37. Egoista, Orgoglio e quei capelli biondi e platinati naturalmente

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Cassy

Maggio passa fin troppo velocemente, portando con sé i miei esami finali, il mio primo ed ultimo ballo scolastico in compagnia di Gregg, come cavaliere ufficiale, e Daniel come professore supervisore, a cui ho ovviamente concesso un lento -Take on the world è la nostra canzone, l'ho deciso nello stesso momento in cui mi sono ritrovata stretta a lui, lontano da tutti. Ci sono anche le prove per lo spettacolo e la notizia dei gemelli Morgan.

Giugno, invece, arriva portando lettere di college sparsi per l'America e toghe e tocchi per la cerimonia della consegna dei diplomi. Oggi però è giovedì sera, tra circa un'ora comincierà lo spettacolo che Daniel ha preparato con cura e dedizione per mesi, e io sono piena di un'ansia che non mi abbandona da settimane.

Non voglio deludere Daniel e ho paura che la mia timidezza mi porti a bloccarmi sul palco e a non riuscire a spiccicare parola. Beh, a quel punto non sarei più di certo Cassandra Rogers, la ragazza più invisibile della scuola.

Ho sfruttato questa cosa per
mesi con Daniel, nascondendoci dal mondo...

-Hai dormito stanotte?- mi riporta alla realtà la domanda di Rebecca, che come al solito si sta occupando dei miei capelli.

Stasera però è colei che si occupa dei capelli degli attori, chiamata personalmente da Daniel Sharman.

La guardo con occhi vacui per qualche secondo, come se non capissi la sua domanda, alla fine però mi ritrovo a scuotere la testa. -Sono giorni che non riesco a dormire.- le confesso, abbassando lo sguardo.

È l'unica a cui sono riuscita a dirlo, neanche Daniel lo sa visto che ho passato le ultime
settimane a casa mia per tenere buono Trevor; solo ieri sera sono rimasta da lui, ma non sono riuscita a prendere comunque sonno e quando stamattina mi ha trovata a fare colazione da sola alle sette e mezza, gli ho rifilato la scusa del 'non volevo disturbarti'.

Forse non mi ha nemmeno creduto.

-Perché?- mi chiede Rebecca preoccupata, bloccandosi dall'arricciare i miei capelli con il ferro.

-Ho troppi pensieri per la testa...- rispondo con tono vago. Lancio un'occhiata verso lo specchio e la vedo con un cipiglio poco convinto sul
viso, così mi ritrovo a sospirare. -Ho una paura terribile di deludere Daniel stasera, ma anche di aprire le lettere dei college e decidere dove
andare.- le confesso alla fine.

-Non potresti mai deludere Daniel.- scuote la testa lei, sicura. -E quelle lettere non potrai tenerle per sempre chiuse.- aggiunge, guardandomi con fare eloquente, prima di riprendere ad acconciare i miei capelli.

-Se le apro, non deciderò solo del mio futuro...ma anche di quello di Daniel.- sussurro, mentre in mente mi ritorna l'immagine del viso dei genitori di Daniel e di sua sorella Isabel quando, domenica, ha comunicato che mi avrebbe seguito ovunque, in qualsiasi college.

Penso che non siano pronti a lasciarlo andare.

-Lui verrà con te?!- esclama Rebecca, spalancando gli occhi. Annuisco piano, mentre la sua bocca si apre scioccata. -Non ci avete detto niente!- imbroncia le labbra, guardandomi triste.

-Perchè è difficile, Becs.- le dico, piegando le labbra in un sorriso amaro. -Per entrambi. Abbiamo troppo qui, ma io non riesco più a viverci e Daniel l'ha capito: è stato lui a decidere di seguirmi.- le spiego, chiudendo per un
attimo gli occhi.

Dentro di me c'è un senso di colpa che forse non passerà mai: sto allontanando Daniel da tutti, solo perché vivere senza di lui è una cosa che mi spezza a metà soltanto a pensarci.

Egoista, ripeto per l'ennesima volta a me stessa.

-Se Daniel ha preso questa decisione, è perché forse anche per lui è diventato stretto vivere qui.- mormora ad un tratto lei, facendomi alzare di scatto lo sguardo verso lo specchio. -Per anni ha discusso con suo padre, da mesi lavora per lui...non è per questo che ha studiato.- dice con
rammarico.

ℬℯ𝓁𝓁𝒾𝓈𝓈𝒾𝓂ℴ 𝓈ℯ𝒾 𝓉𝓊 || 𝒟𝒶𝓃𝒾ℯ𝓁 𝒮𝒽𝒶𝓇𝓂𝒶𝓃Where stories live. Discover now