.
I loro figli sono demoni Luciferiani, ma dopo la morte di Asmodeo, Sammael, Katherine ed Hel hanno ereditato i loro poteri. Nathan ha eredit...
Esco con il mio due pezzi. Vedo Leo che mi guarda attentamente. Entriamo in acqua. Si avvicina a me. E mi bacia la guancia. Guarda l'orologio appeso alla casa. Sono le 4. Siamo vicinissimi. Sento il suo alito sulle mie labbra. Si avvicina guardandomi negli occhi e mi bacia lentamente. Mi fa mettere le mie braccia sul suo collo circondandolo. Mette le sue mani sulla mia schiena. [Foto nei media]Ma un'attimo che stiamo facendo? Mi stacco da quel piacevole momento.
"Qualcosa non va?non ti è piaciuto?"
"No! No...è solo che siamo parabatai non dovremmo fare così..."
"Così come?" Dice fissando le mie labbra e mordendosi le sue.
"Leo! Sei il mio parabatai!"
"Ma io..."
"Perfavore..." Esco dall'acqua e vado dentro a farmi il bagno. Guardo Leo dalla finestra. Ha le mani sui capelli. Mi stringo le gambe al petto e inizio a piangere. Mi butto sul letto e continuo a piangere.
Io lo amo ma non potremmo mai stare insieme. L'unico modo è rinunciare al nostro legame.
Lilith
Torniamo a casa. Elia mi accompagna alla mia camera. Mi stende sul letto e tira fuori una collana.
"Questo è il mio regalo per te" io tiro fuori il suo bracciale d'oro.
"Questo è il mio per te"
"Grazie"
"A te"
"Mi hai perdonato?"
"No..." mi bacia. Si toglie la cravatta e poi la camicia. Continua a baciarmi e fa toccare le nostre intimità. Mi allontano e lui mi guarda."non ti ho perdonato"
"Lilith..."
"Non sono una facile!"
"Ma io non intendevo questo! Non l'ho mai pensato!!!"
"Ah si? Perché mi pare che il tuo unico scopo fosse questo!!!!"
"No no Lilith!!!!"
"Vattene da questa camera!!!! Ora!!!!"
"Lilith..."
"Vattene " dico a denti stretti. Lui fa come dico.
Nathan
Io e Maddy resteremo all'inferno per il resto delle vacanze. Siamo andati a prendere le mie valigie e alcune cose sue. Posiamo le valigie e butto Madison sul letto. Comincio a baciarla.
PARTE LOVE
**Lei strappa la mia camicia. Io mi metto a ridere e le tolgo dolcemente il vestito. Lei si toglie le scarpe e io le mie. Arrossisce. Mi mette la mano sul bottone dei pantaloni e me li toglie. Cerco di toglierle il reggiseno ma non ci riesco. Lei ride e sussurra:
"Faccio io"
Mi da un bacio sulla guancia. Sgancia il reggiseno e glielo tolgo. Continuo a baciarla. Le abbasso gli slip e lei arrossisce.
"Sicura che vuoi che non mi fermo?"Annuisce. Prendo un preservativo e mi rimetto sopra di lei. Entro dentro di lei e lei geme. La bacio. Mi avvicino al suo orecchio e le dico:
"Ti fa male?"
"U-un po"
"Posso..."
"Si"
Inizio a muovermi su e giù e gemiamo insieme. Dopo un po veniamo.**
Lea
Mi sveglio con una voce calda e soave che mi dice:
"Sveglia piccolina ho portato la colazione..."
Mi metto seduta. Sto zitta.
"Buon Natale"
"Anche a te" mi abbraccia. Io ricambio.
"Senti riguardo ieri sera..."
"Lo so è stato uno sbaglio concordi?"
"Si..."
Leo
"Si..." in verità io quel bacio lo volevo. Ma non ho il coraggio di dirglielo ancora. Forse non glielo dirò mai. L'abbraccio e la tengo stretta a me.
La sera...
Mi viene un lampo di genio:
"Facciamo il gioco OBBLIGO o VERITÀ?"
"Ok ma solo due domande perché dobbiamo preparare la cena"
"Va bene"
"Chi inizia?"
"Io"
"Obbligo o verità?"
"Ver...obbligo..."
"Baciami" Posa le sue labbra sulle mie.
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Sì stacca e sussurra:
"Ora tocca a me"
"Ok"
"Obbligo o verità?"
"Verità"
"Mi hai amato?"
"Si..."
"Davvero?"
"Si"
"Quando?"
"Un po di anni fa...sono partito sia per gli studi sia perché non potevo amarti eri la mia parabatai e..." se ne va.
"No aspetta...Lea"
"Perché non me lo hai detto? Potevamo risolvere la questione! potevo insomma..."
