State per entrare quando una voce chiama Fred, vi girate tutti e tre insieme, è Katie. È una ragazza che ti sta particolarmente antipatica visto che è costantemente attaccata a Fred.
Si avvicina e all'inizio non si accorge di te.
K- Ciao ragazzi! Volevo chiedervi se potevamo vederci prima della partita di Quidditch per allenarci...- si avvicina a Fred senza accorgerti ancora di te, anche se gli stai in pratica ad un centimetro di distanza. Mentre si avvicina in modo sospetto a Fred comincia la frase:- Sai Fred, tu sei così bravo e mi servirebbe un aiuto perché...- gli prende il braccio. A questo gesto non resisti e tossisci per farle capire che sei presente anche tu.
Lei si gira verso di te e ti guarda malissimo.
K- Fred, lei chi sarebbe?-
F- Oh, lei è t/n, sta nella nostra classe e oggi ha comprato uno dei nostri scherzi-
K- Oh, bene, piacere di conoscerti, t/n...- fa un sorrisetto forzato e poi saluta i gemelli, George con un abbraccio e Fred con un bacio sulla guancia, ti guarda storto e ti urta, quasi cadi per terra ma Fred fa per tenerti.
K- Ops, scusami tanto, non l'ho fatto apposta!- mentre se ne va dice anche un altra cosa, più che altro la sussurra ma fa un modo che anche tu la senta.
K- Deboluccia la ragazza è!- si gira e ti fa l'occhiolino. Stai per perdere il controllo ed andarla a picchiare ma tu ferma la faccia di Fred che ti compare davanti.
F- Ehi, stai bene?-
Riprendi la calma e la mano serrata a pugno si "scioglie".
~Per oggi l'ha scampata~
Fai cenno di si a Fred ed entrate in aula.
Ti siedi subito ad un banco libero, immaginando che i gemelli siedano insieme, invece no, uno dei gemelli si mette vicino a te.
Lo osservi bene per capire chi sia, beh...è George.
Fred è seduto vicino a Dean. Be...almeno hai un compagno di banco.
Tu e George non prestare attenzione alla lezione ma parlate, più che altro parla lui raccontandoti di tutti gli scherzi che hanno fatto lui e Fred, la cosa non ti annoia per niente. Ad un certo punto però George si blocca, non sai il motivo ma cambia completamente discorso.
G- Allora...lui quanto ti piace?-
T/n- Cosa...di chi stai parlando?-
G- Maddai è ovvio, di Fred-
T/n- Perché mi dovrebbe piacere Fred? È soprattutto perché dovrei dire a te chi mi piace?-
G- Non lo so, Fred piace a tutte, io sono più bello ma visto che tu piaci a...cioè visto che...- c'è un secondo di silenzio dove la tua mente va nel caos più totale ~adesso cosa gli dici? Che ti piace Fred? No, non puoi. Ma lui di cosa sta parlando? O mio dio ora svengo~ dice la vocina nella tua testa.
G- Be, allora?-
La campanella suona ~le devi tutto, non è la prima volta che la campanella ti salva~ ti dice la vocina che continua a parlare...è una delle poche volte che dice una cosa giusta.
Prendi i tuoi libri e scappi via non facendo caso a George che ripete più volte il tuo nome strillando.
Giri un angolo e cerchi di far calmare il fiatone sedendoti a terra.
Dopo circa 20 secondi senti dei passi e il fiatone di una persona, sei troppo stanca per correre via, non corri quasi mai, solo per fare ginnastica qui a scuola.
Ti affacci per vedere chi sia ma non vedi bene, sei miope, di poco, certo, ma gli occhiali -secondo te- ti stanno malissimo e quindi non li metti mai.
Aspetti che la persona si metta a fuoco mentre si avvicina e...
