Uno splendido sorriso.

32

Sono passati giorni da quando ho avuto l'incidente è adesso sono sana come un pesce.
E adesso mi tocca svegliarmi ogni santo giorno per andare a scuola. La sveglia e già suonata da un po', rimango a fissare il vuoto per un altro po' di tempo.
"Ronny!!!!" Sento mia madre urlare.
"Sii ora mi alzo" rispondo. Mi alzerò tra circa 5 minuti.
"Ronny!! Muovi il sedere e vieni qui. C'è Cameron" urla come una pazza.
Sgrano gli occhi e mi catapulto giù dal letto.
Faccio gli scalini a due a due se servono anche a quattro a quattro. Arrivo nella corridoio e lo trovo li davanti la cucina con mia mamma e Anita.
"Ah, eccoti signorinella adesso scendi velocemente eh?" Mi rimprovera.
"Ho avuto un buon motivo per scendere" le dico sorridendo.
Vedo Anita ridere sotto i baffi e mia mamma sbuffare alzando gli occhi al cielo.
"Vedo che è di famiglia alzare gli occhi al cielo" dice Cameron.
"Oh si proprio così amico" interviene Harry entrando in cucina salutandosi a vicenda.
"Ronny vuoi qualcosa da mangiare ?" Mi chiede Anita.
"Mhhh solamente una spremuta di arance con un po' di macedonia" le chiedo.
"Perfetto, vatti a preparare così quando sei pronta scendi e poi vai a scuola" annuisco e salgo su. Faccio cenno a Cameron di seguirmi.
"Sbrigatevi o fate tardi" ci annuncia mia mamma.
"Sisi tranquilla" le dico facendola tranquillizzare.
"Cam io vado a lavarmi, aspettami qui."
Annuisce e si butta nel letto come un morto.
Rido e ed entro in bagno, mi lavo i denti e la faccia, menomale che la doccia l'ho fatta ieri sera. Mi sistemo un po' i capelli rendendoli normali e non elettrizzati tipo re leone.
Passo molte volte il mascara e applico un po' di correttore per levare quel poco di occhiaie. Passo pochissimo burrocacao al cioccolato e in fine esco per dirigermi nell'armadio.
"Non so coma mettermi mi aiuti?" Chiedo facendo il labruccio.
Vedo Cam sbuffare e formarci un cipiglio sul volto.
"E va bene"
Si avvicina a me e mi morde il labbro. Sussulto per poi prendergli il viso con entrambe le mani e dargli un bacino, ne approfitta e cambia il bacio rendendolo più passionale.
Si stacca da me facendomi aprire gli occhi "le tue labbra sanno di cioccolato" annuisco sorridendogli. "Mhh ancora meglio da baciarle" alzo la testa all'indietro ridendo, in fine mi lascia un tenero bacio sul naso.
"Allora vediamo un po' cosa ti devi mettere" si gira verso il mio armadio e inizia a selezionare i vari vestiti.
"Troppo eccentrico per la scuola, troppo invernale, troppo estivo, troppo scollato, troppo corto, troppo lungo poi non ti vedo il tuo magnifico sedere bobby" lo blocco immediatamente altrimenti arriverò dopo domani a scuola.
"Cam okay scelgo io che è meglio, prendo i leggins neri e ci metto la maglietta larga dell'Adidas va bene ?" Gli dico.
"Te lo stavo per dire, giuro" mi dice.

Alzo gli occhi al cielo e mi dirigo in bagno per cambiarmi.
"Aspetta due minuti e sono pronta." Lo informo.
"Non posso venire con te? Dai ti aiuto a cambiarti così fai prima di un minuto" mi dice ridendo.
"Rifiuto l'offerta e vado in bagno" gli mando un bacio ridendo e vedo lui alzarmi il terzo dito.
Mi cambio velocemente e quando vado per aprire la porta lo ritrovo abbassato intento a guardare nel buco della serratura. Si alza subito e si sistema la maglietta un po' stropicciata.

"Hai guardato bene?" Gli dico.
"Oh si, soprattutto quel tuo reggiseno nero, mi fa impazzire" gli do una sberla sulla nuca facendolo ridere.

"Andiamo dai" gli dico prendendolo per il braccio.
Prendiamo i nostri zaini e usciamo dalla mia camera.
"Finalmente vi siete sbrigati, forza che è tardi. Ah Ronny non ti sarai cambiata davanti a lui spero" mi chiede mio fratello.
"Ma che sei impazzito? Ovvio che no. È poi a te non ti dovrebbe interessare caro mio" gli dico a quella testa riccia e ottusa di mio fratello.
"Ecco meglio non sapere, guarda ci rinuncio" mi dice lui.
"E tu cosa hai da ridere" diciamo entrambi io e mio fratello rivolti verso Cameron.
"Ragazzi quando fate così vi avverto, fate paura." Dice alzando le mani e ridendo.
Quella risata, quel sorriso meraviglioso che fa spuntare quella meravigliosa fossetta che ci affonderei il dito ogni volta che spunta.
Ci dirigiamo verso la macchina pronti per andare a scuola.
Dopo aver discusso con Harry per chi doveva stare davanti e chi dietro siamo finalmente arrivati. Vedo da lontano Emy che mi corre in contro come una pazza, mi viene ad abbracciare e quasi mi manca il respiro. Alex mi lascia un grosso bacio nei capelli nel frattempo che mi abbraccia. Mentre il resto del gruppo; Marcus, jack e taylor mi danno tutti un bacio sulla guancia.
Manurios mi fa l'occhiolino e sorride mentre Shawn con Justin arrivano all'ultimo e mi salutano con un cenno di mano, almeno non sentirò le lamentele che mi farà dopo Cameron.

