Pt.8

344 39 10
                                    

Piango.
Piango tanto.

Per colpa di quel detective Tae mi starà lontano.

Vibra il cellulare, abbasso lo sguardo verso lo schermo e leggo...

TI AMO, ma non possiamo stare insieme.
Taehyung.

Come fa ad avere un cellulare se...

Ah! Dimentico sempre che lui è strano.
Avrà poteri soprannaturali...

Tae, vuoi stare con me vero?


Gli scrivo.

Dopo neanche 2 minuti mi arriva un messaggio, ma prima che riesca a leggerlo un poliziotto attira la mia attenzione.

-Hei ragazzina, l'uscita è di là.

Abbasso lo sguardo verso il messaggio e leggo...

Ovviamente.

Sorrido a quella risposta.

Subito dopo alzo lo sguardo e fisso il poliziotto negli occhi.

Quello che sto per fare non sarà giusto, ma è necessario per far si che stia con Tae.

Mi avvicino all'orecchio del poliziotto e gli sussurro...

-Vorrei chiederle un favore...Potrebbe farmi vedere la vostra pistola?
-Cos-?
-La prego, non ne ho mai vista una vera...

Con uno sguardo perplesso e confusionario mi mostra la sua pistola e in un batter d'occhio gliela tiro da mano e gliela punto contro.

-Mi stia bene a sentire! O mi dai le chiavi della terza cella al piano di sotto o ti ammazzo!
-Dovrai passare sul mio cadavere allora!
-Bene!

Sparo.

L'uomo si accascia per terra e mentre si attorcigliato dal dolore e mugugna cosa senza senso inizio a cercare le chiavi...

-Trovate!
Esclamo.

-Tu, piccol-ah! La pagherai...
Dice il poliziotto.
-Vedremo.
Ribatto indifferente.

Corro da Tae, apro la cella e noto che ha ancora la sua testa china sulle ginocchia. Non gli ho dato neanche il tempo di alzare la testa e capire chi fossi, che immediatamente mi sono fiondata su di lui.

Lo stringo a me più forte che posso.
Sento dei gemiti di dolore da parte sua, mi stacco e lo fisso...

-Cos'h-
-Shh, ho solo male alla schiena, non rovinare questo momento.

Mi stringe a se.

Sentirlo così vicino, sentire il duo battito accellerato, il respiro affannato e le sue braccia attorno al mio corpo, che stringono al mio stesso modo, è qualcosa di unico.

-Non dire mai più "addio" perché ti troverei e ti porterei via con me!
Dico con voce roca a causa del pianto.
-E tu non ascoltarmi quando dico queste cose!

Ci stacchiamo dall'abbraccio e mentre mi asciuga con i pollici le lacrime dice...

-Come hai fatto a prendere le chiavi?
-Ecco-

Senza Paura.Unde poveștirile trăiesc. Descoperă acum