65.♠

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Tornai a casa,tardi,ero felice.

Sarebbe stato complicato,però,continuare a nascondere a tutti questa storia.

Mi dispiaceva farlo,davvero,ma non avevo altra scelta. Nessuno della mia famiglia,nemmeno mia madre e mia sorella,avrebbero accettato un matrimonio così di fretta,qualcuno che non conoscevano neanche,accanto a me. Però,sinceramente,sentivo che stavo facendo la cosa giusta,mi sentivo stranamente felice e scombussolata.

Mi addormentai,sognando un sorriso dolce e un paio di occhi blu che mi fissavano con amore.

La mattina dopo,mi svegliai di buon umore,l'anello al dito c'era ancora,allora non era stato solo un bel sogno.

Da Matt:

"Buongiorno,piccola. Pronta per oggi? Non preoccuparti,andrà tutto bene. "

Sospirai,quella notte,avendo parlato con la sua famiglia,avevamo deciso di sposarci,in segreto.

A Matt:

"Buongiorno,scemo. Si,sono pronta,anche se la mia famiglia mi mancherà oggi.. "

Era vero,mi sarebbero mancati,ma non avrebbero capito. Magari,con il tempo,sarebbero riusciti ad accettare la mia decisione.

Da Matt:

" Non preoccuparti,è solo per oggi. Poi,insieme,vedremo come aggiustare le cose. Te lo prometto. "


Sorrisi,mi aveva tranquillizzata.

Mi vestì,avevo ancora tempo,scesi a fare colazione come sempre,nessuno si accorse di niente. Due ore dopo,davanti alla famiglia di Matt,sarei diventata la signora Donovan.

Cominciai a vestirmi,volevo mettere qualcosa che gli altri,incosciamente,pensassero mi servisse per lavoro,in modo da poter uscire indisturbata. Infatti,indossai un vestito scollato,una giacca e dei tacchi alti,dicendo che sarei andata ad un meeting. Una volta fuori,chiamai Matthew,la limousine arrivò e,senza voltarmi,partì.

Una volta arrivati,Alena e Blair,mi rapirono per prepararmi. Ero tesa.

-Allora,io e te,saremo sorelle?- mi chiese Alena,mentre mi sistemava i capelli.

-Beh,si.-sorrisi.

-Che bello!-sorrise lei,entusiasta.

-Tesoro,il vestito è pronto. Amy,devi credermi,sono così contenta,ti prego,nel massimo rispetto di tua madre e della tua famiglia,di contare su di me,come una seconda mamma.-sorrise Blair.

Annuì.


Mi portarono a vedere il vestito,era bellissimo,vaporoso con un grande fiocco a sinistra,scendeva morbido e,alla fine,aveva delle rifiniture in pizzo,così come il corpetto.

-Grazie,Blair,ma è troppo.-dissi io.

-Non dire sciocchezze,tesoro.Dai,Matthew ti aspetta.-disse lei,sorridendo.

Una volta vestita e truccata,mi guardai allo specchio,mi sentivo una principessa.

-Pronta?-mi disse Nate,mi avrebbe accompagnata lui,all'altare,mio padre,sapevo,non avrebbe comunque accettato. Non potevo,però,essere triste adesso. Era il mio momento,volevo godermelo.

Notai come era stata addobbata la sala da pranzo,per il ricevimento,era tutto stupendo.

-Sei nervosa?-mi chiese Nate,accanto a me.

-Non molto,pensavo peggio.-sorrisi.

-Molto bene,siamo quasi arrivati.-sorrise lui.

Alena e alcune cugine di Matthew,che avevo conosciuto di fretta,erano le damigelle.

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