Ti ho sempre amato

La Tana

Pov's Ginny
Eccoci qui; pronti a partire per le vacanze di natale.
Chissà se il "Golden trio" mi includerà nei loro discorsi...... va beh in ogni caso posso fare scherzi con i gemelli!
Ecco il treno, sono pronta a partire per tornare a casa e vedo che Harry è rimasto un attimo da solo a guardare il castello, così mi avvicino
"Hey tutto bene?" Gli dico notando lo sguardo perso
"Si..... è solo che per me è molto strano allontanarmi da Hogwarts; è l'unico posto che io abbia mai definito casa e allontanarmi mi fa stare male" mi risponde lui guardandomi negli occhi per poi abbassare lo sguardo
"Harry.... ricordalo sempre; casa mia è anche casa tua, tu sarai sempre il benvenuto alla tana" lo rassicuro e lui mi sorride così lo accompagno al treno dove Ron lo aspetta, essendo che non vuole stare in scompartimento con Hermione io starò con lei
Pov's Harry
Non so davvero come ringraziare Ginny; per una volta ho capito cosa si prova ad avere una famiglia, una vera famiglia.
Quanto vorrei passare il viaggio con lei, Hermione e Ron, però non posso quindi passò il viaggio con Ron a raccontargli delle mie lezioni con Silente.
Quando arriviamo i signori Weasley ci abbracciano e ci accompagnano all'auto che Ron usò al secondo anno per portarmi a casa sua.
Appena arrivati alla tana salutiamo i gemelli e subito noto lo sguardo complice che si scambiano i due con la sorella più piccola, quei tre insieme mi hanno sempre preoccupato.
È quasi ora di cena, quanto mi sono mancate le giornate alla tana insieme agli altri!
La sera io, Ron ed Herm ci fermiamo a parlare sui divanetti, sembra che vadano più d'accordo, parliamo del più e del meno quando Ginny ci passa davanti per andare in camera, i gemelli sono ancora in cucina, la ragazza ci guarda e fa per salire ma io la fermo, non so perché ma so che è la cosa giusta da fare. Ron mi fissa un attimo e così anche Ginny, Hermione stranamente sorride, la sorella di Ron si avvicina a noi ma sui divanetti non c'è posto, sto per alzarmi per lasciarle il posto ma lei mi ferma e si siede per terra usando le mie gambe come appoggia schiena, non so perché ma mi fa sorridere. Riprendiamo a parlare, Ginny ci parla delle sue lezioni e dei suoi compagni, poi iniziamo a parlare di quidditch.
Quando sono ormai le 23:50 decidiamo che è meglio andare a riposare perché domani mattina sarà la vigilia di Natale e dovremo lavorare molto per accogliere gli ospiti e per preparare i regali