Capitolo 24

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"Ma non sentite caldo? No, freddo. No, no. Ce tanto caldo...e tanto freddo. Caldo e freddo."
"Albus cosa stai dicendo?" chiese Scorpius mentre Albus continuava a dire "Caldo, freddo, caldo, freddo."
"Ma hai la febbre?!" domandò Lily toccandogli la fronte
"Si...hai la febbre."
"E ora chi lo dice a Sam?" chiese Scorpius aspettandosi già la sua reazione
"TU!" risposero Albus e Lily
"Come sempre siete una banda di coraggiosi, eh?"
"Bè in ogni caso abbiamo circa altre 19 ore per dirglielo...a meno che-"
"No. No. E no. Io con la febbre non gioco!" rispose Albus
"E va bene, era solo un'idea. Mettiti sulle spalle di Scorpius e lui ti porterà fino al dormitorio."
"No aspetta. Fermati. Come faccio a portare Albus sulle spalle?!
"Di sicuro non posso portarlo io, cadrei a terra, Albus cadrebbe sopra di me e morirei. Vuoi avermi sulla coscienza? Una piccola quattordicenne indifesa."
"Invece se cade su di me muoio io. Perfetto direi. Muoviti Al, io non ti porto sulle spalle. Al massimo ti posso far mettere il braccio sulla mia spalla."
"Mio Dio come ti lamenti! Peso solo 65 kg!"
"Si, in effetti non vedevo l'ora di avere 65 kg sulle mie spalle..."
"Ho trovato la soluzione: Albus cammina semplicemente sui tuoi piedi, vai fino al dormitorio e dopo vengo, prima devo fare una cosa."
disse Lily pensando a ciò che le aveva detto Rose
"Va bene, allora ci vediamo dopo, okay?" chiese Scorpius
"Ehm..si, si! Voi andate!" rispose Lily mentre Scorpius cercava di camminare mentre Albus con la scusa 'mi-appoggio-solo-sulla-spalla' lo stava schiacciando.
Senza sapere neanche come -un miracolo, pensò Scorpius- riuscirono ad arrivare nel dormitorio dove Albus si mise a letto e di come si comportava sembrava che avesse una febbre a 40.
"Lo sapevo io. Lo sapevo. Dannata febbre. Ahhhh Scorpius, morirò. Me lo sento."
"Non morirai, però adesso devi proprio scusarmi perchè devo andare a Difesa con-"
"No! No! Aspetta! Se io- se io- se io dovessi ammalarmi gravemente -finse un attacco di tosse- tu, tu, promettimi che ti prenderai cura di Lily. Me lo prometti?"
"Si. Si. Va bene, Al. Dormi." rispose Scorpius prendendo la borsa
"No! Non mi abbandonare!" urlò Albus mentre Scorpius si era già chiuso la porta alle spalle
"Allora?" chiese Lily mentre saliva le scale di corsa "Come sta?"
"Tuo fratello non ha nulla, sta solo approfittando della situazione. Sta benissimo quello, diamogli corda per un po', voglio capire dove arriva."
"Ma-" chiese Lily guardandosi intorno per vedere se qualcuno li stesse ascoltando "hai parlato con Sam?"
"Veramente no.." rispose Scorpius mentre scendevano le scale
"Oh eccolo!" commentò Adam, compagno di stanza di James, vedendo arrivare Scorpius
"Come sta Albus? Il tuo amichetto."
"Albus non è il suo amichetto." rispose acida Lily
"Sta zitta, Potter. Non vorrai difendere questo pezzo di gay."
Lily non rispose ma, senza capire bene ciò che faceva, gli diede un pugno dritto in faccia
"Ringraziami che non ti ho colpito in qualche altro posto."
"Senti Potter. Non ho problemi, se devo litigare picchio tutti, sia ragazzi che ragazze, quindi-"
"QUINDI COSA? EH!? LA VUOI PICCHIARE?!" rispose Scorpius mettendosi davanti a Lily per proteggerla da quel metro e settanta di Adam
"Nessuno deve picchiare nessuno!" urlò la McGonagall arrivando di corsa
"E lei come lo sa?" chiese Lily confusa
"Alcuni studenti mi hanno riferito questa specie di rissa!" urlò lei
"Non è stata una rissa!" obbiettò Lily
"Ah no?! Professoressa lei mi ha aggredito!" urlò Adam
"Se non ci fossi stato io tu l'avresti tranquillamente picchiata!" rispose Scorpius con lo stesso tono
"In ogni caso io non ho picchiato nessuno, lei ha picchiato me!" rispose Adam cercando di difendersi
"NON MI INTERESSA! NEL MIO UFFICIO! TUTTI E TRE!"
"Professoressa non è giusto! Malfoy non c'entra niente!"
"Non posso farci niente, Potter. Deve venire con me." rispose la McGonagall mentre la seguivano nel suo ufficio
"Mi dispiace, Scorpius. È stata tutta colpa mia... se solo non lo avessi picchiato... alla fine ci sei sempre tu quando noi Potter facciamo casini... scusa..."
"Secondo te io avrei lasciato che ti picchiasse?"
"No... però sai tutto quello che è successo quest'anno... scusa per tutto." rispose Lily abbracciandolo
"Bene! Basta abbracci! Dicevo... la punizione... vediamo..." disse la McGonagall pensando a una buona punizione "Pulirete la biblioteca per una settimana, tutte le sere alle 19!"
"Ma professoressa-"
"No! Niente 'ma'! Questa è la punizione! Cosi ho deciso e cosi farete, adesso andate."
"Potter?"
"Si, professoressa?"
"Bel pugno, comunque." le sorrise
"Grazie, professoressa."
"'Bel pugno, comunque' ma ce qualcuno che non adori la McGonagall?" ridacchiò Scorpius dopo che Lily gli raccontò l'accaduto
"Scorpius... non voglio rovinare l'atmosfera ma dovresti andare da Sam..."
"Giusto. Vado da Sam allora, a dopo. Ah, Lily. Se vedi Mr. Stalker o Adam un altro bel pugno, sono stato chiaro?" scherzò lui
"Cristallino." rispose Lily

"Sam? Sam? Oh Dio mio! Questo ragazzo non ce mai in sala comune!"
"Invece oggi sono qua, Scorpius." rispose una voce alle sue spalle
"Sam!"
"Scorpius!"
"Senti io dovevo dirti che..."
"Che?"
"Che...Albus...Albus Potter...ha la febbre e...e...e domaninonpuogiocareaquidditch."
"Cosa?"
"Domani — non — puo' — giocare — a — quidditch."
"E io sai cosa farò con la sua bella testolina?"
"Cosa?"
"LO DECAPITO!"
"Sam lo so ma...ma si sente male e povero ragazzo, ha la febbre e...e..."
"Per ora devo finire i miei compiti ma dopo vado a parlargli."
"Bene. Io intanto vado." rispose Scorpius uscendo dalla sala comune
"Pensavo peggio riguardo alla sua reazione..." pensò sollevato

Rileggendo mi sono accorta che ci sono degli errori, ad esempio:
Lily entra ad Hogwarts durante il terzo anno di Albus e Scorpius (il quarto di James) quindi Albus e Scorpius dovrebbero essere al settimo e James non dovrebbe esserci ma vabbè, piccoli dettagli. 😂

//Scorbus: What's a soulmate?Where stories live. Discover now