Meglio amare te

28. Capitolo

Allyson's povs
La serata stava trascorrendo, non saprei dire se lentamente, o al contrario, velocemente, ma il tempo passava e questo e l'importante.
"Allyson è una cosi brava ragazza" affermò con sicurezza Rosie, mentre le mettevo nel piatto un po' di tacchino. Le sorrisi flebile, arrossendo.
"Anche Christopher lo è" rispose mia madre, orgoliosa di un figlio non suo.
Mi lasciai scappare un risolino volontario, Sam mi diede un calcio sotto il tavolo, sa cosa sto pensando e preferirebbe non lo esponessi ai presenti.
"Qualcosa in contrario?" domandò mia madre, sapendo già che avrebbe ottenuto una risposta affermativa.
"Oh no, è un cosi bravo ragazzo quando non si scopa le sue studentesse" constatai come se fosse la cosa più normale del mondo, bevendo un sorso di vino rosso. A qualcuno andò di traverso un po' d'acqua mentre ad altri la mia affermazione suscitò una smorfia di sorpresa.
"Dimenticavo che voi non sapevate chi fosse il padre della bambina, ora lo sapete" dissi facendo spallucce. Christopher si alzò di scatto facendo cadere il suo tovagliolo in terra e lasciandoci tutti sbalorditi.
Batte i pugni serrati sul tavolo e mi guardò malamente "Adesso basta, Allyson Meccoy! I tuoi giochetti mi hanno stancato".
Senza neanche darmi il tempo di rispondere, fece il giro del tavolo, scostó la mia sedia da vicino ad esso e mi afferrò per un braccio, trascinandomi di peso in cucina.
"Si può sapere che ti prende" chiesi infastidita
"No! Cosa prende a te" gridò palesemente infuriato, non lo avevo mai visto cosi e stavo sinceramente iniziando a preoccuparmi. "Pensavo che oggi pomeriggio fossimo stati bene, o almeno io"
"Christopher..."
Mi interruppe prima che potessi dire qualcosa "Adesso stai zitta e mi lasci parlare. Ho fatto dei sbagli, degli enormi sbagli, ma non potrai farmela pagare per sempre, mi dispiace, okay, mi dispiace di averti lasciato da sola! Sto cercando di rimediare ma tu mi stai rendendo l'impresa impossibile".