Baby Girl - J.J.k. FF

Capitolo 13

(S/a: OK AMO STA FANART E VABBE MUOIO E VI LASCIO AL CAPITOLO)

Scendiamo dalla macchina propio davanti al maestoso cancello di un enorme parco divertimenti.

Io e Sophy rimaniamo lí incantate con la bocca spalancata.

Namjoon: *ridacchia* vedo che vi piace. Su, entriamo!

Procediamo a passi veloce verso l'interno del Luna Park e ci ritroviamo davanti a mille giostre, montagne russe, venditori di dolci e di giochetti vari.

Jimin: Andiamo a fare quella montagna russa? Per favoreee!

Noi puntiamo lo sguardo all'attrazione a cui puntava Chimchim.

Jhope: Sei pazzo? É la piú alta e paurosa di tutte!

Ii rimango a guardare la montagna russa terrorizzata.

Jungkook: Giuly vuoi andare con me dentro la casa degli orrori?

Io: Beh, meglio delle montagne russe.

Taehyung: Vengo anch'io!

Jungkook sorride maliziosamente.

Jungkook: Che peccato hyung: accettano solo due persone alla volta.

Suga: Visto che questo fifone qua *indica Jhope* ha paura delle montagne russe noi ci facciamo un giro.

Io: Yoongi poi andiamo a mangiare qualcosa? Avevo sentito che avevi fame.

Suga mi sorride.

Suga: Certo Giuggi.

Io gli accenno un sorriso e lui ricambia.

Io e Suga ultimamente abbiamo legato molto. Almeno da quella sera.

*Flashback*

Era notte tardi, mi ero alzata interompendo la mia lettura per bere qualcosa quando, sulla via di ritorno, sento dei rumori da una delle camere di registrazione del dormitorio.

Io: *sussurrando* Chi può essere ancora sveglio cosí tardi?

Apro lentamente la porta e vedo Yoongi che scrive qualcosa, indossando delle cuffie attaccate a una pianola in cui pian piano suonava.

Io: Suga?

Lui si gira di colpo

Suga: Oh hey.

Io: Hey.

Dico avvicinandomi e prendendo posto vicino a lui.

Io: Ancora che componi?

Suga: Beh sí. Di notte é l'unico momento dove quegli idioti non disturbano.

Io: Non dirglielo ma, concordo con te in pieno.

Suga si gira verso di me

Suga: Ti danno fastidio?

Io: No! Non fraintendermi, é solo che quando leggo mi interrompono sempre e io odio essere interrotta però sono cosí teneri che mi sento in colpa a dirgli di non disturbare. Capisci che intendo?

Suga sorride leggermente.

Suga: Credo propio di sí. Anche ora stavi leggendo?

Io: Sí.

Suga: Sai, anche a me piace leggere ma, con il lavoro che comportano i Bts non ho quasi mai tempo per leggere. Tengo a loro e alla mia carriera musicale in questo gruppo. Però a volte vorrei solo prendermi una coperta, un bel librone, una tazza di cioccolata calda e passare la giornata leggendo, magari anche in una di quelle giornate fredde con la pioggia.