Mentre aspettiamo nella nostra panchina che la campanella suona vediamo avvicinare Jennifer.
"Oh ecco la piccola Márquez è il suo gruppo di amici un po' sfigati. Tranne tu Cameron. " sta iniziando male, non le conviene mettersi di nuovo contro di me.
"Che vuoi Jennifer?" Dice Emy
"Chi ti ha interpellato a te, la piccola dolce Emily che interviene, da quando tu hai la parlantina, sei sempre stata in silenzio." Sta provocando anche Emy.
"Vattene Jennifer che sei venuta a fare qui" le chiede Cameron.
"Oh Cameron, peccato che tu hai rifiutato la mia offerta, sei costretto a stare con questi sfigati."
"Questi 'sfigati' come li chiami tu sono i miei amici, e c'è mia sorella e la mia ragazza perciò rimani in silenzio che fai più figura." Gli risponde per le rime.

"Pff... ragazza la chiami ? Quella che ha bisogno delle guardie del corpo prima che le accade qualcosa ?" Risponde lei.
"A differenza tua, io valgo più di te visto che mi devono proteggere, mio padre vale più di te ma di certo non me la vanto mica se mio padre è ricco, a differenza tua che quel poco che hai sembra che nessuno lo può avere, ti vanti per così poco, non sai i veri valori della vita, non sai niente e adesso non so se mi sono spiegata. E se il tuo cervello riesce a elaborare troppe cose in una sola volta " Intervengo io.
Si sentono le risate dai ragazzi.
Vedo la sua faccia diventare rossa, talmente rossa che ho paura che da un momento all'altro possa scoppiare.
"Come ti permetti? Parli di tuo padre? Beh io non lo vedo qui nessuno lo vede in effetti non c'è, e poi Cameron sta con te solo per pietà perché tu in fondo come hai detto tu stessa sei ricca...ment" gli arriva un ceffone da parte di Emily mi giro verso di lei e vedo che è rossa dalla rabbia.
"Non ti permette di parlare di mio fratello senza sapere le cose, mio fratello ama Ronny e adesso basta insultare le persone a cui voglio bene non te lo permetto più." Conclude facendomi rimanere di stucco.

"Sei una troia, mi hai fatto male" risponde guardandola male.
La prendo per i capelli e la faccio camminare per tutto il cortile finché non vedo la fontana inizia a dimenarsi sperando che la lasci. Vedo tutti gli occhi puntati verso di noi chi fa foto , e altri ragazzi ci seguono con i telefoni accesi ridendo. Apro il rubinetto e ci butto la testa sotto facendole bagnare tutti i capelli. Mollo la presa e quando si rialza tutti iniziano a ridere, noto che ha tutto il trucco sciolto è un faccia a dir poco oscena.
"La prossima volta che dici, o che fai qualcosa contro di me o contro le persone che amo ti finirà peggio" detto questo me ne vado. Si alza una baraonda di fischi e risate, poco me ne può interessare. Faccio un cenno al resto del gruppo facendoli entrare dentro la scuola. Ognuno si dirige verso la propria aula e Cameron mi accompagna nella mia, "non pensi di aver esagerato " mi chiede.
"No Cameron, anche tu sai benissimo da quando sopporto le sue umiliazione adesso mi sono stancata." Gli dico.
Annuisce e mi lascia un tenero bacio sulle labbra.
"A dopo piccola" se ne va verso la sua classe.
Ogni volta che mi chiama così il mio cuore inizia a fare cento capriole, è incredibile quanto quel ragazzo possa farmi provare queste emozioni.
"Bella pensata quella fontana" mi dice Emy.
"Lo so, lo so, sono un piccolo genietto" dico facendo ridere Emy.
Vado per entrare in classe quando Justin mi blocca dal polso.
"Ottima trovata bambolina" dice ridendo.
"Finiscila di chiamarmi in questo modo sei irritante" gli dico.
Entra con me in classe insieme a Manurios mentre Shawn rimane fuori dalla porta.
Non vedo l'ora che questa giornata finisca già sono stanca.

Buon pomeriggio ragazze ecco qui un altro capitolo, questo capito è di passaggio spero che non lo troviate noioso, fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti.
ANDATE A LEGGERE LA STORIA "BLINDED FROM THE TRUTH" di @_slipper_
Ne sarei molta molto contenta se passate dal suo profilo.